Testicolo con rilevante tumefazione

Buongiorno, ho 32 anni e oggi ho notato, dopo che da un paio di giorni avvertivo un lieve fastidio/dolore al testicolo destro, che esso presenta una anomalia molto rilevante: inizialmente mi pareva un ingrandimento o gonfiamento del testicolo, ma poi ad un'analisi più accurata mi sono reso conto che più che una tumefazione direi che si tratta di una vera e propria massa "aggiuntiva", pià dura del testicolo, di grandezza pari a più della metà del testicolo stesso, che mi sembra situata nella zona di congiunzione del testicolo con il tubo seminifero (mi sembra si chiami così), insomma quello che palpando di percepisce come un tubicino a cui è collegato il testicolo. Palpare questa zona mi provoca fastidio/dolore. Nell'ultimo mese ho avuto lievi sensazioni di bruciore nell'urinare ed ho notato un colorito più giallo e una maggior consistenza dello sperma. Ovviamnente farò un esame urologico urgente nei prossimi giorni, ma nel frattempo mi sarebbe di grande aiuto poter avere un parere di base. E'chiaro che l'ipotesi di un tumore mi sembra purtroppo molto probabile, ma è possibile che questa massa (così come mi sembra dall'autopalpazione) sia frutto di una qualche "ostruzione" o accumulo fra tubicino e testicolo?

Tante grazie in anticipo e buon lavoro
cordiali saluti

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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Caro Utente,

Premetto che una risposta via internet senza un esame obiettivo (cioè senza vedere la tumefazione) è assai difficoltosa. Comunque io non penserei subito ad una malattia tumorale senza aver eseguito degli accertamenti. Le masse testicolari vanno sicuramente indagate bene e non sottovalutate ma potrebbe anche trattarsi di una cisti ad esempio. A mio parere si dovrebbe partire con l'esecuzione di una ecografia e (come peraltro lei ha già detto che farà presto) vedere un collega urologo per avere un suo parere diretto.
Anche nella peggiore delle ipotesi stia tranquillo poichè le neoplasie testicolari fortunatamente hanno grandissime possibilità terapeutiche ed altissimi tassi di guarigione completa.

Con i migliori auguri
Molto cordialmente

Dr Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Lettore,
Le masse scrotali vanno assolutamente sempre idagate con una visita Specialistica e con un ecocolordoppler scrotale. Dalla descrizione precisa che ha fatto sembrerebbe una cisti dell'epididimo ma come le ha già detto il Collega Dott. Pastore potrebbe trattarsi anche di altro.
A Trieste c'è una Clinica Urologica tra le più note d'Italia; si affidi a loro con il massimo della sicurezza.

Un sincero augurio

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
nessuna ipotesi diagnostica prima del consulto Specialistico (epididimite?). Ma nel frattempo, visto che ha del tempo, perchè non consultare il Suo Medico di base? Avrebbe intanto una prima diagnosi "vera" e non "virtuale", il che contribuirebbe non poco a tranquillizzarLa. Poi, sempre ammesso che fosse necessario, il Suo Medico di fiducia avrebbe potuto consigliarLe alcuni semplici esami del sangue ed una ecotomografia. Ancora più tranquillizzanti. Senza contare che questi esami sarebbero comunque fondamentali al momento della visita specialistica Andrologica.
Ecco direi che in poche righe appare chiara l'utilità e direi la indispensabilità di un bravo Medico di base.
Le faccio i migliori auguri per tutto. Ci tenga informati.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
direi assolutamente necessaria la visita urologica ed un ecodoppler testicolare

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto delle pronte ed esaurienti risposte.
Oggi sono andato innanzi tutto al pronto soccorso, mi hanno fatto un analisi urologica e mi hanno detto che molto probabilmente non c'è niente di cui preoccuparsi, che i tumori appaiono diversamente come deformazione del testicolo mentre questo è evidentemente una formazione attigua ad esso ma diversa, e che probabilmente non ci sarà neanche bisogno di intervenire chirurgicamente. Mi hanno prescritto degli antibiotici (Tavanic) ed un anti infiammatorio, oltre agli esami che farò prima possibile ed una visita successiva. Per sicurezza io farò anche una visita in privato da un urologo di qui che un mio amico medico mi ha indicato come uno dei migliori.
Per ora sono molto rinquorato anche se ovviamente non minimizzo assolutamente e attendo risultati di analisi e visite più approfondite.

Vi ringrazio ancora e vi terrò aggiornati di eventuali sviluppi.

Un caldo saluto
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Sono estremamente felice che i Colleghi abbiano escluso patologie maggiori del testicolo. Solo una cosa non mi è chiara: le hanno fatto anche un ecocolordoppler scrotale in pronto soccorso o solo la visita?
Faccia la terapia e completi comunque tutti gli esami che le hanno richiesto e la visita Urologica successiva che ha correttamente programmato.

Un caro saluto
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
visto quanto può essere tranquillizzante una visita Medica vera? Molto probabilmente ciò che l'angustiava era un processo flogistico, da non trascurare beninteso, ma distante anni luce dalle catastrofiche previsioni che Le erano venute in mente.
Affettuosi auguri, tutto andrà benissimo. Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve, volevo brevemente raccontare l'esito nonchè porre una piccola domanda. Dopo ecocolor e ecografia, terminata la cura di tavanic, fatta la visita specialistica il dottore mi ha detto che era stata un epididimite, che appariva passata, e mi ha prescritto poi analisi del sangue e sperma per capire motivazioni ed eventuali problemi. Dopo una settimana, prima che avessi fatto gli esami, mi è tornato dolore ed infiammazione, al che il dottore mi ha consigliato di ripetere la cura di tavanic e rimandare le analisi a dopo la cura. I sintomi sono subito scomparsi, sembra tutto ok, ho ancora un paio di giorni di cura antibiotica ma ieri ho notato che delle evidenti tracce di sangue nello sperma, il quale risulta anche di colorito più scuro, mai manifestate prima.
Siccome credevo che questa fose la fase finale della cura della recidiva, mi sono preoccupato e non vorrei che ci fosse qualche emergenza a cui rimediare con urgenza. L'urologo mi aveva detto che probabilmente la funzionalità del testicolo dx è compromessa, e quindi bisogna stare molto attenti perchè "mi resta" solo quello sinistro, per cui sono molto cauto.
Può essere normale l'emospermia in questa fase che io credevo conclusiva della cura? O devo considerarla un'emergenza a cui provvedere subito?

Vi ringrazio ancora molto per il grande aiuto e grandissima disponibilità.

Cordiali saluti
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
direi che l'emospermia, nel contesto del corteo sintomatologico ed alla luce dell'ipotesi diagnostica, può rientrare in un fatto prevedibile e non allarmante. Per quanto riguarda la compromessa funzionalità del testicolo destro...beh mi piacerebbe sapere come fa il Collega ad esprimere tale giudizio...non ve ne sono, allo stato attuale, le premesse clinico-strumentali. Se tutto quelli che hanno presentato una orchi-epididimite avessero perso la funzionalità dell'organo...staremmo freschi...
Quindi, continui ad eseguire i trattamenti consigliati dal Suo Specialista, senza pensare ad urgenze di nessun tipo, nè in atto, nè prevedibili.
Auguri per tutto ed affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#10]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
sono daccordo con il collega Martino