Mioclonie addominali

Salve gentili medici.
Vi scrivo per mio padre, 64 anni, diabetico da circa 15 anni ed epilettico dal luglio 2015.
Quando gli è venuta la prima crisi epilettica è stato ricoverato in neurologia e gli hanno fatto tutti gli accertamenti del caso ed hanno trovato solamente dei piccoli stati lagunari visibili solo con la RMN con contrasto, con la tac non si vedevano.
Dopo qualche cambio di farmaci per gli effetti collaterali ora prende il Depakin Chrono mattina e sera e prendeva, fino a un paio di settimane fa, il Vimpat.
Prende inoltre 8 gocce di sintopram alla sera.

Soffre inoltre di anemia sideropenica e dopo aver fatto tutti gli accertamenti (gastroscopia, colonscopia, ecc.) i medici sono giunti alla conclusione che lui non assorbe il ferro, probabilmente per colpa di un farmaco (prende il gastroprotettore e la cardioaspirina, forse è questa la causa, in effetti prima di prendere questi farmaci non aveva problemi). Era stato trovato anche carente di vitamina B12 e gli hanno fatto ferro e vitamina B12 per via endovenosa.

Il motivo per cui vi scrivo è che ha dei forti spasmi muscolari ai muscoli dell'addome, si vedono chiaramente e lo fanno persino saltare. Gli succede da seduto o da sdraiato, quasi mai da in piedi. Sono molto più numerosi quando è in ansia, infatti è una persona che si fissa molto, è ipocondriaco ed ansioso. Ad ogni modo questi spasmi, credo che siano mioclonie, si vedono chiaramente.

La visita neurologica è negativa, ha fatto anche un elottroencefalogramma di controllo e proprio mentre faceva l'esame ha avuto queste mioclonie, ma l'esame è risultato perfetto, tanto che il neurologo gli ha tolto il Vimpat, che ha detto che poteva essere responsabile di questi spasmi. Tuttavia, tolto il Vimpat gli spasmi sono rimasti.
Una volta lo abbiamo portato al pronto soccorso mentre aveva questi spasmi e la dottoressa non ha avuto nemmeno la cortesia di guardare direttamente di cosa si trattava. Gli ha fatto una rx addominale e gli hanno detto che era costipato e gli hanno dato un lassativo. Per una notte non ha avuto niente (forse perché era più tranquillo perché aveva fatto deli esami strumentali) ma poi è tornato tutto come prima.

Da cosa può essere dovuto questo disturbo? Può l'ansia dare delle forti mioclonie all'addome? Che accertamenti consigliate?

Ora dobbiamo comunque sentire il neurologo, ma vorremmo avere anche un vostro parere.

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

più che mioclonie potrebbe trattarsi di fascicolazioni la cui origine può essere varia. Ovviamente anche l'ansia può essere una causa ma non si possono escludere alterazioni discali della colonna vertebrale, alterazioni elettrolitiche, ecc., non essendo rara la condizione in cui non si riesce a riscontrare una causa nota.
Vediamo comunque cosa Le dirà il neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore!
Ma le fascicolazioni non sono dei guizzi muscolari che si vedono sottopelle? Lui ha proprio degli spasmi alla pancia che lo fanno "saltare" come se avesse il singhiozzo, per capirci. Le fascicolazioni possono essere così forti??
Il neurologo aveva parlato anche di problemi alla schiena ma non avendo mio padre nessun dolore tende ad escludere la cosa... Lei non è d'accordo?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

se ci sono spasmi grossolani non sono fascicolazioni, ha ragione, è proprio il mezzo informatico che spesso crea questi equivoci.
A questo punto è necessario vedere direttamente il sintomo in questione per cercare di capire meglio il problema e dare un'interpretazione corretta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
E l'ansia può essere la causa mi spasmi grossolani?
Comunque non sono nè fascicolazioni nè mioclonie allora?
Avendo fatto l'elettroencefalogramma mentre aveva questo problema ed essendo risultato nella norma esclude l'epilessia?

Le chiedo dell'ansia in quanto nel 2015 è stato operato ad una gamba e lui si era fissato di non camminare più e ogni volta che si alzava in piedi le gambe non lo reggevano. Tutte le visite erano negative e alla fine è passato tutto senza fare niente nel momento in cui si è messo tranquillo. Giusto per farle capire la persona...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,

certamente, l'ansia può essere un fattore scatenante, forse la causa più frequente per questa tipologia di sintomi.
L'epilessia si può escludere per i motivi che Lei ha descritto.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Grazie della disponibilità dottore.
Cari saluti e buone feste!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Di nulla. Buone feste anche a Lei.

Cordiali saluti