Idronefrosi
Salve, sono una ragazza di 27 anni, ho scritto un po di tempo fa x un problema al rene sinistro che risulta dilatato di 7,5 cm, ribadisco che sono già stata operata 3 volte di idronefrosi in età infantile..ho eseguito una scintigrafia renale con test al lasix e l'esito dice che il rene sinistro presenta corticalizzazione dei calici, fine irregolarità di distribuzione del radiofarmaco. Durante la fase escretoria a sinistra si osserva ristagno di urina radioattiva in sede pielica che appare assai ectasica, questa si riduce solo lievemente dopo diuretico. Lieve e transitorio ristagno di urina radioattiva in sede calico-pielica del rene destro con buona risposta al diuretico.
Curve radionefrografiche: rene sinistro fase vascolare parenchimale nei limiti di norma, assai rallentata la fase escretoria con lieve deflessione dopo diuretico.
Rene destro: fase vascolare parenchimale nei limiti di norma rallentata la fase escretoria con buona deflessione dopo diuretico.
Vorrei sapere un vostro parere! Ringrazio in anticipo
Curve radionefrografiche: rene sinistro fase vascolare parenchimale nei limiti di norma, assai rallentata la fase escretoria con lieve deflessione dopo diuretico.
Rene destro: fase vascolare parenchimale nei limiti di norma rallentata la fase escretoria con buona deflessione dopo diuretico.
Vorrei sapere un vostro parere! Ringrazio in anticipo
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
si conferma , con l'indagine, da lei espletata, che si è in presenza di una idronefrosi.
Sulla causa o le cause e l'eventuale necessità di una futura correzione chirurgica solo il suo urologo di riferimento, dopo attenta e precisa rivalutazione clinica diretta e con la conoscenza completa della sua storia clinica passata, le potrà poi dare una indicazione mirata.
Un cordiale saluto.
si conferma , con l'indagine, da lei espletata, che si è in presenza di una idronefrosi.
Sulla causa o le cause e l'eventuale necessità di una futura correzione chirurgica solo il suo urologo di riferimento, dopo attenta e precisa rivalutazione clinica diretta e con la conoscenza completa della sua storia clinica passata, le potrà poi dare una indicazione mirata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 04/02/2015.
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