Esito uretrocistoscopia poco comprensibile
A seguito di esami citologici urinari, con ureteli in eccesso e alterazioni flogistiche regressive, effettuo una cistoscopia che dice:
" uretra pervia, regolare deformata nel suo trato prostatico da due lobi laterali e da un lobetto medio protundente nel lume vescicale. Mucosa lievemente trabecolata ed ispessita, con alcune aree iperemiche di aspetto di tipo flogistico, non neoformazioni vegetanti. Osti uretrali nella norma. Adesso sto seguendo una terapia antibiotica.
Gentile dott. con questo esito posso stare tranquillo oppure c'è qualcosa da tenere sotto controllo di più preoccupante? Le sarei grato se mi spiegasse l'esito.
GRazie
" uretra pervia, regolare deformata nel suo trato prostatico da due lobi laterali e da un lobetto medio protundente nel lume vescicale. Mucosa lievemente trabecolata ed ispessita, con alcune aree iperemiche di aspetto di tipo flogistico, non neoformazioni vegetanti. Osti uretrali nella norma. Adesso sto seguendo una terapia antibiotica.
Gentile dott. con questo esito posso stare tranquillo oppure c'è qualcosa da tenere sotto controllo di più preoccupante? Le sarei grato se mi spiegasse l'esito.
GRazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
l'indagine endoscopica evidenzia sostanzialmente un iniziale ingrossamento della prostata, cosa del tutto comune alla sua età. La cosa non ha un particolare significato di per sè, deve essere valutata nel contesto di eventuale presenza di disturbi nell'urinare. La presenza di codeste "trabecolature" della mucosa ci fanno comunque pensare che lei si stia già sforzando un poco per urinare. A parte la attuale terapia antibiotica "di copertura" dopo l'endoscopia, il suo urologo di riferimento le saprà eventualmente indicare una cura a più lungo termine.
Saluti
l'indagine endoscopica evidenzia sostanzialmente un iniziale ingrossamento della prostata, cosa del tutto comune alla sua età. La cosa non ha un particolare significato di per sè, deve essere valutata nel contesto di eventuale presenza di disturbi nell'urinare. La presenza di codeste "trabecolature" della mucosa ci fanno comunque pensare che lei si stia già sforzando un poco per urinare. A parte la attuale terapia antibiotica "di copertura" dopo l'endoscopia, il suo urologo di riferimento le saprà eventualmente indicare una cura a più lungo termine.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie della tempestiva risposta. Il dottore oltre alla cura antibioticaa e un integratore naturale per la prostata mi ha prescritto un controllo fra quattro. mesi con uroflussometria, esami citologici e esami urine. Lei pensa che vada bene cosi.
È stato molto gentile e la ringrazio moltissimo.
È stato molto gentile e la ringrazio moltissimo.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
di nuovo, la terapia va calibrata in base alla presenza di eventuali disturbi, cosa di cui lei non ci parla. Le possibilità di terapia sono differenti e graduate a seconda dell'entità del fastidio, l'effciacia degli integratori "naturali" è sempre molto variabile e discutibile, può avere un significacto unicamente se se ne apprezza un beneficio entro tempi medio-brevi (un pao di mesi).
Saluti
di nuovo, la terapia va calibrata in base alla presenza di eventuali disturbi, cosa di cui lei non ci parla. Le possibilità di terapia sono differenti e graduate a seconda dell'entità del fastidio, l'effciacia degli integratori "naturali" è sempre molto variabile e discutibile, può avere un significacto unicamente se se ne apprezza un beneficio entro tempi medio-brevi (un pao di mesi).
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 24/03/2014.
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