Non riesco a concentrarmi
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25anni, peso 72Kg, e sono alto un 180cm. Lavor part-time e studio. Circa tre mesi fa, ho cominciato ad avere dopo una discussione animata in casa con la mia ragazza un giramento di testa, vomito, formicolio a piedi e mani, tachicardia pressione 90-155. Al pronto soccorso mi dicono che è dipsepsia, ma in seguito parlando con un neurologo, perchè il gg dopo ho avuto un'altro attacco simile , mi dice che che è attacco di panico.Il medico siccome mangio pochissimo dal quel giorno mi prescrive la gastroscopia che rileva piccola ernia iatale e mi danno il levopraid da prendere per tutto il mese di novembre
Faccio visite dal cardiologo con elettro e ecocardiograma ma è tutto ok, mi ha consigliato caso mai di fare una visita dell'endocrinologo.
Il neurologo mi consiglia xanax 0.25 al mattino, debrum prima dei pasti e laroxyl prima di coricarmi.
Tutt'ora sono in cura presso uno psicoterapeuta e sto assumendo solo lo xanax 0.25 2 volte al dì e non (anche se da lui prescritto) lo seroxat perchè ho paura degli effetti indesiderati.
La presione è sempre alta 90-140 in genere e prima di ottobre l'avevo sempre giusta. C'è da dire che se cammino per un'oretta mi scende di molto anche sui 70-115, ma mi sento molto debole
Il fattto è che continuo ad avere palpitazioni, tachicardie, dolori al petto ed agli arti, un malessere continuo, spossatezza e stanchezza perennemente presenti con lenta e faticosa digestione
Dopo l'attività fisica paradosslamente mi sale l'ansia e faccio fatica a recuperare; ho ancora pulsazioni a 80-90 dopo 2 ore dall'attività fisica.
Non ci sono rimedi magari naturali contro l'ansia anche perchè non riesco più a studiare, non riesco a concentrarmi.
per la digestione il debrum può andare bene?
Per La pressione così alta devo prendere dei farmaci?
Potete darmi un consiglio di come riuscire a farmi tornare la serenità?
Andare alle terme... e fare yoga è utile?
Grazie per la disponibilità
Gentili saluti
sono un ragazzo di 25anni, peso 72Kg, e sono alto un 180cm. Lavor part-time e studio. Circa tre mesi fa, ho cominciato ad avere dopo una discussione animata in casa con la mia ragazza un giramento di testa, vomito, formicolio a piedi e mani, tachicardia pressione 90-155. Al pronto soccorso mi dicono che è dipsepsia, ma in seguito parlando con un neurologo, perchè il gg dopo ho avuto un'altro attacco simile , mi dice che che è attacco di panico.Il medico siccome mangio pochissimo dal quel giorno mi prescrive la gastroscopia che rileva piccola ernia iatale e mi danno il levopraid da prendere per tutto il mese di novembre
Faccio visite dal cardiologo con elettro e ecocardiograma ma è tutto ok, mi ha consigliato caso mai di fare una visita dell'endocrinologo.
Il neurologo mi consiglia xanax 0.25 al mattino, debrum prima dei pasti e laroxyl prima di coricarmi.
Tutt'ora sono in cura presso uno psicoterapeuta e sto assumendo solo lo xanax 0.25 2 volte al dì e non (anche se da lui prescritto) lo seroxat perchè ho paura degli effetti indesiderati.
La presione è sempre alta 90-140 in genere e prima di ottobre l'avevo sempre giusta. C'è da dire che se cammino per un'oretta mi scende di molto anche sui 70-115, ma mi sento molto debole
Il fattto è che continuo ad avere palpitazioni, tachicardie, dolori al petto ed agli arti, un malessere continuo, spossatezza e stanchezza perennemente presenti con lenta e faticosa digestione
Dopo l'attività fisica paradosslamente mi sale l'ansia e faccio fatica a recuperare; ho ancora pulsazioni a 80-90 dopo 2 ore dall'attività fisica.
Non ci sono rimedi magari naturali contro l'ansia anche perchè non riesco più a studiare, non riesco a concentrarmi.
per la digestione il debrum può andare bene?
Per La pressione così alta devo prendere dei farmaci?
Potete darmi un consiglio di come riuscire a farmi tornare la serenità?
Andare alle terme... e fare yoga è utile?
Grazie per la disponibilità
Gentili saluti
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
45k 1.1k
Gentile utente
ha fatto confusione con le prescrizioni.
Il solo uso di xanax porterà a dipendenza.
Le prescrizioni vanno seguite come indicato altrimenti e' inutile farsi visitare.
Lo specialista di riferimento e' lo psichiatra.
ha fatto confusione con le prescrizioni.
Il solo uso di xanax porterà a dipendenza.
Le prescrizioni vanno seguite come indicato altrimenti e' inutile farsi visitare.
