Operato di turp
Sono stato operato alla prostata di turp il 18 giugno 2015 in linea generale tutto bene.Volevo una spiegazione la notte quando urino diventa il getto molto corto e dopo gocciola mentre di giorno il getto e buono bevo due litri di acqua al giorno di notte mi alzo per urinare tre volte in più sento a volte un dolorino alla parte ds iferiore della pancia poco distante vdal pene penso sia nei pressi dove e avvenuto l'inervento alcune volte per calmare il dolore prendo la tachipirina da 1000 ,in piu soffro di stitichezza e soffro di colite da oltre 60 anni .Adesso che fa molto cado la notte nento un forte calore al basso ventre e per attenuare prendo due fialette di enterogermina volevo sapere vse questi disturbi rientrano nella normalità per chi e stato operato di turp e che rimedi prendere. grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Senz'altro la sua colite ben poco risentirà di "due fialette" di fermenti lattici, il cui impatto non può essere che unicamente a livello psicologico. I disturbi intestinali si ripercuotono con molta facilità sulle basse vie urinarie anche se i modesti disturbi che lei ora ci riferisce non paiono in prima battuta direttamente legati a queste cause, ma piuttosto alla "onda lunga" della stabilizzazione post-intervento che ancora deve definirsi negli ultimi dettagli. Il fatto che di notte urini con getto meno intenso non è così facile da spiegare, ci chiediamo ad esempio se lei assuma comunque un sonnifero od un sedativo prima di coricarsi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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dopo
Utente
Vi ringrazio per la risposta che mi avete fornito ,sono da prima di operarmi che non prendo en 8 gocce piu una di laroxsin perche sono un tipo ansioso e nei periodi freddi risento molto delle piccole variazioni di temperature quando sono nel letto con attacchi di panico all'improvviso, il tutto cerco di risolverlo con le gocce di en al bisogno.Mentre per l'urina corta di notte forse sarà perchè dopo le 19 non bevo piu,mi interessava sapere se questi piccoli dolori al basso ventre scompaiono nel tempo e il periodo di guarigione dall'intervento quando può durare .
grazie
grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Quindi la soluzione più plausibile è proprio quella che lei percepisca comunque lo stimolo anche se la vescica è meno piena. La posizione sdraiata può avere anche un suo ruolo, anche se questi aspetti sono estremamente variabili da un caso all'altro. La stabilizzazione dopo gli interventi di disostruzione prostatica, quasi indipendentemente dalla tecnica adottata, si raggiunge mediamente dopo 40-60 giorni, quindi ci troviamo ancora entro limiti accettabili. Predire il futuro è impossibile, d'ogni modo, con un po' di ottimismo, possiamo pensare che tutto vada ulteriormente a posto nell'arco delle prossime settimane. In ogni caso, immaginiamo sia stato programmato un controllo a medio termine con il suo urologo curante.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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"Corto ed abbondante" è un po' una contraddizione in termini ... comunque lo possiamo interpretare com un getto di ampiezza normale ma a bassa pressione. Questo può ipoteticamente essere legato ad una contrazione vescicale ridotta. Se lei ha notato un legame con l'assunzione della benzodiazepina, possiamo anche pensare che vi sia davvero una conseguenza. Quasi tutti psicofarmaci influiscono in modo più o meno evidente sulla funzione dell'urinare, sia come alterazione della percezione dello stimolo che come riduzione della contrazione vescicale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 29/08/2015.
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