Sistema nervoso autonomo
Gentili Dottori,
da ormai sette mesi soffro di dolore e bruciore intestinale che sulla base dei numerosi esami e visite specialistiche eseguite, trova spiegazione nella Sindrome dell'Intestino Irritabile, diagnosi che tendo ad accettare con molta difficoltà. Infatti, per tale motivo, continuo a vedere diversi gastroenterologi, che mi prescrivono numerose terapie, spesso diverse tra loro, ma che non portano ad alcun risultato. Tramite internet, ho letto che tale sindrome è di natura psicosomatica, causata dal sistema nervoso autonomo che non siamo in grado di controllare. Esistono dei farmaci in grado di ripristinare il sistema nervoso autonomo che ti permettono di guarire da questa brutta "malattia"? Io da quando mi sono ammalato, sto cadendo in depressione ed'ho degli attacchi di nervosismo che non riesco a controllare. Non vivo più una vita normale, trascuro la famiglia, il lavoro e le amicizie. RingraziandoVi per l'attenzione, Vi porgo distinti saluti.
da ormai sette mesi soffro di dolore e bruciore intestinale che sulla base dei numerosi esami e visite specialistiche eseguite, trova spiegazione nella Sindrome dell'Intestino Irritabile, diagnosi che tendo ad accettare con molta difficoltà. Infatti, per tale motivo, continuo a vedere diversi gastroenterologi, che mi prescrivono numerose terapie, spesso diverse tra loro, ma che non portano ad alcun risultato. Tramite internet, ho letto che tale sindrome è di natura psicosomatica, causata dal sistema nervoso autonomo che non siamo in grado di controllare. Esistono dei farmaci in grado di ripristinare il sistema nervoso autonomo che ti permettono di guarire da questa brutta "malattia"? Io da quando mi sono ammalato, sto cadendo in depressione ed'ho degli attacchi di nervosismo che non riesco a controllare. Non vivo più una vita normale, trascuro la famiglia, il lavoro e le amicizie. RingraziandoVi per l'attenzione, Vi porgo distinti saluti.
[#2]
dopo
Utente
Mesi fa sono stato in cura da uno psicoterapeuta, ma dopo quattro sedute, ho deciso di lasciar perdere, perchè non vedevo miglioramenti. Contavo di riuscire a trovare una causa organica al mio problema, ma gli specialisti hanno rilevato cause funzionali, a parte l'intolleranza al lattosio, la contaminazione batterica intestinale, una piccola ernia iatale ed una lieve gastro-duodenite, che a parer del gastroenterologo, non sono la causa del mio sintomo principale, e cioè il dolore e bruciore costante al basso addome. Credevo di risolvere il problema con gli antispastici, ma non mi danno sollievo. Ora penso che se provo ad utilizzare farmaci antidepressivi o ansiolitici, ovviamente prescritti da una psichiatra, potrebbero farmi star meglio. Magari se esiste, un farmaco capace di rispristinare il sistema nervoso autonomo, ammesso che esista. Che ne pensa?
Cordilaità.
Cordilaità.
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile utente,
concordo con lei che a questo punto una visita psichiatrica sia opportuna, sarà lo specialista a consigliarle la cura più adatta, il colon irritabile comunque resta una competenza principalmente gastro - enterologica,
Cordiali Saluti
concordo con lei che a questo punto una visita psichiatrica sia opportuna, sarà lo specialista a consigliarle la cura più adatta, il colon irritabile comunque resta una competenza principalmente gastro - enterologica,
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/06/2010.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.