Eccesso ponderale - all'età di otto anni mi sono rivolto al servizio di dietologia
Gent.mo medico,
Gia da quando ero bambino si potevano notare i segni della mia obesità, sinchè all'età di otto anni mi sono rivolto al servizio di dietologia della mia asl che ha normalizzato il mio peso salvo ottenere dopo pochi mesi un jo jo effect. All'età di undici anni ho seguito una dieta dettata da un endocrinologo che mi ha portato solo benefici, ma comunque sempre per breve tempo. Quest'inverno sono stato attratto dal famoso biotricotest che mi ha convinto e sotto un controllo alimentare mi ha permesso di portare il mio peso a 93 kg (sono alto 180 cm) che anche se è troppo mi ha soddisfatto. Una volta conclusa tale cura di una durata di quattro mesi ho iniziato a mangiare normalmente seppur in quantità ridotte ma mi sono comunque gonfiato senza aumentare di peso e soffro di diarrea. Ho un alimentazione abbastanza corretta nel senso che a pranzo mangio carboidrati e la sera verdura e proteine, ma non riesco più a eliminare questa diarrea se non mangiando in quantità più abbondanti. Premetto che sto eseguendo indagini di disordine endocrino. Ma alla fine questo biotricotest e tutto quello che comporta può avermi creato uno squilibrio metabolico? E come devo comportarmi per eliminare questo gonfiore e l'eventuale diarrea? Premetto di aver fatto accertamenti anche per celiachia e intolleranza al lattosio.
La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
Gia da quando ero bambino si potevano notare i segni della mia obesità, sinchè all'età di otto anni mi sono rivolto al servizio di dietologia della mia asl che ha normalizzato il mio peso salvo ottenere dopo pochi mesi un jo jo effect. All'età di undici anni ho seguito una dieta dettata da un endocrinologo che mi ha portato solo benefici, ma comunque sempre per breve tempo. Quest'inverno sono stato attratto dal famoso biotricotest che mi ha convinto e sotto un controllo alimentare mi ha permesso di portare il mio peso a 93 kg (sono alto 180 cm) che anche se è troppo mi ha soddisfatto. Una volta conclusa tale cura di una durata di quattro mesi ho iniziato a mangiare normalmente seppur in quantità ridotte ma mi sono comunque gonfiato senza aumentare di peso e soffro di diarrea. Ho un alimentazione abbastanza corretta nel senso che a pranzo mangio carboidrati e la sera verdura e proteine, ma non riesco più a eliminare questa diarrea se non mangiando in quantità più abbondanti. Premetto che sto eseguendo indagini di disordine endocrino. Ma alla fine questo biotricotest e tutto quello che comporta può avermi creato uno squilibrio metabolico? E come devo comportarmi per eliminare questo gonfiore e l'eventuale diarrea? Premetto di aver fatto accertamenti anche per celiachia e intolleranza al lattosio.
La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
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Dr. Mario Manunta
Medico internista, Diabetologo
722 29
Gentile Signore, il metodo del biotricotest da lei citato è, a mio personalissimo parere, più definibile come famigerato che non famoso. Basato su principi nobilissimi quali la biorisonanza, utilizza strumenti che effettuano una verifica di risonanza tra il campione di capelli e le frequenze che contengono le informazioni spettrali degli alimenti, poichè grazie alla sua struttura, il capello dovrebbe mantenere memoria della caratteristiche spettrali. Detto così sembrerebbe scienza, ma per il solo fatto che i risultati della prova non sono ripetibili, direi che si avvicina di più alla fantascienza! Non credo che abbia potuto determinare alcun danno al suo organismo, mentre siamo certi entrambi che non ha apportato alcun beneficio. Si rivolga ad uno specialista che dopo aver escluso cause patologiche del suo sovrappeso saprà indirizzarlo allo stile di vita (dieta e attività fisica) maggiormante indicato per lei.
In attesa di sviluppi
Cordiali Saluti
In attesa di sviluppi
Cordiali Saluti
Dott. Mario Manunta
Senior Clinical Diabetologist
Scuola Educatori in Diabetologia AMD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 13/10/2009.
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