Ingrossamento epididimo dx

Buon giorno dopo aver letto molte riposte in meritoa questo tema in questo utilissimo sito vorrei esporre la mia vicenda per un consiglio perchè in passato mi fu risposto in altro modo mi spiego:io ora ho 41 anni a 28 mi rivolsi ad un urologo per una presenza che avevo notato tastando,di una piccola sacca di liquido credo chiamato varicocele propio sull'epididimo dx di dimensioni inferiori a 1cm di diametro accompagnata da dolori che partivano dall'interno coscia all'interno della pancia sino all'altezza dell'ombelico come fossero nervi infiammati per spiegarmi. i dolori aumentavano non permettendomi rapporti frequenti con mia moglie . io pensai ad una mia iperattività sessuale ma parlando con altre persone ho constatato che non era così.
il medico mi disse di non preoccuparmi e che non era necessario nessun intervento di asportazione in quanto sicuramente si sarebbe riformato ,mi chiese di ritornare e 3 anni dopo volendo sentire il parere di un 'altro urologo mi rivosi all'ospedale di una città vicina ,intanto l'epididimo si era ulteriormente ingrossato a 1,5 cm e i dolori non cessavano portandomi a ridurre l'attività sessuale per i dolori.
non mi è mai stato prescritto nessun medicinale e anche il secondo specialista mi ripetè la stessa cosa del primo,che era una sacca di liquido e andava lasciata così,ora a 41 anni il diametro supera i 2 cm i dolori sono calati ma forse perchè anche l'attività è calata ,vorrei chiedere che esami mi consigliate di fare perhè oltre ad un esame visivo non mi è stato mai fatto altro e sono preoccupato.chiedo scusa per la scrittura sgrammaticata spero di essere stato sufficientemente chiaro grazie
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
credo Lei facesse riferimento non ad un varicocele ma ad un idrocele o forse ad una cisti dell'epididimo. Potrebbe essere più preciso?
Un cordiale saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
la ringrazio Prof. per l'interesse purtroppo non trovo più
i referti dopo 11 anni ma posso affermare con buona certezza che si tratta propio di idrocele in quanto ad un esame visivo in trasparenza illuminandolo si evidenziava la non consitenza fibrosa ma liquido all'interno dell'epididimo dx ingrossandolo fino alla odierna misura di circa 2 cm diametro
chiedo scusa per la confusione sui termini, resta il fatto che al più presto mi farò rivedere da uno specialista in quanto i dolori anche se sopportabili mi impediscono una normale attività.La mia curiosità è rivolta sopratutto ad un consiglio su quali esami posso o devo richiedere visto che non ne ho mai fatti oltre al visivo. con molta gratitudine della Vs pazienza ringrazio
[#3]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
probabile si tratti di un idrocele saccato o di una cisti dell'epididimo.
Lei non può e non dovrebbe chiedere esami specifici :o)
La cosa giusta da fare sarebbe PRIMA farsi vedere da un Collega Specialista e poi, sulla sua guida e dietro sua indicazione, sottoporsi agli esami necessari.
Se purtroppo ha atteso 11 anni, son certo che può resistere ancora qualche giorno.
Non creda che non voglia rispondere alle Sue domande, ma penso sia più giusto così.
Auguri ancora e rimaniamo, noi tutti del Forum, a Sua disposizione per ogni altro chiarimento.
Un cordiale saluto.
Prof. Giovanni MARTINO