Dolore al tendine d'achille, nella zona del tallone

Buongiorno, sono Andrea, 33 anni.
A Gennaio 2008, dopo una giornata passata sullo snowboard, ho sentito dolore al tendine di achille sx (operato con successo nel dicembre del '96 perchè rotto). Questo dolore mi faceva zoppicare vistosamente.

Dopo alcune visite da 2 fisioterapisti (le ipostesi erano che avessi stretto troppo lo scarpone e il sangue ha fatto fatica a passare, l'altra che mi fossi striato il tendine, entrambi mi hanno consigliato di fare stretching), ho effettuato un eco (che non ha individuato nulla di rilevante), mi ha poi visitato l'ortopedico che mi aveva operato al tempo, facendomi fare 6 sedute di onde d'urto al tendine e dicendo di portare delle talloniere per non 'tirare' troppo i tendini. La sua diagnosi era di una iperestesia del tendine (se non ricordo male).

L'utilizzo delle talloniere ha migliorato di molto la deambulazione.

Comunque, dopo le 6 sedute prescritte la situazione non è cambiata:
percepisco dolore nel punto in cui il tendine si congiunge con l'osso del tallone (verso l'esterno), toccando con il dito si sente dolore, ma anche facendo esercizi di stretching al polpaccio (e quindi tirando il tendine), cercando di correre (anche in maniera blanda) o salendo le scale spingendo con la punta del piede.

Ho anche fatto una lastra per verificare che non vi fosse una sindorme di Haglund o una spina calcaneare.
Il tutto è durato da Aprile a metà giugno.

A metà giugno mi ha visitato un massoterapista che ha riscontrato un muscolo fuori posto nella zona tra il malleolo esterno e la pianta del piede, molto vicino al tallone. Dopo averlo rimesso a posto, mi ha detto di usare sul piede una pomata antinfiammatoria e di portare una cavigliera elastica o di fasciare il piede.
La situazione si è smossa, il dolore al piede è rimasto ma meno forte e più continuo (mentre prima lo sentivo solo in certi movimenti ma molto forte), però dopo 3 settimane di trattamento non ho notato miglioramenti.
In più quando rimango in piedi per lungo tempo, sento un forte fastidio del tallone e della parte posteriore della pianta del piede.
Dopo una seconda visita mi ha detto che il piede è ok, potrebbe esserci una flebite che infiamma il piede e in particolare la zona dove sento dolore.
Cosa potrei fare ancora?
Grazie a tutti delle risposte

Cordialmente
Andrea
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. sig. Andrea sappia che le visite sanitarie , mediche li eseguono i Medici, siano essi Specialisti o meno, pe r cui è bene che lei si affidi a specialisti Ortopedici e Fisiatri.
Dovrà fare un consulto accurato ed eventualmente una ecografia o rmn come stabiliranno loro. pe r una diagnosi chiara e precisa. Fisiochinesiterapia mirata e specifica ed ortesi adatte per curare questa verosimile tendoperiostosi del tendine di achille.
Saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
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Egr. Prof. Caruso,
Ho consultato un Ortopedico, il quale mi ha fatto fare Eco e lastre alla caviglia interessata.
Sia da Eco che da lastra non si riscontrano problemi.
Mi ha prescritto 6 sedute di Onde d'urto, che ad oggi (sono passati 2 mesi dall'ultima seduta) non hanno dato nessun effetto.

La ringrazio della cortesia
Distinti Saluti
Andrea