Ansia sociale?

Salve a tutti, non vorrei esagerare definendo il mio ''problema'' con ansia sociale, chiedo a voi esperti cosa può essere e da cosa è causato. Ora mi spiego. Da sempre sono abbastanza timida con le persone al primo impatto, mi ''sciolgo'' solo dopo averle conosciute un pò meglio. Ho 18 anni e questo problema si è accentuato nella fase adolescenziale, le mie amiche non hanno problemi a stringere nuove amicizie, a sostenere una conversazione con persone appena incontrate e quando accade questo ,io rimango distante, non intervengo con una mia opinione, e non do neanche agli altri la possibilità di interagire con me, questo perchè temo un giudizio negativo o di non essere interessante e sò che restandone fuori schivo questo problema. Quando sono costretta a parlare magari in pubblico parlo in fretta e spesso mi mangio le parole, ma questo accade a volte anche con persone che conosco bene, per esempio, i miei genitori durante una discussione mentre normalmente no. Leggevo e leggo velocemente e i miei genitori a 10 anni circa mi hanno portata da una logopedista che mi ha insegnato a leggere lentamente, il problema si è un pò attenuato ma quando, per esempio, devo leggere in classe davanti a tutti,io mi sforzo a leggere in modo fluente e di non mangiare le parole ma è difficile. Ho paura di essere giudicata anche esteticamente quindi cerco di vestirmi sempre in modo da essere a mio agio e cerco di non dare troppo nell''occhio. Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
quanto ci espone potrebbere avere a che fare con una problematica legata a poca sicurezza in sé, a un'autostima un po' vacillante.

Partire con determinate premesse su sè nel relazionarsi agli altri, con il timore del giudizio, non le dà piena possibilità di vivere in modo più naturale e disteso la sua vita sociale, amicale, scolastica.

Probabilmente quanto ci riferisce non è slegato da quanto ci esponeva in un precedente consulto centrato sulle sue difficoltà in famiglia.

Sarebbe opportuno riuscisse a conquistare una maggiore autostima e a fare passi (anche piccoli) ma concreti verso una sua maggiore autonomia e distanza emotiva in particolare nel rapporto con sua madre.

Ha amici, vita sociale, un ragazzo?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho amiche, e anche un ragazzo e queste persone sono tali, perchè si sono fatte avanti loro e si sono avvicinate a me altrimenti io non avrei mai fatto nulla. Non ho problemi a uscire di casa a divertirmi, esco con le mie amiche a fare un giro o in discoteca,per esempio, senza problemi. E' il rapportarmi singolarmente con gli altri che mi intimorisce,ma cercherò di vivere il tutto più serenamente. La ringrazio molto per l'attenzione e per i consigli che seguirò!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto