Probabile fimosi serrata acquisita

Salve a tutti, mi rivolgo a questo forum perché spero di poter ricevere alcuni consigli utili riguardanti la mia situazione clinica.

Sono un uomo di 50 anni, ho il diabete di tipo 2 che sto curando da maggio con due compresse di Xigduo giornaliere, naturalmente seguito da un diabetologo.
La mia situazione sotto questo punto di vista è ormai in via di regolarizzazione.

Il diabetologo mi aveva però parlato della possibilità, dovuta al diabete, di poter incorrere in fastidi localizzati nell'area genitale.
Per precauzione, utilizzo per l'igiene intima Melligen, detergente specifico, da mesi senza mai aver avuto problemi.
Tuttavia, circa tre settimane fa ho iniziato ad avvertire forte prurito nell'area del prepuzio, e a notare che non riuscivo a scoprire assolutamente il pene (tentare di farlo mi provocava anche dolore).
Fino a quel momento non si era mai verificato nulla del genere, nonostante i rapporti regolari con la mia compagna.
Sotto consiglio del mio medico di base, mi sono sottoposto agli esami delle urine per verificare che non ci fossero batteri o infezioni; sono risultati negativi, nonostante la presenza di 1000g di glucosio nell'urina.
Facendo consultare i risultati degli esami, e notando l'assenza di infezioni, il mio medico curante mi ha invitato a svolgere una visita urologica.
Nell'attesa di poter fare la visita, ho utilizzato Balanil crema, sperando in qualche effetto positivo.

La settimana scorsa mi sono rivolto ad un urologo, che (senza fare tamponi) mi ha visitato, ha evidenziato come la mia situazione sembri presentare una fimosi serrata in progresso, con recente balanopostite, complice anche il mio orifizio uretrale fisicamente un po' stretto.
Mi ha poi mostrato come spalmare il Gentalyn Beta nell'area del prepuzio.
Esclude quindi che il mio sia un problema legato esclusivamente al diabete.
Tra tre giorni dovrò ritornare per una visita di controllo, in quanto l'urologo mi ha detto che se dopo una settimana di Gentalyn Beta non si avranno miglioramenti sostanziali, bisognerà procedere con una circoncisione.
Sono oramai 4 giorni che metto questa crema, due volte al giorno, accompagnata da una pomata naturale alla calendula perché, soprattutto la sera, il prurito si fa insopportabile e continuo, quasi mi impedisce di dormire.
Non riesco tutt'ora ad ammorbidire la pelle attorno al glande, e neanche a scoprire minimamente il pene.
Sembra, a tutti gli effetti, serrato.

A questo punto mi chiedo, non notando miglioramenti sostanziali fino ad ora, se possa essere utile consultare anche un dermatologo per avere un ulteriore parere prima di procedere con la circoncisione.

In attesa di una Vostra gentile risposta, ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in questi casi una valutazione dermatologica non la si nega a nessuno.

Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica in diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa se consultare o meno altro specialista.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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