Urgente ! post - operatorio protesi
SALVE, SONO UN RAGAZZO DI 23 ANNI MI SONO SOTTOPOSTO AD UN INTERVENTO PER IL POSIZIONAMENTO DI UNA PROTESI TESTICOLARE CAUSA TUMORE (FINITO DI CURARE CON SUCCESSO DIVERSI MESI ) DOPO 4 GIORNI DA QUEST'ULTIMO INTERVENTO ESEGUITO IN ANEST. LOCALE E PER VIA INGUINALE PROVO UN DOLORE SORDO ALL'INTERNO DELLO SCROTO ALL'ALTEZZA DELL'ATTACCATURA DELLA PROTESI VICINO ALLA BASE DEL PENE IN MODO PARTICOLARE QUANDO SONO SDRAIATO VA MEGLIO IN PIEDI.
QUELLO CHE CHIEDO E' SE CIO' E' NORMALE SE SI QUANDO PASSERA' VISTO CHE A CAUSA DEL DOLORE NON DORMO MOLTO E TRA QUANTO POTRO COMINCIARE UNA NORMALE ATTIVITA' SPORTIVA ?
E SE LA PROTSEI CON IL TEMPO SCENDERA' UN PO' DI PIU' NELLO SCROTO VISTO CHE ORA E UN PO PIU'ALTA DEL TESTICOLO CONTROLATERALE?
RINGRAZIO IN ANTICIPO PER LE RISPOSTE - CORDIALI SALUTI!
QUELLO CHE CHIEDO E' SE CIO' E' NORMALE SE SI QUANDO PASSERA' VISTO CHE A CAUSA DEL DOLORE NON DORMO MOLTO E TRA QUANTO POTRO COMINCIARE UNA NORMALE ATTIVITA' SPORTIVA ?
E SE LA PROTSEI CON IL TEMPO SCENDERA' UN PO' DI PIU' NELLO SCROTO VISTO CHE ORA E UN PO PIU'ALTA DEL TESTICOLO CONTROLATERALE?
RINGRAZIO IN ANTICIPO PER LE RISPOSTE - CORDIALI SALUTI!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
non è usuale un dolore con le caratteristiche da lei segnalate dopo l'inserimento di una protesi testicolare e quindi già questa è una ragione valida e sufficiente per anticipare il suo controllo urologico post-chirurgico.
In quest'ambito poi bisognerà chiarire tutte le altre questioni da lei sollevate.
Da questa postazione ,senza poter vedere in diretta il suo attuale quadro clinico, nulla di più preciso possiamo dire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non è usuale un dolore con le caratteristiche da lei segnalate dopo l'inserimento di una protesi testicolare e quindi già questa è una ragione valida e sufficiente per anticipare il suo controllo urologico post-chirurgico.
In quest'ambito poi bisognerà chiarire tutte le altre questioni da lei sollevate.
Da questa postazione ,senza poter vedere in diretta il suo attuale quadro clinico, nulla di più preciso possiamo dire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Dr. Carlo Maretti
Andrologo, Sessuologo
9.6k 193 2
Gent.mo
volevo sapere se spostando la protesi con la mano questa scende un poco più giù oppure se la sensazione è quella di avere la protesi che occupa tutto l'emiscroto.
Un cordiale saluto
volevo sapere se spostando la protesi con la mano questa scende un poco più giù oppure se la sensazione è quella di avere la protesi che occupa tutto l'emiscroto.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#3]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
opinioni diverse !!
la cosa più saggia sarebbe quella di sentire l'urologo o chirurgo che ha posizionato la protesi testicolare.
Tenga presente che la presenza della protesi può determinare, nei primi giorni anche settimane, un senso di fastidio, disagio, quasi dolore locale senza che questo debba essere visto come complicanza, una volta esclusa la possibilità di una infezione. ( la febbre !!)
Progressivamente la protesi , cessata la fase "infiammatoria" iniziale, si posiziona nella cavità scrotale, determinando un "adattamento" spaziale che consnente di avere la protesi senza percepire alcun disagio.
cari saluti
opinioni diverse !!
la cosa più saggia sarebbe quella di sentire l'urologo o chirurgo che ha posizionato la protesi testicolare.
Tenga presente che la presenza della protesi può determinare, nei primi giorni anche settimane, un senso di fastidio, disagio, quasi dolore locale senza che questo debba essere visto come complicanza, una volta esclusa la possibilità di una infezione. ( la febbre !!)
Progressivamente la protesi , cessata la fase "infiammatoria" iniziale, si posiziona nella cavità scrotale, determinando un "adattamento" spaziale che consnente di avere la protesi senza percepire alcun disagio.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
sono opinioni diverse ma le indicazioni sono le stesse!
La mia "opinione" le consiglia, in presenza di un dolore, dato che è stata inserita una protesi in uno "spazio scrotale" precedentemente occupato da un testicolo che è stato recentemente rimosso, di riconsultare il suo chirurgo. Quindi il suo quadro post-chirurgico deve essere rivalutato attentamente e prima del previsto.
I "dolori" da lei lamentati al massimo possono essere presenti quando una protesi viene messa in una borsa scrotale rimasta vuota per molto tempo o quando c'era prima un testicolo gravemente atrofico.
A questo punto bisogna, ripeto, anticipare tutti i controlli post-chirurgici.
Come si dice in Toscana "meglio avere paura che buscarle!"
Ancora un caro saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
sono opinioni diverse ma le indicazioni sono le stesse!
La mia "opinione" le consiglia, in presenza di un dolore, dato che è stata inserita una protesi in uno "spazio scrotale" precedentemente occupato da un testicolo che è stato recentemente rimosso, di riconsultare il suo chirurgo. Quindi il suo quadro post-chirurgico deve essere rivalutato attentamente e prima del previsto.
I "dolori" da lei lamentati al massimo possono essere presenti quando una protesi viene messa in una borsa scrotale rimasta vuota per molto tempo o quando c'era prima un testicolo gravemente atrofico.
A questo punto bisogna, ripeto, anticipare tutti i controlli post-chirurgici.
Come si dice in Toscana "meglio avere paura che buscarle!"
Ancora un caro saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.8k visite dal 19/12/2008.
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