Rene policistico e ibp

Egregi,

sono un uomo di 60 anni, soffro da tanti anni di calcolosi renale. Ieri sono andato a fare un'eco renale e un'eco prostatica, il risultato è stato per me tremendo:

reni di regolare volume, con conservato rapporto cortico-midollare.
Presenza di multiple formazioni litiasiche bilaterali, le maggiori delle quali in sede caliceali media destra (dm 6-7 mm) e in sede caliceale inferiore sx (dm 14mm).

Presenza di due formazioni nodulari iperecogene corticali del dm di 8 mm ciascuna al III inferiore del rene destro, verosimilmente angiomiolipomatose.
Presenza di alcune cisti corticali anecogene, in particolare a sx, con dm fino a 27 mm.
non dilatazione delle vie scretici a dx.
Presenza di dilatazione calico-pielica a sx.
Vescica normorepleta, con pareti da sforzo, esente da alterazioni endoluminali apprezzabili con la metodica.
Prostata di dimensioni modicamente aumentate (dt 48mm - dl 33 mm - dap 33 mm), con adenoma mediano del dm di 19 x 16 mm circa.
Non falde fluide endoaddominali apprezzabili con la metodica, nelle regioni esaminate.
Si consiglia videat urologico.

Vorrei sapere se la prostata è subito da operare e soprattutto se mi confermate ciò che mi è stato detto, cioè che ho il rene policistico e, tempo 4/5 anni andrò in dialisi.
Grazie.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Gentile signore , per giudicare se la prostata è da operare bisogna prendere in considerazione il flusso urinario , la presenza di un eventuale residuo post minzionale , la risposta alla terapia ,quindi deve mettersi in relazione con un urologo della sua zona . Per quanto riguarda i suoi reni , la presenza di alcune cisti renali non sono sinonimo di rene policistico ,piuttosto mi concentrerei sulla calcolosi renale e il suo trattamento e anche di questo argomento potrà parlare con il suo urologo di fiducia .
Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
La ringrazio molto dott. De Siati, per la sua cortese e immediata risposta, che in parte mi tranquillizza.

Lei capisce che sono molto preoccupato, e mi fa piacere leggere che alcune cisti renali non sono sinonimo di rene policistico ma, allora le chiedo cortesemente, come si può stabilire una diagnosi certa ?

Grazie ancora.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Moltissime persone hanno delle cisti renali , il rene policistico è tutt'altra cosa , in questo caso sono presenti numerosissime cisti di varie dimensioni che sovvertono completamente la struttura del rene e conducono nel tempo alla insufficienza renale , ma non mi sembra il suo caso .
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dopo
Attivo dal 2014 al 2016
Ex utente
Dott. De Siati,

le chiedo solo una cosa, secondo lei, per quello che può dire a distanza, come potrò trattare i calcoli, con una terapia farmacologica oppure, soprattutto per quelli più grandi, devo affrontare la "triturazione" ?

La ringrazio per le precisazioni e la ringrazio anche per questo servizio online gratuito che svolge insieme ai suoi colleghi, questo dimostra che i medici non sono tutti aridi e cinici, come molti dicono (anche se qualcuno é così), questo dimostra che c'è chi, come lei, vede la professione come una missione, un dedicarsi agli altri.
Ieri le ho scritto, era sabato, pensavo di ricevere una risposta dopo una settimana, invece lei mi ha scritto subito, come penso abbia risposto ad altri, cioè ci ha dedicato volontariamente del tempo e, dato che il tempo non è denaro ma molto di più, cioè è vita, l'equazione è facile.

Non creda che sia un discorso retorico, perchè sono sicuro che è ciò che pensano tutte le persone che scrivono, molte delle quali cercano una speranza.

Quindi le manifesto tanta ammirazione e riconoscenza.

Saluti.