Relazioni difficoltà

Salve a tutti come da titolo vorrei parlare delle relazioni in quanto io faccio fatica.
Sono molto lento nella relazione con qualcunoe quando c'è uno sconosciuto mi sento molto a disagio e impacciato nei movimenti questo disagio diventa nervosismo e questo porta tutti a scappare da me.
Faccio fatica a fare nuove amicizie e le persone conoscenti in molti contesti preferiscono evitarmi per via della mia agitazione.
Nelle relazioni so più o meno che argomenti trattare non me la cavo con le emozioni ma comunque sento in me del disagio che fino ai 16 anni non ho mai avuto.
Disagio, imbarazzo, sensazione che tutti scappino da me o che abbiano asti contro di me nonostante non gli ho mai fatto torti.
Questa solitudine mi fa male ho continui mal di testa e una leggera sensazione di tristezza, non sono mai andato da nessuno specialista.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo, forse potrebbe ipotizzare di chiedere una valutazione psicologica per inquadrare le CAUSE della Sua agitazione.
L'eta' di insorgenza mi fa immaginare che l'origine del Suo atteggiamento AGITATO possa essere sessuale.
A 16 anni infatti iniziano le fantasie sessuali e, ipotizzando che queste abbiano un impatto su di Lei assolutamente inconscio (eccitazione/colpa/vergogna) tutto cio' potrebbe esprimersi in un atteggiamento che inconsapevolmente Lei pone in essere con l'obiettivo di ALLONTANARE GLI ALTRI per imbarazzo.
Come ripeto certe deduzioni si possono fare durante un colloquio clinico analitico. Le parlo in base al modello psicodinamico a cui faccio riferimento.
Ci eifletta un po' poi se vuole mi riferisca le sue deduzioni.
I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
Anche io, come la Collega, le suggerisco di indagare.

Una vita senza affetti, senza scambi e senza sentirsi a suo agio, è una vita a metà.,,


In famiglia come è stato educato?
In maniera rigida?
Le è stato mai detto "bravo"?

Da solo si sente a suo agio?

Ha mai avuto un amore?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Caro ragazzo, mi domando cosa Lei pensi di sè stesso, se è troppo critico, se non si piace e teme il giudizio degli altri e immagina che tutti siano lì a soppesarla, valutarla, mi creda che non è così , tutti quelli che incontra hanno i loro problemi , di identità , di soldi, di amore , di aspettative non sempre risolte, nessuno di noi è il centro del mondo per gli altri tutti, per qualcuno che ci vuol bene anche sì, gli altri ci dedicano un momento di attenzione e poi pensano ai loro problemi...
Non è il caso di sentirsi male e scappare per paura di non essere all'altezza, potrebbe farsi aiutare da un Collega allo Spazio Giovani della sua città, il suo medico le darà tutte le informazioni utili.
Cerchi di essere ..benevolo con sè stesso...
pensi che anche gli altri ragazzi e ragazze, a volte si sentono incerti, pieni di paure, temono di non essere accettati, e tutti ..
vorrebbero un amico , un amico in più..
Come per imparare a nuotare.. bisogna solo buttarsi.. si può fare.. !

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it