Lo specialista di riferimento e' lo psichiatra.
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Dr. Paolo Carbonetti
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.8k 223
Gentile utente
la sintomatologia di esordio (tachicardia, ipertensione, ecc) può sicuramente essere riconducibile a quella che lei chiama "discussione animata", e quindi tutto sommato normale. Il fatto è che da allora lei ha continuato ad avere sintomi simili ed ansia. Il Laroxyl era una buona scelta, ma lei non specifica se e per quanto tempo l'ha assunto,e a che dose. Se persistono tachicardia ed ipertensione andrebbe aggiunto un betabloccante, che è utilissimo nell'interrompere il circolo vizioso
ansia > tachicardia > ansia.
Lo yoga,se ben fatto, va bene, così come altre tecniche di meditazione-rilassamento (training autogeno,ecc).
Sarebbe infine opportuno verificare la funzionalità tiroidea con i soliti esami del sangue, e,naturalmente, farsi seguire da uno psichiatra-psichiatra (non neurologo).
Cordiali saluti
la sintomatologia di esordio (tachicardia, ipertensione, ecc) può sicuramente essere riconducibile a quella che lei chiama "discussione animata", e quindi tutto sommato normale. Il fatto è che da allora lei ha continuato ad avere sintomi simili ed ansia. Il Laroxyl era una buona scelta, ma lei non specifica se e per quanto tempo l'ha assunto,e a che dose. Se persistono tachicardia ed ipertensione andrebbe aggiunto un betabloccante, che è utilissimo nell'interrompere il circolo vizioso
ansia > tachicardia > ansia.
Lo yoga,se ben fatto, va bene, così come altre tecniche di meditazione-rilassamento (training autogeno,ecc).
Sarebbe infine opportuno verificare la funzionalità tiroidea con i soliti esami del sangue, e,naturalmente, farsi seguire da uno psichiatra-psichiatra (non neurologo).
Cordiali saluti
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
sembra che stia sviluppando un disturbo ipocondriaco, non si comprende se lo "psicoterapeuta" sia uno psichiatra; comunque si rivolga ad uno psichiatra e faccia le cure prescritte,
Cordiali Saluti
sembra che stia sviluppando un disturbo ipocondriaco, non si comprende se lo "psicoterapeuta" sia uno psichiatra; comunque si rivolga ad uno psichiatra e faccia le cure prescritte,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Ex utente
Specifico meglio,
la cura prescritta dal neurologo era la sua proposta...
Non l'ho mai intrapresa, poichè il mio medico di base mi ha consigliato uno psicoterapeuta che è anche psichiara e Psicologo clinico e sto seguendo quella di quest'ultimo... con i 2 xanax 0.25 al dì e il seroxat che in realtà non prendo...
Avendo la pressione ed i battiti alti tutto il dì mi chiedo se è giunto il caso, a tre mesi dal primo attacco di panico e vari stati d'ansia continuativi di agire con un betabloccante... anche oggi per esempio ho sentito un tonfo al cuore e ho cominciato a sudare con pulsazioni elevatissime
so tra l'altro che non è però raccomandabile assumere betabloccanti con SSRI..
Dovrei cmq fare esami più approfonditi come holter e similari?
Grazie e cordiali saluti
la cura prescritta dal neurologo era la sua proposta...
Non l'ho mai intrapresa, poichè il mio medico di base mi ha consigliato uno psicoterapeuta che è anche psichiara e Psicologo clinico e sto seguendo quella di quest'ultimo... con i 2 xanax 0.25 al dì e il seroxat che in realtà non prendo...
Avendo la pressione ed i battiti alti tutto il dì mi chiedo se è giunto il caso, a tre mesi dal primo attacco di panico e vari stati d'ansia continuativi di agire con un betabloccante... anche oggi per esempio ho sentito un tonfo al cuore e ho cominciato a sudare con pulsazioni elevatissime
so tra l'altro che non è però raccomandabile assumere betabloccanti con SSRI..
Dovrei cmq fare esami più approfonditi come holter e similari?
Grazie e cordiali saluti
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
la patologia sta proprio qui:"...anche oggi per esempio ho sentito un tonfo al cuore e ho cominciato a sudare con pulsazioni elevatissime...", invece di vivere una vita normale lei passa le giornate ad "ascoltarsi", ora l'unica cosa sensata è quella di seguire in modo completo le indicazioni di chi la sta curando, se ha fiducia, altrimenti cambia medico,
Cordiali Saluti
la patologia sta proprio qui:"...anche oggi per esempio ho sentito un tonfo al cuore e ho cominciato a sudare con pulsazioni elevatissime...", invece di vivere una vita normale lei passa le giornate ad "ascoltarsi", ora l'unica cosa sensata è quella di seguire in modo completo le indicazioni di chi la sta curando, se ha fiducia, altrimenti cambia medico,
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 07/01/2010.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?