Sangue nelle urine

Buongiorno,

3 giorni fa durante la notte ho avuto febbre fino a 38, 5.
Al mattino seguente, durante la minzione ho accusato bruciore ed a fine minzione ho notato che c'era del materiale puru lento color marrone biancastro.
Al pomeriggio il bruciore persisteva, ho notato arrossamento del glande, ed a fine minzione ho avuto franca ematuria, pecialmente durante la contrazione dei muscoli pelvico per svuotare bene la vescica. Ciò si è ripetuto per 3 episodi. In Ps l'eco addome risulta negativo, vescica vuota. Stick urine positivo per sangue e negativo per tutti il resto.
2 giorni fa ho fatto l'urino coltura ed ho iniziato terapia col ciproxin come da indicazione medica.
Oggi ho ricevuto l'esito dell'urinocoltura dove risulta "sviluppo flora polimicrobica non significativa. Attualmente sono apirwtico da due giorni e le urine sono limpide.
Non capisco cosa sia successo, e se devo approfondire. Cosa mi consigliate?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Molto probabilmente si é trattato di una fugace prostatite che é andata rapidamente a risoluzione, in parte spontaneamente (emissione di secrezioni scure), in parte con l’antibiotico. L’urocoltura é da ritenersi negativa. Beva molta acqua e ripeta ancora una volta l’esame tra 2-3 settimane.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Purtroppo ho terminato la cura antibiotica il 30 agosto.
Da ieri mattina ho iniziato ad accusare nuovamente bruciore alla minzione.
Stamattina dolori sovrapubici, interno coscia e perineo, come sensazione di pesantezza.
Alle h 16 mi è tornata la febbre a 37.8 con dolori articolari e cefalea.
Pensavo di fare una visita urologica.
Ma da cosa può prevenire questa febbre? Ci può essere un nesso con i sintomi accusati?

E comunque ho notato che queste ricadute, sopraggiungono due giorni dopo da quanto faccio allenamenti intensi in palestra. Anche se Probabilmente non centrerà nulla.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Le recidive di prostatite sub-acuta possono essere favorite da una congestione della ghiandola, che a sua volta può essere favorita da un ristagno di sangue dovuto a cospicuo aumento della pressione addominale, come accade ad esempio nella pesistica ad alta intensità. La visita specialsitica urologica a questo punto è indispensabile, se non riesce a contatatre un Collega a brevem, ne parli con il suo medico per l'eventuale nuova prescrizione di un antibiotico. Faccia anche molta attenzione alla sua funzione intestinale.
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Utente
Utente
La funzionalità intestinale è buona, mi scarico regolarmente. Ma in che modo potrebbe incidere?

Domani proverò a contattare un urologo privatamente, ma quello che mi chiedo. Possono essere di origini neoplastiche/patologie preoccupanti, i disturbi lamentati?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
I tumori urogenitali perlopiù evolvono senza alcun sintomo, pertanto quadri caratterizzati da irritazione e dolore non hanno queste caratteristiche. Stia tranquillo da questo punto di vista. I batteri coinvolti nelle infezioni delle vie urinari nella maggior parte dei casi derivano dal proprio intestino, quindi sono favorite da malfunzioamento intestinale ed alterazioni della flora microbica residente (microbiòta).
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Utente
Utente
Ritorno a scrivere qui poiché ancira una volta nuovo episodio febbrile con cistite emorragica.
L'ultima spermiocoltura di gennaio denotava una positività a klebsiella oneumoniae con una alta sensibilità al ciproxin.
L'anno scorso per via di una positività ad e coli feci 5 settimane di ciproxin 500 x 2.
Ora sono nuovamente punto e a capo.
Ancora una volta dopo intensa attività fisica mi ritrovo in queste condizioni.
Cosa mi consiglia? È insopportabile avere queste ricadute..
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Molto probabilmente il suo problema di base sta nella flora batterica intestinale, che è da studiare ed eventualmente compensare dal punto di vista dietologico.
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Utente
Utente
Ok, anche se seguo una dieta varia e ricca di vegetali. Non mangio schifezze ne tantomeno bevo alcolici, ed assumo fermenti lattici. Non soffro di sripsi ne tantomeno di diarrea.
Ho dovuto ricominciare con l'antibiotico basandomi sull'ultimo antibiogramma, poiché non resistevo più. Assumo sempre ciprofloxacina 500 per 2 (era la più sensibile ancora una Volta). Secondo lei il dosaggio è corretto? Per quanto tempo dovrei assumerla?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Noi siamo tradizionalmente contrari alla somministrazione empirica di antibiotici, tranne appunto che in caso di febbre. In effetti i chinolonici dovrebbero essere utilizzati con circospezione a causa dei loro effetti collaterali in particolare in chi pratica attività fisica intensa (rischio di tendiniti e rotture di tendini). D’ogni modo se lei ha già iniziato con il chinolonico, ora bisogna completare, sconsiglieremmo però vivamente terapie di durata superiore ai 7 -10 giorni.
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Utente
Utente
Grazie mille molto gentile.
Di sicuro terminerò il ciclo, ma appena possibile mi farò vedere da un urologo per ulteriori indagini diagnostiche.
Ridurrò l'attività fisica sicuramente,
L'unica mia paura sta nel fatto di una ricaduta, poiché l'ultima volta dopo un ciclo di 6 giorni di ciproxin Ho avuto subito una ricaduta. Nei casi di spermiocoltura positiva, non è più lunga di 10 giorni la terapia?

Ad ogni modo le auguro buona pasqua e la ringrazio nuovamente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Noi siamo contrari alle terapie antibiotiche protratte, in particolare sconsiglieremmo di utilizare chinolonici per lunghi periodi. Piuttosto si potrebbe ripetere la spermiocoltura dopo un paio di settimane.