Gocce di sangue nella prima urina

Salve. Ho 39 anni. Stasera dopo tornato da lavoro alle 18 sono andato a fare pipì (non la facevo dalle 12.30) Durante la prima urina ho visto sul vaso 2 gocce distinte e ben visibili di sangue. La pipì non era scura, c'era solamente queste due gocce. Dopo la prima minzione il flusso è tornato regolare, giallo paglierino. Lì per lì non credevo fosse il mio, ma pensavo fosse già lì in precedenza. (Mio figlio soffre spesso di epistassi). Poi ho notato che avevo uno schizzo di sangue anche nella mano. Allora ho cercato un ipotetico taglio in ogni parte del corpo scoperta che potesse giustificare la presenza del sangue. Ma niente. Sono arrivato alla conclusione che la prima urina avesse provocato le due gocce di sangue e una terza fosse finita (magari come succede quando si espelle un calcolo renale) uscendo in modo un po' anomalo, sulla mano. Ovviamente mi sono subito impaurito, essendo per natura ipocondriaco. Dopo l'episodio ho avuto un bruciore abbastanza rilevante (quasi dolore) nella parte alta destra sopra il pene. Aggiungo che ho da diversi anni una ciste sopra al testicolo destro che spesso mi fa un po' male. Ma che al tatto non sembra essere variata. Aggiungo inoltre che ho avuto in passato, (10 anni fa') una violenta colica renale, e soffro frequentemente di infiammazione, e anche spesso di candida. Inoltre mi sono curato qualche mese fa per un fungo. La mia domanda è: cosa potrebbe aver causato il sanguinamento, e quali esami posso fare per scongiurare il peggio (ovviamente tumori)?
Grazie a chi vorrà rispondere.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Gentile Utente, le cause possono ovviamente essere molteplici (infiammazioni, calcoli o anche tumori). Le consiglio di eseguire esame urine completo, ecografia apparato urinario e visita urologica.
Cordiali saluti.

Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua disponibilità. Il mio pensiero fisso era il tumore, che mi ha confermato possa essere un eventualità. Ho fatto stamattina un urinocoltura ed ho fissato per giovedì un ecografia. Non mi resta che incrociare le dita.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Non si può escludere se non si fanno gli accertamenti. Ovviamente a 39 anni il tumore è l'evenienza di gran lunga meno probabile e solitamente si tratta di una infiammazione e a volte di un calcolo.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille la terrò informato sull'esito.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Salve, scrivo per aggiornarla sulla mia situazione. Ho eseguito l'esame delle urine, non c'è infezione batterica, i valori sono tutti nella norma tranne la mucina che è presente e le cellule (alcune).
Anche i cristalli sono assenti.
Il dolore non passa, domani dovrò fare l'ecografia addome. Cosa posso aspettarmi?
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Potrebbe avere un calcolo, ad esempio. E' bene che faccia anche una visita urologica, per mettere insieme tutti gli elementi e arrivare alla corretta diagnosi.
Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, sono appena uscito dal pronto soccorso. Ero andato per il dolore che era aumentato. Mi hanno fatto un ecografia addome completo, l'esito è questo:
Reni in sede senza alterazioni volumetriche e morfologiche, con regolare rappresentazione corticomidollare. Non dilatazione della cavità calico peluche. Vescica con pareti di spessore regolare. Non falde fluide in addome. Regolare calibro dell'aorta addominale. In pratica mi hanno detto che non c'è colica ne calcoli. Mi hanno detto che potrebbe essere stata un po'di renella. Ho telefonato al mio medico di base che mi ha consigliato di fare un ecografia dall'urologo. E per completare l'iter un esame citologico delle urine. Ovviamente ho già preso appuntamento per l'urologo e farò anche l'esame citologico. Cosa devo aspettarmi? La ringrazio.
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Utente
Utente
Aggiorno il mio caso perché ci sono novità importanti dopo visita da urologo:

Addome trattabile non dolente
Substenosi meato uretrale esterno con duplicità meatale incompleta.
Cisti epididimaria dx.

Eco:
Reni in sede, assenza di idronefrosi sx, minima calicectasia dx.
Vescica parzialmente repleta, per quanto valutabile presenza di ispessimento parietale, jet ureterale bilaterale presente.
Prostata 20 ml con calcificazioni intraparenchimali.
Didimi e corpi cavernosi di normale ecostruttura e vascolarizzazione.
Modesto idrocele bilaterale.
Varicocele sx II
Cisti epididimaria dx 1,2 cm.

Consiglio:
Flussometria con RPM
Es. Citologico delle urine in 3 campioni
Successiva eventuale meatoplastica + uretrotomia + uretrocistoscopia.

Un disastro insomma. Ma quello che più mi preoccupa è l'ispessimento della vescica. È per quello che il dottore mi ha fatto fare l'esame citologico. Anche se mi ha detto che secondo lui potrebbe essere la mia condizione di duplicità meatale incompleta ad aver fatto inspessirele pareti. Un suo parere dottore?
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Gentile Utente, l'ispessimento della parete vescicale può effettivamente dipendere da un'ostruzione. Concordo con il programma stilatole dal collega.
Cordiali saluti.