C2) microfocolaio di adenocarcinoma acinare prostatico gleason score 7

mio padre 67 anni ha eseguito qualche mese fa psa valori circa 8,con ratio di circa 0,08 ultimo psa a febbraio circa 12. eseguita biopsia il giono 11 febbraio.Vi riporto il referto
SEDE DEL PRELIEVO
a)Apice-destro b) zona media destra c) Base destra
d)Apice sinistro e) zona media sinistra f) base sinistra
psa 12-ER negativa diametri 31x27x39 mm
LOBO DESTRO:
a)microfocolaio compatibile con adenocarcinoma acinare prostatico del diametro di mm0.56 e focolaio di PIN tendente all'alto grado in tessuto agonioptico prostatico pluriframmentato lungo 10mm
b1) parziali aspetti di atrofia ghiandolare ,focali reperti di iperplasia a cellule transizionali e focalai di prostatite cronica
b2)come sopra
C1) microfocolaio compatibile con adenocarcinoma acinare prostatico del diametro di mm0.68 con immagine di invasione perineurale
C2) microfocolaio di adenocarcinoma acinare prostatico Gleason score 7 (3+4) del diametro di 0.9 mmcon immagine di inasione perineurale

nel lobo sinistro solo atrofia e prostatite

quindi ci sono 3 focolai di tumore,sapete darmi consigli sull'iter diagnostico successivo,sulla terapia e gravità del referto??
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
un solo microfocolaio rilevato alla biopsia di mappaggio (non mirata) oggigiorno viene generalmente avviato ad un programma conservativo di sorveglianza attiva. In questo caso i focolaio sono tre, anche se davvero di minime dimensioni e solo di uno è determinato il punteggio Gleason. La situazione è marginale e da valutare attentamente anche in base a fattori extra-urologici (condizioni generali, presenza di altre malattie, attitudine emotiva, eccetara). Forse prima di prendere una decisione, quale essa sia, sarebbe il caso di eseguire una risonanza magnetica multiparametrica della prostata.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta.
L urologo mi ha consigliato intervento, mentre radioterapista lunga consigliato rm, perperche nel caso la malattia fosse già extracapsulare, non è indicato l intervento chirurgico , ma piuttosto la rt.
La rm la farei senza bobina endorettale , ma con 3 tesla.
nel caso di intervento chirurgico robot o cielo aperto?
Nella biopsia si parla di invasione perinuale..è una cosa preoccupante che indica malattia in fase avanzata?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
La cosiddetta invasione perineurale è un aspetto istologico che non ha relazione con lo sconfinamento al di fuori della ghiandola. L'esecuzione della risonanza la riterremmo comunque utile, indipendentemente dalle sue modalità. Nel caso si decidesse per un intervento, i risultati oncologici sono simili con le varie tecniche, se praticate "a regola d'arte". La laparoscopia, convenzionale o robotica, permette una riduzione sia della degenza che dei tempi di mantenimento del catetere vescicale.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora dottore per i chiarimenti, adesso sono alla ricerca di un buon centro che utilizzi il robot, nel centro italia.
nella mia regione, Abruzzo, tempi di attesa circa 5 mesi,ma hanno robot solo dal 2013, chiamato San Raffaele di Milano 6-8 mesi... Qualche consiglio in merito, eventualmente anche al nord...ho letto cose positive sul policlinico di Abano terme.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Considerato che i risultati a distanza sono simili, la scelta di attendere molti mesi per sottoporsi all'intervento robotico ha più che altro delle motivazioni emotive, peraltro non sottovalutabili. Per ovvi motivi di correttzza noi non possiamo fornire indicazioni su singoli professionisti e centri di cura con riferimento al caso specifico.
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