Mancanza di sesso nella coppia

Gentili Dottori, ho 39 anni e sono stata single per 8. Da quasi un anno frequento un ragazzo di 34 anni. La storia con lui e diventata seria solo da poche settimane. Per mesi, infatti, lui mi ha fatto soffrire tenendomi in un limbo, credo perché indeciso tra me e un altra. Ora andrebbe tutto bene se non fosse venuto meno il sesso. Ormai lo facciamo una volta al mese e per pochissimi minuti. E la prima volta che mi capita di avere una vita sessuale cosi insoddisfacente. Nemmeno quando ero single ero cosi frustrata. Sto perdendo il senso di questa relazione mentre lui invece va avanti progettando un futuro. Io mi sento in colpa. Nelle discussioni, lui oscilla tra il volermi colpevolizzare per qualcosa che non esiste e l ammettere di avere un problema che pero lui collega allo stress lavorativo. Sono stata molto comprensiva e passionale in tutti questi mesi perché davvero lo desideravo essendo lui anche molto bello. Ora non ho io voglia di provarci ancora e di essere rifiutata ma vorrei provare ad aiutarlo prima di pensare che tra noi e finita e non so come fare, non so che discorso fare per non ferirlo.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Ora non ho io voglia di provarci ancora e di essere rifiutata ma vorrei provare ad aiutarlo prima di pensare che tra noi e finita
>>>

Mi scusi, ma non è chiaro se e perché dovrebbe volerlo aiutare, al punto da interpellare degli psicologi, se non ha più voglia di provarci ancora. Per amicizia, per compassione?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

ha l'intenzione di <<aiutarlo<< per se stessa o per lui?

Se lo fa per sè, posso comprendere la speranza che la sessualità si riavvii salvando così la coppia.

Se invece lo fa per lui, Lei non è la persona giusta: ci sono gli specialisti ad hoc.
Lei è parte di questa coppia e dunque ogni discorso o comportamento fa i conti con l'esigenza di <<non ferirlo.<<

Sulla carenza di desiderio maschile Le allego una lettura specifica:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Laura De Martino Psicologo, Psicoterapeuta 25 1 11
Cara Utente,
il problema che ha descritto riguarda la vostra coppia, non lui o lei e come tale credo debba andare trattato. Così come credo che sia importante leggerlo come indice di qualcosa di più generale che riguarda il tipo di coppia che state costruendo. State costruendo una coppia genitoriale in cui uno fa da genitore e l'altro da figlio? o una coppia di amici, complici ma fuori dal letto o cos'altro che non ammette l'intimità sessuale? La mancanza di sesso è infatti sintomo di qualcos'altro che se modificato potrà restituirvi anche una maggiore complicità. In ogni caso credo anche che, partendo dal presupposto che è qualcosa che vi riguarda come coppia, e che sia riduttivo fare colpevolizzazioni, sia importante che lei possa dire al suo compagno come ciò la faccia sentire al fine che questo diventi qualcosa di cui occuparvi in due.

Resto a disposizione per eventuali approfondimenti o informazioni.
Un caro saluto

Dr.ssa Laura De Martino
Psicologa, Psicoterapeuta Relazionale e Familiare
tel 3280273833 - Napoli

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Dr.ssa Raffaella Dibiase Psicologo, Psicoterapeuta 7 1
Gentile utente,
come le è già stato suggerito, lasci che ad aiutare lui siano gli addetti ai lavori (fermo restando che lui percepisca questa situazione come problematica).
Il discorso di per sé è delicato. Per non ferirlo, potrebbe comunicare quello che pensa e prova in maniera chiara, decisa ma diplomatica. Ritengo che sarebbe utile se lei gli presentasse la situazione lamentata come un qualcosa che riguarda la coppia (dunque non solamente sue esigenze personali). In questo modo sottolinea la sua intenzione di far funzionare il vostro rapporto. Colpevolizzare sé stessa, oppure lui, non è molto produttivo. Nella coppia, la sessualità si costruisce insieme.

Un cordiale saluto.
Dott.ssa Raffaella Dibiase

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, grazie per le tempestive risposte.
Quando dico che non più voglia di provarci intendo dire che credo che l approccio deduttivo non serva più visto che sono stata sempre rifiutata. In effetti sono stata poco chiara nell esprimere questo concetto. Voglio aiutarlo, ovviamente non per compassione ma per darCi una possibilità prima di chiudere una storia nella quale entrambi finora abbiamo investito.
Grazie a tutti per i consigli e i link suggeriti.
Cordialità.