Eiaculazione precoce e perdita di erezione

Buongiorno sono un uomo di 40 anni,soffro di prostatite cronica da circa 8 anni,periodicamente,sono seguito da un urologo,gli ultimi esami strumentali e di laboratorio risalgono al mese di settembre 2014,il valore del "PSA"e' nella norma,cioe' 1.32, l'ecografia reni,vesica e prostata,sono nella norma,e' stato solo riscontrato un'aumento delle dimensioni della
ghiandola prostatica,(esami effettuati settembre 2014) per quanto riguarda i rapporti sessuali,sono abbastanza frequenti negli ultimi tempi,solo che spesso,soffro di eiaculazione precoce e qualche volta di perdita di erezione piu' che altro dovuta ad un'ansia da prestazione,detto questo,debbo precisare,che da circa 1 mese a questa parte,ho un forte problema legato ad una lombosciatalgia acuta,causata da un'ernia discale di tipo L4/L5/S1 ,sto' assumendo farmaci antinfiammatori specifici tramite iniezioni intramuscolari,nonche' per circa 10 giorni ho assunto anche del cortisone,purtroppo il dolore alla schiena e alle gambe persiste. Volevo sapere,se la forte lombosciatalgia puo' causare problemi del tipo suindicati,cioe' ad esempio la perdita di erezione durante la penetrazione e la eiaculazione precoce,in quanto pochi giorni fa' ho riscontrato per l'appunto questo problema,tipo calo del desiderio oppure difficolta' a raggiungere l'erezione,fermo restando che ho avuto due rapporti completi nell'arco di 1 ora,pero' durati pochissimo per l'eiaculazione precoce,il terzo tentativo di rapporto,non e' andato a buon fine,in quanto mentre penetravo,ho perso l'erezione.
Quale puo' essere la causa?? Ansia?? Stress?? Discopatia?? Oppure calo del desiderio??
Grazie anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente è estrememamente improbabile che la lombosciatalgia sia causa dei suoi problemi, l'ipotesi più probabile è invece che il problema sia legato alla prostatite

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Grazie per avermi risposto Dottor Quarto,mi perdoni un'ultima domanda,siccome gia 2 anni fa' ebbi lo stesso problema relativo alla disfunzione erettile,rappresentai la questione al mio curante (urologo) il quale mi segue da circa 5 anni,mi disse in merito alla disfunzione erettile,che si trattava con molta probabilita',di un problema legato piu' che altro ad uno stato di ansia e di stress,in quanto conoscendomi,ebbe a comprendere "il mio carattere ansioso",detto questo,capisco che una prostatite cronica,comporta talvolta una disfunzione,inoltre volevo chiederle,potrebbe essere stato,un lieve calo del desiderio ad aver causato questo piccolo inconveniente? in quanto come gia' detto,io in quella circostanza,ho avuto ben 2 rapporti penetrativi,solo che al terzo tentativo di penetrazione,mentre penetravo,ho avuto una improvvisa perdita di potenza sessuale erettiva,ecco per l'appunto,cercavo dove possibile di fare chiarezza in merito,preciso inoltre che ho avuto una settimana "pesante"costellata da diversi episodi di vita che mi hanno reso ansioso e nervoso.
Mi perdoni l'insistenza,ci tengo moltissimo ad avere una vita sessuale soddisfacente.
Grazie cordiali saluti.
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