Bruciore ad urinare?
Salve,
Scrivo perché da un paio di giorni ho un problema molto fastidioso, ho un fortissimo bruciore ad urinare. Precisamente mi brucia molto il meato urinario e oltre a questo dopo aver urinato esce come una secrezione biancastra ed intorno è un po’ arrossato. Non ho notato sangue o cose di questo tipo ma secondo voi di cosa potrebbe trattarsi? Venerdì dovrò fare le analisi del sangue di routine per controllo e avrò anche quelle delle urine, possono essere utili per capirci di più? Può trattarsi di un’infezione come la cistite? Posso prendere qualcosa per star meglio? Più che altro perché ogni volta che vado in bagno è davvero una sofferenza. Grazie mille in anticipo.
Scrivo perché da un paio di giorni ho un problema molto fastidioso, ho un fortissimo bruciore ad urinare. Precisamente mi brucia molto il meato urinario e oltre a questo dopo aver urinato esce come una secrezione biancastra ed intorno è un po’ arrossato. Non ho notato sangue o cose di questo tipo ma secondo voi di cosa potrebbe trattarsi? Venerdì dovrò fare le analisi del sangue di routine per controllo e avrò anche quelle delle urine, possono essere utili per capirci di più? Può trattarsi di un’infezione come la cistite? Posso prendere qualcosa per star meglio? Più che altro perché ogni volta che vado in bagno è davvero una sofferenza. Grazie mille in anticipo.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
non si pasticci, faccia anche, se possibile un esame completo delle urine con urinocoltura; fatto questo bene riconsultare il proprio medico di famiglia ed il suo urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non si pasticci, faccia anche, se possibile un esame completo delle urine con urinocoltura; fatto questo bene riconsultare il proprio medico di famiglia ed il suo urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Salve dottore,
Alla fine sono andato dall’urologo dal quale già in precedenza ho fatto visite e purtroppo mi ha diagnosticato la Gonorrea. I sintomi infatti da ieri a oggi sono molto peggiorati, soprattutto le perdite di pus dal glande è il bruciore. Mi ha detto di prendere AZITROMICINA da 500 mg due compresse per una sola volta e poi 3 giorni di CEFTRIAXONE in punture una volta al giorno. Mi ha detto che i sintomi dovrebbero migliorare e di fare comunque dopo 7/10 giorni un tampone uretrale. L’ho scritto più che altro per aggiornarla. Comunque lei dottore pensa che comunque si possa guarire senza problemi? Perché leggendo su internet ho letto di alcuni casi di cronicizzazione della malattia o di antibiotico resistenza, lei che ne pensa? Probabilmente sono un po’ ipocondriaco io ma è sempre meglio sapere. Grazie comunque per la risposta.
Alla fine sono andato dall’urologo dal quale già in precedenza ho fatto visite e purtroppo mi ha diagnosticato la Gonorrea. I sintomi infatti da ieri a oggi sono molto peggiorati, soprattutto le perdite di pus dal glande è il bruciore. Mi ha detto di prendere AZITROMICINA da 500 mg due compresse per una sola volta e poi 3 giorni di CEFTRIAXONE in punture una volta al giorno. Mi ha detto che i sintomi dovrebbero migliorare e di fare comunque dopo 7/10 giorni un tampone uretrale. L’ho scritto più che altro per aggiornarla. Comunque lei dottore pensa che comunque si possa guarire senza problemi? Perché leggendo su internet ho letto di alcuni casi di cronicizzazione della malattia o di antibiotico resistenza, lei che ne pensa? Probabilmente sono un po’ ipocondriaco io ma è sempre meglio sapere. Grazie comunque per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 505 visite dal 25/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.