Varicocele 3° grado

Buongiorno dottori,

sono un ragazzo di 24 anni affetto da un varicocele al testicolo sinistro di 3° grado. Circa tre anni fa avevo programmato un intervento ma solo questa settimana mi hanno chiamato per l'operazione.
Hai tempi l'urologo che mi aveva fatto la diagnosi una volta valutato il mio spermiogramma e l'ecografia mi ha suggerito di operarmi per evitare che la mia situazione di fertilità peggiori(avendo ai tempi 21 anni). Oggi invece sono andato a fare il prericovero e ho espresso i miei dubbi all'urologo presente chiedendole se aveva ancora senso fare l'operazione visto il lasso temporale trascorso. Una volta avere visto il mio spermiogramma il suo parere è stato che non serviva fare l'intervento perché comunque lo spermiogramma che ha visto(risalente ancora tre anni fa, purtroppo non ne ho più fatti altri) non presenta anomalie ed è tutto normale(se non solo per una piccola infezione presente ai tempi). Convinto quindi sul rinunciare all'operazione la dottoressa ha voluto comunque palpare il testicolo sinistro e una volta fatto invece ha cambiato completamente tesi, suggerendomi di effettuare l'operazione perché ha sentito il mio testicolo sofferente.

La nuova tesi è stata giustificata dal fatto che , anche se non ho problemi da un punto di vista di fertilità, il testicolo serve a produrre oltre spermatozoi anche ormoni e quindi mi ha detto che se voglio diventare vecchio ed avere tutti e due i testicoli funzionanti, di fare l'operazione perché con il tempo questo potrebbe essere un problema(ripeto tralasciando l'aspetto legato alla fertilità).

Chiaramente tutto questo mi ha lasciato perplesso e quindi chiedo un parere a voi. Leggendo nel forum ho letto che il varicocele andrebbe operato solo se crea disturbi o altera lo stesso degli spermatozoi ma che mai porta ad una atrofia testicolare(al massimo ad una ipotrofia) e comunque non influisce sugli ormoni. Leggevo poi che effetti collaterali all'intervento possono essere, fra le altr,e anche una atrofia del testicolo...la ragione per cui, secondo la dottoressa, sarebbe da operare il mio testicolo..quindi l'operazione potrebbe portare allo stesso risultato del non farlo...Ma ha senso farlo quindi?? Voi cosa suggerite??

Premetto che ho intenzione di avere figli al massimo fra 2/3 anni visto che fra qualche mese mi sposo e entrambi vogliamo avere dei figli presto.
Devo valutare la cosa solo per un fatto di fertilità o anche altro??

Per favore chiaritemi questo dubbio se potete.
In ogni caso grazie mille per le risposte che date e per l'aiuto che fornite.
Cordiali saluti.


Vi riporto i valori del mio sperimogramma di tre anni fa:
VALUTAZIONE MACROSCOPICA:
volume 3.6 ml
ph 7.8
aspetto fisiologico
fluidità completa
viscosità aumentata
VALUTAZIONE MICROSCOPICA
concentrazione 15 000 000 ml
concentrazione/eiaculato 54 000 000
motilità lineare 26%
forme tipiche 18%
forme atipiche o immobili 56%
morfologia forme tipiche 34% e forme atipiche 66%(atipie prevalenti microcefalia)


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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

le propongo di ripetere l'esame in ambiente dedicato ed aggiornato; fatto questo poi, anche sulle corrette osservazioni dell'urologa che l'ha visitato, rivalutare la necessità di un intervento correttivo possibilmente, se vi è l'indicazione, senza aspettare altri tre anni.

Se desidera poi, nel frattempo, avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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