Preoccupazione cheratizzazione glande

Buongiorno a tutti,
sono fidanzata con un trentacinquenne da qualche settimana operato con pene curvo. Sottoposto a circoncisione senza sapere nulla della cheratizzazione, ora è molto preoccupato della situazione.
La sensibilità del glande non era eccessiva, c'è qualche modo per impedire la progressiva cheratizzazione? E' consigliabile qualche farmaco o medico a cui riferirsi?

Sono abbastanza preoccupata che senza soluzione possa effettuare un 'fai da te' con una sorta di guaina in plastica trovata nel web senza consulto specialistico.

Come dovrebbero cambiare i nostri rapporti? Ci sono altre zone erogene che posso stimolare?
Qualche consiglio su come aiutarlo (anche psicologicamente)?

Ringrazio fin da ora per la cortese risposta.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Cara signora,
la letteratura medica una volta tanto è d' accordo. La circoncisone migliora le percezioni rendendo migliore il controllo eiaculatorio. Non si preoccupi di cheratinizzazione, riprenda i rapporti 3-6 mesi dopo interveto, a seconda di tecnica chirurgica usata, ed in due tre mesi tutto si stabilizzerà.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la gentile risposta il Dott. Cavallini ma ora devo chiedere consiglio su un'altra problematica segnalatami.

Premetto che sono passate solo 3 settimane dall'operazione ma a quanto pare, cercando di avere un'erezione in una situazione in cui normalmente non ha mai avuto problemi (film porno), ha riscontrato una notevole 'diminuzione della potenza'.
Va segnalato che, subito dopo l'operazione, il glande era insensibile e anche ora la sensibilità è tornata solo a metà cappella.
Ho sentito che in alcuni casi l'operazione può portare una disfunzione erettile. E' vero o (come spero) si tratta di una bufala internettiana?
In caso di rischio, come è possibile verificarlo e ci sono delle possibili soluzioni?

E' preoccupato anche di avere un'infezione a causa del persistente bruciore, ma non ha febbre.

Ringraziando fin da ora per la cortese risposta, porgo distinti saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice ,

problemi di non perfetta sensibilità o meglio di sensibilità modificata a livello dell'asta del pene si possono verificare dopo tale tipo di interventi e questo può comportare la sensazione di non essere più "normali" e su questa base si possono poi scatenare anche problematiche sessuali come quella da lei riferita.

Il consiglio in questi casi è di stare tranquilli, non stressarsi ed aspettare che il problema post-chirurgico si risolva.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
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Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Sono quindi solo temporanei e dovuti a un periodo di adattamento?
Lui si è preoccupato quando all'ultima visita il medico gli ha domandato se era riuscito a 'metterlo in tiro' (da qui la successiva prova e il panico derivato).

Quanto dura il decorso post operatorio e si torna alla normalità?
I tempi differiscono totalmente dalla fonte.

Volevo inoltre correggere il mio precedente post: dall'operazione di coronoplastica sono passati solo 13 giorni.

Un cordiale saluto
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Cara signora,
tre mesi di tempo sono il lasso minimo di temmpo per valutare un recupero funzionale. Tranquilla.