A cosa potrebbe essere dovuta questa ematuria
Salve,
da circa due mesi ho episodi di ematuria. Il primo lieve quasi impercettibile dovuto a uno sforzo fisico lieve di circa mezz'ora, il secondo intenso con urine scure tipo coca coca dovuto a uno sforzo piu' prolungato circa due ore di passeggiata (prima di urinare scuro ho avuto una fitta al rene sx). Dopo il primo episodio mi rivolgo ad un urologo che mi prescrive: tac addome sup e inf senza e con m.d.c., esame citologico urine, psa, urinocoltura, creatinemia, esame urine, azotemia, transaminasi, ecocgrafia dell'apparato urinario. Tutto negativo, eccetto che nella tac si parla di piccola formazione litiasica suboccludente il lume di circa 3 mm a carico del terzo medio prossimale dell'uretere di sn. A cosa potrebbe essere dovuta questa ematuria? Premetto che fino ad un anno e mezzo fa facevo sport: corsa due volte la settimana e non avevo nessun problema.
grazie
Salvo
da circa due mesi ho episodi di ematuria. Il primo lieve quasi impercettibile dovuto a uno sforzo fisico lieve di circa mezz'ora, il secondo intenso con urine scure tipo coca coca dovuto a uno sforzo piu' prolungato circa due ore di passeggiata (prima di urinare scuro ho avuto una fitta al rene sx). Dopo il primo episodio mi rivolgo ad un urologo che mi prescrive: tac addome sup e inf senza e con m.d.c., esame citologico urine, psa, urinocoltura, creatinemia, esame urine, azotemia, transaminasi, ecocgrafia dell'apparato urinario. Tutto negativo, eccetto che nella tac si parla di piccola formazione litiasica suboccludente il lume di circa 3 mm a carico del terzo medio prossimale dell'uretere di sn. A cosa potrebbe essere dovuta questa ematuria? Premetto che fino ad un anno e mezzo fa facevo sport: corsa due volte la settimana e non avevo nessun problema.
grazie
Salvo
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51 14
La calcolosi è una frequente causa di ematuria da sforzo in uomini giovani. Direi che la diagnosi è fatta e che il trattamento consisterà nella asportazione del calcolino ureterale, evidentemente ormai tenacemente indovato nel tratto di uretere lombare ove si trova ( nonostante le sue piccole dimensioni). Cordiali saluti!
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
dopo
Ex utente
Egr. Dott. Conti,
la ringrazio per la sua solerte risposta, purtroppo ho degli aggiornamenti: proprio oggi ho avuto un dolore fortissimo sordo alla parte lombare sx che e' durato per circa 10 minuti interminabili. Recatomi al pronto soccorso, nelle urine hanno trovato emoglobina e nell'emocromo valori un po' alterati dicendomi di un 'infezione in corso (diagnosi possibile colica renale). Purtroppo il dott. del pronto soccorso mi ha fatto un po' preoccupare dicendomi che per escludere cose piu' gravi tipo neoplasie, la TAC non e' l'esame principe, ma l'uretroscopia. Domani all'ospedale stesso, mi visiterà un urologo. Il mio urologo, che comunque ritengo persona competente, in base a TAC ed esame citologico negativi, mi aveva categoricamente escluso cose gravi, non so cosa pensare. Sarebbe il caso di prendere altri consulti? Non ho mai sofferto di niente, ho 40 anni e sono un po' allarmato, ma non so che altro fare.
Grazie
la ringrazio per la sua solerte risposta, purtroppo ho degli aggiornamenti: proprio oggi ho avuto un dolore fortissimo sordo alla parte lombare sx che e' durato per circa 10 minuti interminabili. Recatomi al pronto soccorso, nelle urine hanno trovato emoglobina e nell'emocromo valori un po' alterati dicendomi di un 'infezione in corso (diagnosi possibile colica renale). Purtroppo il dott. del pronto soccorso mi ha fatto un po' preoccupare dicendomi che per escludere cose piu' gravi tipo neoplasie, la TAC non e' l'esame principe, ma l'uretroscopia. Domani all'ospedale stesso, mi visiterà un urologo. Il mio urologo, che comunque ritengo persona competente, in base a TAC ed esame citologico negativi, mi aveva categoricamente escluso cose gravi, non so cosa pensare. Sarebbe il caso di prendere altri consulti? Non ho mai sofferto di niente, ho 40 anni e sono un po' allarmato, ma non so che altro fare.
Grazie
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
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Mi sembra che ci sia un pò di comprensibile confusione!
Lei ha un calcolo documentato con la TAC a livello dell'uretere sinistro.
Il calcolo è sintomatico, ovvero le dà coliche renali e macroematuria.
Penso che Le vogliano proporre una URETEROSCOPIA per rimuovere il calcolo.
Non vedo altri elementi che giustifichino altro sospetto diagnostico. In bocca al lupo e - se vuole - ci aggiorni ancora!
Lei ha un calcolo documentato con la TAC a livello dell'uretere sinistro.
Il calcolo è sintomatico, ovvero le dà coliche renali e macroematuria.
Penso che Le vogliano proporre una URETEROSCOPIA per rimuovere il calcolo.
Non vedo altri elementi che giustifichino altro sospetto diagnostico. In bocca al lupo e - se vuole - ci aggiorni ancora!
[#4]
dopo
Ex utente
Per fortuna la sua diagnosi era giusta, niente di allarmante come prospettato dal dott. dell'ospedale. Il calcolo adesso è visibile anche in ecografia. In atto sto facendo una terapia che mi ha dato l'urologo per cercare di espellerlo con anti spatici, anti dolorifici, cortisone, e tamsulosin. Probabilmente se non lo dovessi espellere in questo modo può essere che ricorreranno alla uretroscopia. Anche perchè quando urino il dolore si è spostato verso il basso ventre, ma ancora un po' la zona lombare è dolente. Ma c'e' una concreta possibilità di espellerlo con la terapia in 4 giorni prima che rivada dall'urologo?
grazie
grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 11/11/2013.
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