Sgocciolamento post minzionale

Gentili dottori,

sono un ragazzo di 31 anni. Da anni, probabilmente fin dall'adolescenza (ricordo mi capitava spesso di trovare macchie gialle sull'intimo), soffro di sgocciolamento post minzionale: subito dopo aver terminato la minzione (generalmente da seduto), perdo qualche goccia di urina (soprattutto al cambio di posizione o dopo un colpo di tosse). Inizialmente pensavo fosse così per tutti, ho poi capito, che era un disturbo. Mi sono rivolto al medico curante, che mi ha prescritto una serie di esami del sangue e delle urine. Riporto di seguito il risultato. Ho notato che, se urino in piedi e scuoto il pene (cosa che prima non facevo), le gocce si riducono a 1-2 massimo 3 (da seduto senza scossa potrebbero arrivare a 4-5). Non ho altri disturbi. Bevo poco e spesso aspetto prima di andare a urinare (non so se la cosa può incidere). Ultimamente sono stato un po' agitato per impegni vari e mi è capitato di svegliarmi ed urinare durante la notte (non più di una volta), per il resto le mie abitudini non sono cambiate. Secondo voi, a cosa potrebbe essere dovuto? E il caso che faccia altri esami? Non ho alcun tipo di anomalie al pene, se non il frenulo breve.
Ecco gli esami del sangue
Glucosio, Sodio, Potassio, Creatinina, Filtrazione Glomerulare, Alanina Aminotransferasi, Proteina C reattiva, leucociti, eritrociti, emoglobina, ematocrito, mcv, mchc, piastrine, distribuzione eritrociti in cv e in sd, formula leucocitaria tutti nei parametri.
Ecco gli esami urine:
ph, densità, albumina, esterasi leucocitaria, ricerca di nitriti, glucosio, leucociti, cellule squamose, batteri tutto ok. Eritrociti (25 limite 20), Emoglobina 0.03 - 0.15 (limite 0,06). Batteriologia tutto negativo.
Vi ringrazio anticipatamente per i Vostri consigli.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 18
Gentile Signore,
le gocce perse a fine minzione (il cosiddetto "dribbling") non sono dovute ad una vera incontinenza, ma piuttosto solo all'intrappolamento di una esigua quantità di urina nella prima parte del canale uretrale. Questo accade perlopiù poiché proprio in questo primo tratto l'uretra è abbastanza tortuosa già di per sé, cosa se può aumentare se vi è particolare sporegenza della prostata o del labbro posteriore del collo vescicale. Alla sua età, la seconda è l'ipotesi più probabile. In assenza di altri disturbi, diremmo che tutto ciò si potrebbe anche minimizzare, in caso contrario sarebbe il caso di procedere con una valutazione endoscopica (uretro- cistoscopia).

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it