Patologia non meglio identificata

carissimi dottori,
sono un 36enne maschio gay di roma.

da circa 4 mesi soffro di bruciori al meato uretrale, dolori ed indolenzimento pelvico (meno frequente) e dolori testicolari (poco frequenti). l'inizio dei dolori non è associato (apparentemente) ad un evento 'fisico' specifico. spesso i dolori prendono avvio ad un momento post-masturbazione, pochissimo dopo rapporti sessuali (durante cui subisco la penetrazione dal mio partner). spesso (come stasera) mentre cucinavo i dolori iniziano e proseguono per alcuni giorni. questa storia prosegue da ottobre.

ho sofferto della stessa sintomatologia per 3 anni (dal 2001 al 2004). i medici non avevano capito nulla e di colpo (grazie ad un fioretto) tutti i sintomi sono spariti dalla sera alla mattina seguente..

inizialmente con il mio urologo abbiamo ipotizzato una prostatite dovuta a stress. abbiamo effettuato alcune analisi che qui riassumo:


1) PSA : psa 0,41 ng/nl , psa free 0,08 , psa ratio 19.51.

2) ESAME URINE RICERCA CHLAMIDIA : esito negativo

3) SPERMIOCOLTURA BATTERI, MICETI, TRICHOMONAS, MICOPLASMA : esito negativo

4) ECOGRAFIA PROSTATICA TRANSRETTALE : vescica morfo volumetricamente nei limiti esenta da lesioni organiche parietali e da formazioni liiasiche endoluminali. ghiandola prostatica di dimensioni adeguate all'eta del paziente ( d long mm 32 d ap mm 24 d trsv mm 43). presenza di piccolo adenoma prostatico ventrale e craniale del d. di mm 13 x mm 7.3 derivante dalla confluenza dei noduli dei lobi laterali. presenza di scarsi spots calcifici lobari e perinodulari. ecostruttura periferica omogenea esente da lesioni a focolaio con caratteri di allarme. capsula prostatica integra. veschichette seminali regolari e simmetriche.


sono in attesa del risultato dell'esame tampone uretrale + massaggio prostatico.

sono molto preoccupato poichè non riusciamo a capire quale sia il problema, visto il protrarsi dei dolori.

che ne pensate?

vi ringrazio
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
ci faccia sapere i risultati del tampone uretrale (sono stati ricercati anche Micoplasmi e Clamidie?) e del massaggio prostatico, che in effetti sono valutazioni diagnostiche importanti nel suo caso.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Caro dott. pescatori,
si sono stati ricercati anche clamidie e micoplasmi..

spero di risolvere il problema e tutti i dubbi del mio urologo..

già il tampone + massaggio è stato doloroso.. non vorrei effettuare uretroscopia..

la ringrazio per la celere risposta

fabio
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
visto che il massaggio è stato doloroso potrebbe benissimo trattarsi di una infiammazione prostatica, ne parli col suo urologo
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
carissimo dottor cavallini,
l'inserimento delle dita per fare pressione sulla prostata non è stato doloroso, il momento doloroso è stato l'inserimento dei 4 tamponi nell'uretra per raccogliere i liquidi che venivano fuori dopo la pressione sulla prostata.

il dolore è focalizzato sul meato uretrale e non in altri punti (come anticipato nella prima mail).

vi ringrazio tantissimo
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Scusi, sarà la vecchiaia, avevo capito: dolori ed indolenzimento pelvico (meno frequente). Aspettiamo esami.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
carissimi,
ho appena ricevuto i risultati del tampone uretrale + massaggio prostatico:

- chlamidia . negativo
- micoplasmi. negativo
- trichonomas. negativo.
- germi comuni. negativo

sono disperato continuo ad avere dolori ma tutti gli esami mettono in evidenza che non c'è nulla.

cosa è? perchè continuo ad avere dolori? anche quando non ho rapporti sessuali? perchè i dolori non sono continui ma a giorni alterni o generati da nessun evento specifico?

vi prego aiutatemi
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Evidentemente è una rogna: comunque sono note infiammazioni abatteriche dell' uretra e del suo tratto terminale. Ne parli col suo urologo
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