Infiammazione pene persistente

Gentili dottori, sono alcuni mesi che ho una lieve infiammazione al pene e non riesco a risolvere il problema. Esplico la mia cronostoria:

1. Sintomi iniziali: leggero alone rosso sulla punta del glande, nei dintorni del buco da cui esce l’urina e incremento (non elevato) nella frequenza nell’urinare.
2. Esame urine 14/04/2008. Tutto negativo
3. Tampone uretrale 02/05/2008. Trovato microrganismo Escherichia Coli (discreto numero di colonie)
4. Prescritte (dal medico di base) e assunte 3 scatole di Ciproxin 500 (due al giorno.)
5. Rimane rossore sulla punta e, molto sporadicamente, aumenta frequenza di urinare.
6. Visita dermatologica 24/06/2008. Riscontrato nulla.
7. Tampone balano-prepuziale 25/06/2008. Trovato microrganismo Morganella (discreto numero di colonie).
8. Nelle ultime settimane prima comparsa di prurito all’ano, nell’ultima settimana bruciore e sangue nella carta igenica.
9. Applicato crema “Proctolyn” con immediato miglioramento, ricaduta 4 giorni dopo in coincidenza della mancata applicazione della crema.
10. Inizio a seguire dieta che evita alimenti irritanti. Risultato: vado in bagno regolare ma rimane il rossore sulla punta come descritto al punto 1.
11. Prescritte (dal medico di base) 3 scatole di Ciproxin 500 (due al giorno) e due scatole di Sporanox (per i funghi) in seguito ai risultati dell’esame al punto 7.. Attualmente in cura.

Vista la carenza di sintomi vi chiedo cortesemente, perchè ho questo leggero alore rosso sul glande intorno al buco da cui esce l'urina? Ho notato che il rossore si fa più intenso con pene in erezione? E' normale? Cosa potrebbe essere? I problemi riscontrati all'ano sono correlabili?
Grazie infinite per le vostre risposte.
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

dai dati che lei riferisce non dovrebbero essere presenti patologie infettive di rilievo ma direi che un parere di un 'urologo potrebbe essere estremamente utile.
Non me la sentirei di esprimere giudizi clinici senza poter vedere il paziente e le sue analisi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Trattandosi di una condizione locale le suggerisco una visita specialistica urologica nella sua zona. I sintomi da lei descritti comunque non farebbero pensare ad una infezione in particolare. La terapia che le ha dato il suo medico mi sembra peraltro corretta e prima di fare ulteriori passi se fossi in lei completerei la terapia prescrittale.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#3]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
bisognerebbe visitarla per dirle di più valutando la situazione locale

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#4]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto per le risposte. Un ultimo quesito che mi assilla...Io ho il testicolo destro più grande del sinistro. Ho letto che è normale avere un testicolo più grande di solito è il sinistro.
E' normale che io abbia il destro più? Premetto che non ho altri sintomi..
Può essere correlato al problema sopra esposto?
[#5]
dopo
Utente
Utente
Oggi stesso ho preso appuntamento dall'urologo. Se non sono troppo scortese volevo anche gentilmente chiedere se i sintomi da arrossamento della punta del glande da me presentati sono attribuibili alla morganella?