I risultati mi verranno dati venerdi prossimo

Salve,
Avrei un problema: premetto che domenica ho baciato e successivamente ricevuto un rapporto orale non protetto da un ragazzo; da lunedì ho cominciato ad avere un lieve bruciore mentre urino, per un paio di giorni ho avuto delle fuoriuscite di un liquido biancastro dal pene (forse pus), mentre adesso ho fuoriuscita di un liquido trasparente molto fluido (sembra urina), inoltre avverto alla pressione un leggero dolore/bruciore all'altezza della vescica; inoltre sempre da lunedì ho cominciato ad avere un leggero mal di gola, che ad oggi è abbastanza forte con probabile presenza di placche. Sto facendo l'analisi delle urine e urinocoltura, per la valutazione di eventuali infezione, ma i risultati mi verranno dati venerdi prossimo. Mi interessa sapere di cosa si possa trattare, se posso aver contratto lo stesso battere sia nelle vie urinarie che alla gola; se si può trattare non di un battere ma di un fungo e dunque non rilevabile con l'urinacoltura. Inoltre, da circa un mese e mezzo sto avendo problemi gastrointestinali che il medico curante mi ha attribuito a questioni di stress (mi sono da poco laureato), ma dando un'occhiata su internet ho letto che la candida può essere causa sia di problemi gastrointestinali che di infezione alle vie urinarie. ci può essere una correlazione dunque tra i problemi gastrointestinali e l'infezione alle vie urinarie?
Grazie per le le risposte che riceverò.

Se vuoi capire meglio quando le placche in gola possono essere legate alla candida (mughetto) e quando invece ad altre infezioni, puoi consultare la nostra guida completa sulle placche in gola, con indicazioni su cause, sintomi tipici e percorsi di valutazione consigliati.

Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.9k 111
Gentile lettore,
oltre all'esame delle urine e all'urinocoltura considererei anche l'esecuzione di un tampone uretrale, con ricerca anche di Mycoplasma e Chlamidia. Tutto ciò alla luce comunque di visita specialistica (urologica, andrologica o dermatologica). Vi è anche la possibilità di eseguire un tampone faringeo.
Per l'esecuzione dei tamponi è importante che lei NON sia in terapia medica (cioè antibiotica o disinfettante urinaria), altrimenti i risultati potrebbero essere inattendibili.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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