Crisi universitaria

Buonasera (o dovrei dire buonanotte). La cosa che mi spinge a chiedere un consulto a quest'ora è proprio il senso di insoddisfazione che mi attanaglia in questo periodo. Il motivo è proprio l'università. Sono terzo anno ed essendo giurisprudenza ho una marea di esami da fare. Fino all'anno scorso non ero messo male ma a settembre dell'anno scorso sono stato rimandato dopo 3 esami nella sessione estiva e mi sono buttAto giù. A gennaio di questo anno ho dato 2 materie piccole e inizio il materione per giugno. Ma già dimostro pochissimo interesse ,studio poco,ho la testa altrove,passo i giorni senza toccare libri, ho sempre studiato sul divano e adesso ci dormo coi libri in mano. A giugno rimandato di netto. Mi prefisso di provarne due e il risultato è: a 9 giorni dagli esami sono praticamente all'inizio dello studio. Perché passo i giorni coi libri in mano senza far nulla? Potrei impiegare questo tempo in maniera più fruttuosa. Cosa mi potrebbe succedere? Penso a lasciare e non sono messo male,sarebbe un peccato. Voi che be pensate? Magaru nella vostra esperienza ci sono casi simili.
Grazie
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Lei si e' autoconvinto di non farcela. E sta fscendo di tutto per dimostrare a se stesso che e' proprio cosi'.
Lo studio e' fatica, emozioni, sacrifici e per fare tutto questo ci vuole motivazione, passione direi.
Le difficoltà' a volte spengono l'entusiasmo ma isogna fare un piccolo sforzo e ritrovarlo..
Coraggio, da domattina eh??

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
Utente
Devo dire che l'ultima cosa che mi aspettavo era una risposta a quest'ora della notte,ed è stata una sorpresa piacevole. Io ci provo tutte le mattine ma dopo un'ora di studio non ne posso già più. E il pomeriggio nemmeno inizio. La mia ragazza dice che avrei bisogno di una materia per prendere coraggio ma così non arriverà mai.
Grazie'comunque per la risposta il confronto è sempre utile
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
"Mi prefisso di PROVARNE due "Caro ragazzo, questa tecnica di .. provare. come vede non funziona. sembra un modo disincantato e smart di fare l'università , ma non paga.. le consiglio di cambiare tecnica, provi invece a proporsi di fare UN esame di questi prescelti e si dia dei tempi.. un certo numero di pagine in due ore per esempio e poi , con la coscienza a posto faccia altro.. Due ore è esemplificativo, deve provare per quanto tempo riesce a stare sui libri.. secondo me è importante frazionare e darsi dei tempi liberi, altrimenti si sente prigioniero, e in questi tempi liberi si organizzi delle piccole cose piacevoli.. come un rinforzo diciamo..
Certo è che deve domandarsi quanto si sente motivato alla strada che ha scelto e quanto si sente frustrato per quelle bocciature.. che capitano a tutti del resto, non facciamone un dramma..
Come dice la Collega.. coraggio ci vuole e.. domattina è già arrivata..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
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Grazie per la risposta. Comunque sicuramente la strada che ho intrapreso non è sicuramente la più entusiasmante per me. Il problema è che mi permetterà in futuro di partecipare ai concorsi che mi interessano davvero,quindi è un cammino propedeutico. Mi sarebbe piaciuto fare tutt'altro ,tipo lavorare nel settore del fitness, carriera che sicuramente non ripaga e quindi tengo questa passione più come hobby . Fino a quest'anno non ho mai avuto problemi di questo tipo comunque,arrivavo sempre a studiare e ripassare anche 60 pag al giorno senza problemi. Ora mi pare una cosa impossibile.