Coni di rialzo sui molari, a cosa servono?

Buonasera,
Ho un problema di grave maloccusione che spesso mi provoca blocchi alla mandibola e continui click durante la masticazione. Mi sono affidata ad un centro odontoiatrico che dopo molti esami mi ha consigliato questa cura: apparecchio damon sia superiore che inferiore con coni di rialzo sui molari dell'arcata inferiore. Io una settimana fa ho messo quello superiore e oggi quello inferiore con i rialzi, ma la dottoressa non è stata molto chiara sulla funzione di questi rialzi, mi ha solo detto che servono per distanziare le due arcate ed evitare che i breakers delle arcate vengano in contatto tra loro. Io però ho notato che questi rialzi mi "obbligano" a chiudere diversamente la bocca, cioè fanno scivolare leggermente in avanti la mandibola, e mi chiedevo se fosse normale assecondare questa posizione, dove le due arcate, nonostante la malocclusione, sembrano combaciare molto più di prima; oppure devo continuare a chiudere le arcate come facevo prima quindi lasciando che i molari si scontrino con i coni e le arcate non si tocchino proprio? così facendo però resta molto spazio tra un'arcata e l'altra e mi è quasi impossibile far aderire pure le labbra per chiudere la bocca. Mi chiedevo quindi se è giusto che lascio scivolare in avanti la mandibola lasciando combaciare le arcate (i breakers comunque non si toccano così facendo), e se quindi magari questi rialzi oltre che a distanziare i breakers servono anche a ridare una giusta posizione alla mandibola? Grazie mille spero possiate chiarire i miei dubbi in quanto la mia dottoressa è stata molto vaga a riguardo...
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
Se i "coni" servono solo per evitare che i brekets non vadano in contatto in paziente con problemi articolari direi che la scelta é infelice in quanto le articolazioni vengono ulteriormente sollecitate
Importante sapere che quando un paziente ha una patologia reticolare questa va risolta prima di iniziare un trattamento ortodontico
Meglio eseguire una visita gnatologica e sentire il parere di un collega esperto
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, concordo con quanto detto dal Collega Finotti: per trattare ortodonticamente un caso come il suo, che presenta problemi seri all'Articolazione Temporo Mandibolare é necessaria una buona preparazione gnatologica, che però non è detto manchi alla Collega che la sta curando.
"questi rialzi mi "obbligano" a chiudere diversamente la bocca, cioè fanno scivolare leggermente in avanti la mandibola": questo potrebbe essere non solo un'esigenza tecnica volta a distanziare gli attacchi ortodontici, ma una precisa scelta terapeutica, volta a "ridare una giusta posizione alla mandibola", posizione specificamente scelta dal curante , più vantaggiosa e terapeutica relativamente al problema articolare.
Via rete, in assenza di un esame diretto non credo si possa dire di più.
Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, ringrazio entrambi per la risposta.
Una visita dal gnatologo io la feci subito all'inizio, e fu lui poi ad affiancarmi questa dottoressa, in quanto dopo aver esaminato insieme il mio caso, erano giunti alla conclusione che era meglio applicare prima gli apparecchi e poi eventualmente procedere con un bite in un secondo momento. Ricordo che all'inizio il gnatologo aveva parlato di rialzi sui molari dicendomi che sarebbero serviti come una specie di bite per riposizionare la mandibola. Ieri però la dottoressa mi ha dato una spiegazione totalmente diversa dicendo che con la mandibola non centrano nulla ma servono solo per evitare che i brekers tocchino tra loro, Effettivamente all'inizio, tramite un esame con elettrodi applicati sul viso, era risultato che la mia mandibola risultava troppo spostata indietro, quindi ho pensato alla fine che questi rialzi servano anche per il problema articolare, ma non intendendomi ovviamente di queste cose, l'ultima spiegazione della dottoressa mi ha creato un pò di confusione
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
Normale che dopo quanto detto dalla dr.ssa sia in confusione mentre sembra sensato quanto detto dal collega gnatologo. Il problema che residua é se la dr.ssa agisce in sintonia con lo gnatologo o no
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
All'inizio mi avevano visitata entrambi, sia gnatologo che la dottoressa e si erano accordati insieme sul lavoro da svolgere, poi io il gnatologo non l'ho più incontrato ma ad ogni appuntamento successivo ho sempre visto solo la dottoressa, quindi credo che si siano messi d'accordo all'inizio e poi lei abbia continuato secondo quanto stabilito.
Avrei anche un'altra piccola cosa da chiedere:
Settimana scorsa (giovedi), 2 ore dopo aver messo l'apparecchio, mentre cenavo con cibi liquidi senza masticare nulla, un brekers si è staccato (quello dell'ultimo molare) ma non arrivandoci ancora il filo ho ritenuto non fosse importante rimetterlo subito. La notte dello stesso giorno però, mentre dormivo, si è staccato anche il brekers dell'incisivo laterale, che teneva anche una molla la quale è saltata e ha iniziato a sbattere contro il labbro e farmi uscire delle fiacchette. Ho resistito fino a sabato poi la molla mi stava facendo uscire sempre più fiacchette e ho deciso di andare a far riattaccare il brekers ( non c'era la dottoressa che mi segue di solito, ma chi me lo ha riattaccato mi ha detto che se non mi dava fastidio potevo aspettare anche 1 o 2 settimane per riattaccalo). Risolto questo problema, 2 giorni fa ho messo l'apparecchio sull'arcata inferiore, tutto ok fino a questo pomeriggio quando si stacca il brekers del canino inferiore. è rimasto attaccato al filo ma continua a scivolare avanti e indietro, ma per ora non mi da molto fastido. Volevo quindi sapere, è normale che dopo così poco tempo si siano già staccati 3 brekers?
e per quest'ultimo che mi si è staccato oggi, posso aspettare il prossimo appuntamento (tra 1 mese) per farmelo riattaccare o secondo lei passerebbe troppo tempo?
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Il distacco di qualche attacco ortodontico é un piccolo incidente che può capitare.
Se la situazione non é particolarmente fastidiosa e se il dentista che l'ha visto dopo il penultimo distacco ha giudicato la cosa non pericolosa non dovrebbero esserci problemi ad attendere qualche giorno.
Ovviamente , via rete, non ci si può esprimere con certezza.
Cordiali saluti ed auguri
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dopo
Utente
Utente
ringrazio moltissimo per la disponibilità, ho fatto riattaccare il brekers e ora va meglio, piano piano mi sto abituando anche ai rialzi anche se si sono un pò consumati ( il destro di più del sinistro) ma la dottoressa mi aveva avvisato a riguardo. L'unico problema è che i 2 incisivi, da distaccati che erano di un paio di millimetri, si sono avvicinati del tutto grazie alle molle, le quali però continuano a spingere e si sono leggermente accavallati...spero sia tutto normale, ho comunque il controllo il 22 e ne parlerò alla dottoressa.
Saluti