Cos e l ectropion uretrale e come viene diagnosticato

buonasera mi e' stato diagnosticato un ectropion uretrale.
all'esterno si vede una specie di pallina rossa sull'orifizio esterno
dell'uretra ma il dolore e bruciore che mi provoca lo sento fino all'interno come terapia al momento sto usando cicatridina pomata al mattino e gentalin beta la sera, l'ultimo urologo che mi ha visitato dice che ci vuole la cistoscopia per vedere fin dove si estende questo problema nell'uretra perche' se e' solo fuori si puo' trattare ambulatoriamente con il laser se invece si estende nell'uretra ci vuole un intervento con sedazione e punti.
Ho notato che se rimango distesa sul letto sia di notte che di giorno, la mia vescica riesce a riempirsi di piu' di quando sono alzata ed inoltre mi sembra che orifizio uretrale si stia abbassando dentro la vagina.
due mesi fa quando il tutto e' iniziato ho avuto anche un'infezione da escherichia coli resistente con carica batterica 800 mila, curata con punture di pipe /tazo e poi con punture di amicacina
Prendo anche flaminase compresse mattina e sera e quando sto piu' male pure spasmex compresse.
A parte la cura attuale ho fatto cicli di 10 giorni di coonttivina plus, poi impacchi di acido borico, e un altro ciclo di nefluan gel crema.
Sto ancora male e soprattutto non riesco a sedermi perche' sento pungere nel canale uretrale come se mi entrasse uno spillo vorrei un vostro parere e vorreianche sapere qual'e' il migliore centro italiano dove curano questi problemi.

grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La situazione è di per sè senz'altro benigna e tutto sommato banale, abbastanza comune nelle donne in post menopausa. Si tratta dello scivolamento di una parte di mucosa dell'uretra oltre lo sbocco in vagina (meàto), si manifesta quindi una "pallina" rosso vivo, di dimnsioni variabili da pochi mm ad un cm ed oltre. Che sia causa di veri disturbi è però abbastanza raro, la sua manifestazione più comune è il facile sanguinamento (peraltro sempre modestissimo), poiché la mucosa è molto fragile e si può lacerare anche solo al contatto con gli indumenti. Nella maggior parte dei casi si risolve molto facilmente con una coagulazione in anestesia locale. Nel suo caso però, la presenza di questi disturbi un po' troppo accentuati rende opportuno approfondire un attimo, quindi concordiamo con le indicazioni ad un controllo endoscopico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta io ho paura della cistoscopia perche' se gia' ho dolori cosi poi come staro? sicuramente malissimo
comunque volevo sapere anche a quale centro posso rivolgermi in caso di operazione
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
La cistoscopia diagnostica nella femmina è sempre e comunque poco invasiva, quantomeno in mani esperte, e può essere eseguita anche ambulatorialmente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it