Un orgasmo ed un'eiaculazione "normali", quest'ultima continua
Egregi Dottori,
ho 19 anni e Vi scrivo perchè, da qualche tempo a questa parte, ho notato (specialmente con la masturbazione) che dopo un orgasmo ed un'eiaculazione "normali", quest'ultima continua a verificarsi (senza farmi percepire sintomi) con alcune gocce di un liquido apparentemente più trasparente del primo, quando il pene è ormai ritratto, facendomi trovare bagnato. Da cosa potrebbe dipendere? Può essere normale o devo ricorrere a qualche provvedimento? Grazie, cordiali saluti.
ho 19 anni e Vi scrivo perchè, da qualche tempo a questa parte, ho notato (specialmente con la masturbazione) che dopo un orgasmo ed un'eiaculazione "normali", quest'ultima continua a verificarsi (senza farmi percepire sintomi) con alcune gocce di un liquido apparentemente più trasparente del primo, quando il pene è ormai ritratto, facendomi trovare bagnato. Da cosa potrebbe dipendere? Può essere normale o devo ricorrere a qualche provvedimento? Grazie, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111 12
Gentile lettore,
non è chiarissimo quanto ci descrive. Si tratta di un gocciolio continuo immediatamente successivo all'eiaculazione? O avviene a distanza (e di quanto) dall'eiaculazione?
non è chiarissimo quanto ci descrive. Si tratta di un gocciolio continuo immediatamente successivo all'eiaculazione? O avviene a distanza (e di quanto) dall'eiaculazione?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
le ghiandole che produco il liquido spermatico (uretrali, peri e para uretrali, vescicole seminali, prostata...) possono , specie in un giovane, produrre secrezioni che vengono emesse anche dopo l'eiaculazione senza che il fenomeno possa essere considerato, almeno a mio parere, malattia
cari saluti
le ghiandole che produco il liquido spermatico (uretrali, peri e para uretrali, vescicole seminali, prostata...) possono , specie in un giovane, produrre secrezioni che vengono emesse anche dopo l'eiaculazione senza che il fenomeno possa essere considerato, almeno a mio parere, malattia
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
dopo
Utente
Egregi Dottori,
grazie per la celere risposta. Il fenomeno si manifesta dopo l'eiaculazione (che avviene regolarmente), quando il pene ritorna flaccido, con la fuoriuscita di alcune gocce di liquido , senza che io avverta alcuna sensazione. Inoltre, avevo dimenticato di dire che mi capita frequentemente di sentire delle "vibrazioni" leggere e veloci a livello del perineo quando sono a riposo in posizione supina; potrebbe essere un problema collegabile al precedente? Grazie ancora e buona Domenica.
grazie per la celere risposta. Il fenomeno si manifesta dopo l'eiaculazione (che avviene regolarmente), quando il pene ritorna flaccido, con la fuoriuscita di alcune gocce di liquido , senza che io avverta alcuna sensazione. Inoltre, avevo dimenticato di dire che mi capita frequentemente di sentire delle "vibrazioni" leggere e veloci a livello del perineo quando sono a riposo in posizione supina; potrebbe essere un problema collegabile al precedente? Grazie ancora e buona Domenica.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
quello che ci descrive sembrano risposte fisiologiche che si possono presentare con una certa frequenza all'inizo della propria attività sessuale .
Comunque, come spesso ripeto da questo sito vista anche la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
quello che ci descrive sembrano risposte fisiologiche che si possono presentare con una certa frequenza all'inizo della propria attività sessuale .
Comunque, come spesso ripeto da questo sito vista anche la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente , se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente ,alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 24/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.