Svarioni,sensazione di cadere
Salve,da circa 3 mesi ho questi sintomi:sensazione di svenire,svarioni,vertigini,sensazione di cadere.Mi capita molto spesso,ad esempio 3-4 volte a settimana,e non riesco a capire qual'e' il problema.Ho effettuato:analisi del sangue,elettriocardiogramma,ecocardiogramma,holter cardiaco,risonanza magnetica al cervello,raggi per la cervicale,prove vestibolari,site dal neurologo,cardiologo e otorinolaringoiatra,tutto esito negativo...molti mi hanno detto che potrebbe essere una questione d'ansia,ma non ci credo,in quanto mi succede da un bel po'...cosa mi consigliate e che idea vi siete fatta?La ringrazio in anticipo.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Eh, invece se l'esito è stato che il fisico sta bene.. è molto probabile che la diagnosi sia esatta e che lei soffra di una forma di ansia somatica. E che, come molte persone che somatizzano, ha difficoltà a credere che possa essere "solo ansia".
Il suggerimento è logico: rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per un parere ed eventualmente una terapia adeguata.
Il suggerimento è logico: rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per un parere ed eventualmente una terapia adeguata.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta,c'e' qualche attivita' o qualcosa naturale da prendere per calmare questa sensazione?Inoltre ho un altra domanda se possibile,non ho mai fatto il test delle intolleranze alimentari,puo' anche che questi fastidi siano dati da qualcosa che mangio o bevo usualmente?
Grazie ancora
Grazie ancora
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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No, è fuori strada. I farmaci funzionano se sono efficaci, indipendentemente se sono naturali o meno, mentre le intolleranze non mi risulta abbiano niente a che vedere con il problema che ha descritto. Altrimenti glielo averebbero detto nelle visite ed esami che ha fatto. Ma può sempre postare in una differente sezione e chiedere. Ad esempio, in psichiatria.
Le cure riconosciute per problemi assimilabili al suo sono solo di due tipi: farmacologiche e/o psicoterapeutiche.
Le cure riconosciute per problemi assimilabili al suo sono solo di due tipi: farmacologiche e/o psicoterapeutiche.
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Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
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Motivo in più per rivolgersi a qualcuno in grado di aiutarla. Online non si curano i problemi psicopatologici, purtroppo:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3551-psicologo-devo-proprio-andarci-di-persona-perche-non-potete-aiutarmi-online.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3551-psicologo-devo-proprio-andarci-di-persona-perche-non-potete-aiutarmi-online.html
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 26/01/2015.
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