Referto ecografia rene e vie urinarie dopo ematuria

Gentili Dottori vorrei un vostro parere sul referto di un'ecografia dei reni e vie urinarie di mio padre,un uomo di 66 anni.circa una settimana dopo diversi episodi di ematuria, ha fatto le analisi delle urine:valori nella norma , riscontrando pero' il valore emoglobina(circa 250). Oggi ha eseguito un'ecografia.questo e' Il referto: "Rene dx a volumetria entro I limiti di riferimernto a margini polilobati con evidenza in sede mediopolare inferiore medialmente di formaxione cistica parzialmente esocorticale di 25*18*21mm.non ectasia delle vie di escrezione.non reperti urolitiasici.
Rene sx a volumetria entro I limiti di riferimento a margini non alterati con attenuaxione dell'indice cortiocomidollare .non ectasia delle vie di escrezione.rari reperti corpuscolari intracaliciali iperflettenti.Espanso cistico displasico parapielico di 28*29*28 mm.
Vescica sufficientemente distesa esente da lesioni del contorno endoluminale e da alterazioni dello spessore,ridotta elasticita' della parete lateralr dx.
Prostata a volumetria aumentata(diam. L-l= 62 mm,diam.a -p=40 mm,diam.s-i= 67 mm) a margini polilobati,morologia concentrica e struttura caratterizzata da adenoma centrale di 35*50mm.non lesioni della capsula ghiandolare.non evidenziabili linfoadenomegalie locoregionali.
Utile integraxpzione con determinazione del psa totale, free e ratio, nonche di valutazione urologica".
Quanto prima ci rivolgeremo ad un urologo e fara' le analisi richieste, intanto possiamo' stare tranquilli?
Ringrazio anticipatamente della vostra attenzione e della vostra risposta.nell'attesa porgo I miei piu distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signora,
questa ecografia non dimostra evidenti lesioni di neoformazione, cosa che deve essere la prima da sospettarsi nelle ematurie non occasionali. Purtroppo lei non ci fornisce alcun altro dettaglio sulla situazione di suo padre (es. assume farmaci? fuma? ha avuto dei disturbi ad urinare oltre l'ematuria? ecc.) che però dovranno essere raccolti e valutati dal nostro Collega specialista in urologia che senz'altro la invitiamo a contattare. La prima ipotesi è senz'altro quella di un sanguinamento a partire dalla prostata ingrossata, ma la stessa dovrà essere confermata con i mezzi più opportuni. Pertanto, nel frattempo, a nostro giudizio sarebbe comunque necessario completare gli accertamenti, eseguendo una TAC dell'addome con mezzo di contrasto, il PSA e tre esami citologici sulle urine. Ci faccia sapere se lo desidera.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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