Perplessità e paure

Egregi dottori,

vorrei aggiornarvi come da alcuni di voi richiesto sull'evoluzione della presunta torsione testicolare diagnosticata circa 2 mesi fa...vi riepilogo in breve la situazione: A metà luglio mentre ero in vacanza ho avvertito un forte dolore al testicolo dx che si è protratto per tutta la giornata impedendomi quasi di camminare,chiamo la guardia medica che mi prescrive prixar 500 per 7 giorni...al ritorno dalle ferie il dolore non cessava mi sono quindi rivolto privatamente ad un urologo che dopo avermi visitato mi ha diagnosticato una torsione testicolare,l'indomani mi sono recato in ospedale dove mi è stata fatta dall'urologo una ecocolordopler che ha evidenziato assenza di vascolarizzazione!! Sono stato quindi messo davanti a 2 alternative intervento chirurgico per la rimozione del testicolo oppure tenere la situazione sotto controllo controllando l'atrofia certa del testicolo. L'urolo mi ha fissato la visita di controllo ai primi di ottobre nel frattempo mi ha prescritto marker tumorali ed ecocolordopler per i primi di settembre.
A distanza di quasi due mesi la situazione è questa : la dimensione del testicolo che inizialmente era quasi il doppio dell'altro è diminuita adesso è quasi uguale all'altro dolori forti non ne ho più avuti anche se a giorni alterni il testicolo mi provoca delle fitte alternate a momenti di assoluta normalità...domani dovrò fare gli esami del sangue con i markers tumorali. Le mie domande sono queste:

é normale che un testicolo"torto" dopo quasi due mesi abbia ancora dimensioni di quasi normalità? é possibile che un testicolo definito dall urologo ormai"morto"possa provocare dolore? é possibile tramite ecodopler escludere una qualsiasi forma tumorale? Ho molta paura