Una riacutizzazione
Buongiorno,
ho 48 anni e attualmente mi trovo all'estero (Thailandia). Il 28 novembre ho avuto un episodio febbrile fino a 38,5*C , siccome avevo dei lievi bruciori alla minzione mi sono recato in un ospedale privato e mi ha visitato l'urologo. Dopo una analisi dell'urina (e prelevamento di campione per urinocoltura) mi è stato prescritto un antibiotico (Ofloxacina 400mg x2). Dopo 5 giorni la febbre persisteva anche se ridotta, l'urologo allora ha eseguito un massaggio prostatico dove ha rilevato un numero di leucociti piuttosto alto nelle urine post massaggio (oltre 100 leucociti x ml), ed ha quindi diagnosticato una prostatite. L'anamnesi suggeriva una riacutizzazione di prostatite cronica, visto che già in passato avevo sofferto di tali sintomi. La coltura delle urine dava esito negativo.
Oltre al bruciore che in 24 ore è diventato violento, ho avuto dolori durante ejaculazione, nicturia, ejaculazione parzialmente retrograda e tutto il campionario. E' stata eseguita anche una ecografia transrettale con il seguente esito:
Trnasrectal sonogram revealed inhomogenous texture of the prostate gland with moderate enlargement; axial diameter was 49 mm. No definite nodule is detected. The border outline of the prostate gland is smooth surface. Normal bilateral seminal vescicles. Impression : moderate prostate gland enlargement with prostatitis.
Dopo 7 giorni la febbre è passata, e la terapia antibiotica è proseguita per 7 settimane. Al termine i sintomi sono notevolmente scemati ma non del tutto scomparsi (sopratutto il bruciore).
A seguito di un check-up generale due giorni fa , mi hanno riscontrato un PSA di 9,2. Non è stato eseguito il PSA libero.
Mi è stato detto di rifare il PSA fra un mese. So che il PSA elevato puo' essere causato dalla prostatite, ma secondo il vostro parere puo' essere indicata una biopsia per escludere un carcinoma e se si, posso attendere il mio ritorno in Italia che avverrebbe il 26 marzo?
Ringrazio anticipatamente per la vostra assistenza.
ho 48 anni e attualmente mi trovo all'estero (Thailandia). Il 28 novembre ho avuto un episodio febbrile fino a 38,5*C , siccome avevo dei lievi bruciori alla minzione mi sono recato in un ospedale privato e mi ha visitato l'urologo. Dopo una analisi dell'urina (e prelevamento di campione per urinocoltura) mi è stato prescritto un antibiotico (Ofloxacina 400mg x2). Dopo 5 giorni la febbre persisteva anche se ridotta, l'urologo allora ha eseguito un massaggio prostatico dove ha rilevato un numero di leucociti piuttosto alto nelle urine post massaggio (oltre 100 leucociti x ml), ed ha quindi diagnosticato una prostatite. L'anamnesi suggeriva una riacutizzazione di prostatite cronica, visto che già in passato avevo sofferto di tali sintomi. La coltura delle urine dava esito negativo.
Oltre al bruciore che in 24 ore è diventato violento, ho avuto dolori durante ejaculazione, nicturia, ejaculazione parzialmente retrograda e tutto il campionario. E' stata eseguita anche una ecografia transrettale con il seguente esito:
Trnasrectal sonogram revealed inhomogenous texture of the prostate gland with moderate enlargement; axial diameter was 49 mm. No definite nodule is detected. The border outline of the prostate gland is smooth surface. Normal bilateral seminal vescicles. Impression : moderate prostate gland enlargement with prostatitis.
Dopo 7 giorni la febbre è passata, e la terapia antibiotica è proseguita per 7 settimane. Al termine i sintomi sono notevolmente scemati ma non del tutto scomparsi (sopratutto il bruciore).
A seguito di un check-up generale due giorni fa , mi hanno riscontrato un PSA di 9,2. Non è stato eseguito il PSA libero.
Mi è stato detto di rifare il PSA fra un mese. So che il PSA elevato puo' essere causato dalla prostatite, ma secondo il vostro parere puo' essere indicata una biopsia per escludere un carcinoma e se si, posso attendere il mio ritorno in Italia che avverrebbe il 26 marzo?
Ringrazio anticipatamente per la vostra assistenza.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
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Caro Utente,come ha sottolineato,il PSA si può innalzare,anche in maniera notevole,a seguito di una prostatite e,soprattutto,di massaggi prostatici ripetuti ed energici.Anche in relazione agli esiti dell'ecografia,
seguirei i consigli dell'urologo di riferimento,anche quelli alimentari (evitare pepe,peperoncino,insaccati,spezie,superalcolici,birra etc.) e,soprattutto,iniziative personali precipitose.Attenda con fiducia,il controllo in Patria.Cordialità.
seguirei i consigli dell'urologo di riferimento,anche quelli alimentari (evitare pepe,peperoncino,insaccati,spezie,superalcolici,birra etc.) e,soprattutto,iniziative personali precipitose.Attenda con fiducia,il controllo in Patria.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 06/02/2009.
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