Calcolosi
Egregi Signori,
sono stato da poco sottoposto ad intervento per la rimozione di un calcolo di circa 1 cm nell'uretere, dopo altri episodi di coliche renali causate da altri calcoli espulsi autonomamente. Poichè a quanto pare sono piuttosto soggetto a questo problema, gradirei sapere se esistano esami sicuri per verificare l'eventuale formazione di tali calcoli per prenderli in tempo (da un'ecografia fatta un paio di settimane prima dell'ultima colica, non si vedeva il calcolo di 1 cm!), esami da ripetere magari annualmente. Per me il problema è piuttosto spinoso, in quanto ho una moglie disabile e una bimba di 5 anni, e finire in un pronto soccorso magari in vacanza, lontano da casa, sarebbe veramente un dramma.
sono stato da poco sottoposto ad intervento per la rimozione di un calcolo di circa 1 cm nell'uretere, dopo altri episodi di coliche renali causate da altri calcoli espulsi autonomamente. Poichè a quanto pare sono piuttosto soggetto a questo problema, gradirei sapere se esistano esami sicuri per verificare l'eventuale formazione di tali calcoli per prenderli in tempo (da un'ecografia fatta un paio di settimane prima dell'ultima colica, non si vedeva il calcolo di 1 cm!), esami da ripetere magari annualmente. Per me il problema è piuttosto spinoso, in quanto ho una moglie disabile e una bimba di 5 anni, e finire in un pronto soccorso magari in vacanza, lontano da casa, sarebbe veramente un dramma.
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Dr. Mauro Seveso
Urologo
1.2k 60 25
Gentile signore
1) il calcolo nell'uretere nonostante le dimensioni non irrilevanti ( 1 cm !) può non essere visibile all'ecografia se non provoca una importante dilatazione.
2) In considerazione della giovane età sarebbe opportuno inoltre eseguire un inquadramento metabolico mediante esami del sangue e delle urine specifici per escludere alterazioni metaboliche all'origine della formazione dei calcoli
3) assolutamente utile è l'esecuzione di una ecografia annualmente
4) da considerare anche una corretta alimentazione in relazione alla tipologia di calcoli formati anche se ormai dimostrato che diete ferree sono inutili e controproducenti.
Cordiali saluti
1) il calcolo nell'uretere nonostante le dimensioni non irrilevanti ( 1 cm !) può non essere visibile all'ecografia se non provoca una importante dilatazione.
2) In considerazione della giovane età sarebbe opportuno inoltre eseguire un inquadramento metabolico mediante esami del sangue e delle urine specifici per escludere alterazioni metaboliche all'origine della formazione dei calcoli
3) assolutamente utile è l'esecuzione di una ecografia annualmente
4) da considerare anche una corretta alimentazione in relazione alla tipologia di calcoli formati anche se ormai dimostrato che diete ferree sono inutili e controproducenti.
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
dopo
Utente
Ringrazio per la cortese e sollecita risposta. Avevo sentito dire che una TAC potrebbe rivelare i calcoli. E' vero? So di essere un po' assillante, ma il 13 luglio parto con la mia famiglia per Disneyland Paris e, come ho spiegato nel mio post, il pensiero di trovarmi in un pronto soccorso in Francia con mia moglie sulla sedia a rotelle che deve seguirsi da sola la bimba mi terrorizza!
[#3]
Dr. Mauro Seveso
Urologo
1.2k 60 25
Gentile Signore, Lei è appena stato sottoposto ad un intervento endoscopico , quindi calcoli nell'uretere identificabili solo con la TAC non ce ne sono. Eseguire inoltre una TAC non è comunque innocuo. E' vero che non provoca alcun dolore come esame diagnostico ma la invito a considerare l'elevato numero di radiazioni al quale Lei verrebbe esposto facendo annualmente questo esame. Lo riserverei pertanto solo in casi assolutamente necessari. Si limiti ad eseguire l'ecografia
Cordiali saluti e buone vacanze a Lei e alla sua famiglia
Cordiali saluti e buone vacanze a Lei e alla sua famiglia
[#4]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
oltre alle correttissime indicazioni ricevute dal nostro Collega, in merito alla sua situazione, la inviteremmo a leggere questi nostri articoli, nei quali viene diffusamente trattato l'argomento della prevenzione dei calcoli urinari:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Saluti
oltre alle correttissime indicazioni ricevute dal nostro Collega, in merito alla sua situazione, la inviteremmo a leggere questi nostri articoli, nei quali viene diffusamente trattato l'argomento della prevenzione dei calcoli urinari:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 24/06/2013.
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