Lieve incontinenza e fattori psicologici

Buonasera dottori,
Sono stata oggi dal mio medico di base per esporgli il problema della mia lieve incontinenza urinaria: da quando ho 8 anni(oggi ne ho 22), senza che me ne accorga perdo alcune.gocce di urina nell'arco della giornata, trovandomi costantemente con gli slip umidi.Inoltre job difficoltà nella minzione, nel senso che devo sforzarmi per cominciare e per terminare il getto, altrimenti ho la sensazione di non essermi svuotata, anche solo per qualche goccia. Per di piu, da quando ho iniziato ad avere rapporti sessuali, non c'è stata volta che non abbia provato dolore durante e dopo il rapporto. In assenza di infezioni(urinocultura e tampone vaginale e cervicale negativi) e senza che né l'eco addominale né la transvaginale riportasse anomalie, il mio medico di base, che è anche neuropsichiatra e psicoterapeuta, ha ipotizzato cause psicologiche. Ora mi chiedo: é possibile che la.psiche possa influenzare l'organismo in questo modo o potrebbero esserci patologie non rilevabili con gli esami che ho effettuato? Vi ringrazio in anticipo per la risposta, questo problema mi condiziona molto!Buonasera dottori,
Sono stata oggi dal mio medico di base per esporgli il problema della mia lieve incontinenza urinaria: da quando ho 8 anni(oggi ne ho 22), senza che me ne accorga perdo alcune.gocce di urina nell'arco della giornata, trovandomi costantemente con gli slip umidi. Per di pu, da quando ho iniziato ad avere rapporti sessuali, non c'è stata volta che non abbia provato dolore durante e dopo il rapporto. In assenza di infezioni(urinocultura e tampone vaginale e cervicale negativi) e senza che né l'eco addominale né la transvaginale riportasse anomalie, il mio medico di base, che è anche neuropsichiatra e psicoterapeuta, ha ipotizzato cause psicologiche. Ora mi chiedo: é possibile che la.psiche possa influenzare l'organismo in questo modo o potrebbero esserci patologie non rilevabili con gli esami che ho effettuato? Vi ringrazio in anticipo per la risposta, questo problema mi condiziona molto!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signorina,
le perdite di cui ci riferisce sono modeste, ma senz'altro non accettabili in una ragazza della sua età, peraltro apparentemente sana. I condizionamenti emotivi sono molto importanti, in particolare nei disturbi della sfera uro-genitale, ma prima di considerarli causa di tutti i mali è necessario escludere con molta attenzione tutte le altre possibili cause. Senz'altro lei deve essere visitata da un nostro Collega specialista in urologia che prima di tutto interpreti attentamente i suoi sintomi. La negatività dell'ecografia è confortante, ma la situazione dovrebbe essere giudicata da un punto di vista neuro-funzionale. Sarà il ostro Collega a valutare ad esempio la necessità di una indagine urodinamica.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie per i suoi consigli, dottore! Li riproporrò al mio medico di base, che però è convinto della sola necessità di imparare degli esercizi per rinforzare il pavimento pelvico, pur riconducendo il tutto allo stress. Ne approfitto per chiederle ancora: possibile che gli eventuali stati d'ansia portino anche un forte bruciore nell' urinare? Premettendo la mia totale ignoranza sull'argomento, il fatto che tenga involontariamente l'area urogenitale" contratta " può portare questo genere di sintomi? E per ultimo, gli esercizi di cui Le dicevo all'inizio della mail, dove si apprendono?
Grazie ancora per la Sua disponibilità!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signorina,
come già le abbiamo detto, lo stress e lo stato emorivo possono amplificare a dismisura i disturbi ma non possno esserne causa. Pertanto, prima di affermare che anche i bruciori sono casati dello stress ... è indispensabile chiarire oltre ogni possibile dubbio che non vi siano altre alterazioni meritevoli di un trattamento specifico. Così anche per la riabilitazione del pavimento pelvico: gli esercizi di fisioterapia mirata possono essere molto utili, ma le indicazioni vanno poste non solo sulla presunzione di una possibie efficacia, ma su dati incontrovertibili di accertamenti specifici. Pertanto è irinunciabile far riferimento ad un nostro Collega specialista in urologia, che abbia consuetudine con questo tipo di problemi.

Saluti