Problemi vescica

Salve.. Sono una donna di 33 anni che da qualche mese è alle prese con in fastidio alla vescica. Si tratta di una sensazione di peso quasi costante alla vescica, come una contrattura o un fastidio di quando è da tanto che ci si tiene la pipì, che si allevia per un pó dopo aver urinato ma poi torna regolarmente.. Qualche giorno va meglio, in qualche altro è più forte.. Esame urine e urino coltura negative; ho fatto una terapia al cortisone per via orale per 3 mesi per una psoriasi guttata d streptococco e i sintomi erano molto accentuato durante la cura, anche nella quantità di urina. Con la fine della cura, quest'ultima cosa è rientrata nella normalità ma il resto è continuato.. Il ginecologo dice che è tutto a posto, ha notato solo un lieve abbassamento del pavimento pelvico ma che non spiegherebbe i miei sintomi (mi ha detto che comunque è normale dopo una gravidanza e un parto e che è proprio una cosa minima).. In più la mia bambina ha 2 anni e mezzo e io fino a questa estate stavo benissimo.. L'urologa non ha rilevato niente e ha rimandato la cosa ad un gastroenterologo per una valutazione, avendo sentito con la visita un pó di gas. Io non so proprio cosa pensare, e sono mesi che convivo con questa cosa che mi rende difficile lavorare e occuparmi della mia famiglia.. A volte arrivo la sera e non ne posso più.. Mi può dare un suggerimento, i medici che ho consultato proprio non sapevano che dire... Grazie...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Queste situazioni in cui, a fronte di accertamenti di primo livello negativi, si manifesta la persistenza di sintomi fastidiosi necessitano di essere approfondite quanto basta a poter almeno esprime una ipotesi di diagnosi ragionevole. Pertanto è indispensabile passare alla fase diagnostica successiva, che comporta una valutazione endoscopica (cistoscopia) ed una funzionale (indagine urodinamica). Solo con gli esiti di questi esami (anche se ulteriormente negativi) si potrà proseguire con il ragionamento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie intanto per la celere risposta.. Io però non capisco proprio: nè il ginecologo nè l'urologa mi hanno detto di fare questi esami, ma di escludere un interessamento intestinale (io peraltro non ho grossi problemi al l'intestino).. Proprio non sapevano cosa dirmi, non sembravano molto "preoccupati", forse perché non avverto dolore; invece lei mi dice che devo fare vari esami, di cui uno anche invasivo da quello che capisco.. Lei mi consiglia di andare da qualche altro loro collega? Grazie ancora...
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La nostra funzione qui è unicamente informativa sulle possibilità a disposizione, per calibrare le indicazioni sul suo caso specifico è ovviamente necessario il giudizio di un Collega che conosca anche i dettagli, di cui noi non disponiamo a distanza. La correlazione con la funzione intestinale è senz'altro importantissima, ma in particolare nelle infezioni recidive.