Spirometria

Buongiorno a tutti. Sono asmatico dall'infanzia. Dovrei sottopormi ad ottobre ad un esame spirometrico (spirometria semplice) che devo assolutamente superare. Se assumo salbutamolo prima dell'esame, questo darà esito positivo? Se si, in quale quantità ne devo assumere? L'assunzione di farmaci prima dell'esame può essere rilevata? Ringrazio fin d'ora per la risposta
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
2 puffs da 10 minuti a 6 ore prima dell' esame lo miglioreranno se lei fosse veramente asmatico ed avesse un deficit ostruttivo reversibile. Se così fosse dovrebbe però effettuare una terapia a lungo termine con broncodilatatori e e sopratutto cortisonici topici (inalatori): Così si curerebbe seriamente e all'esame di Ottobre sarebbe sicuramente al meglio magari nella norma. Effettui quanto prima un esame spirometrico per evidenziare l'effettivo stato della sua funzionalità respiratoria (magari è già nella norma); se ci fosse patologia potrebbe farsi curare adeguatamente e la spirometri di Ottobre sarebbe comunque nella norma. AUGURI

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta (che mi tranquillizza!). Volevo specificare che il dottore con cui ho eseguito l'ultimo controllo spirometrico (visita del lavoro) ha detto che mi trovava "chiuso", senza però riferirmi i parametri. Ha aggiunto che la curva da me prodotta era tipica di un soggetto allergico (sono effettivamente allergico al dermatofagoide polvere). Preciso che prima di effettuare l'esame avevo assunto un puff di foster 100/6 ma a quanto pare non è servito ai fini di una buona prova.
Per questo motivo ora dovrò ripetere la visita.
Il mio medico specialista mi ha quindi prescritto una cura a lungo termine con singulair 10 per almeno 60 gg e foster ( 2 puff 8 - 20) per 60 gg. Esami spirometrici in benessere con farmacodinamiche.
Secondo voi questa terapia sarà sufficiente a rimuovere l'ostruzione? Io normalmente respiro bene e non ho crisi ma il fatto che la curva non sia buona mi preoccupa. E' possibile che io mi senta bene ma che l'esame (spirometria semplice con tanto di broncodilatatore assunto prima) non dia un risultato ok? Aggiungo, infine, che uso quotidianamente il misuratore di picco di flusso e che questo da quasi sempre come risultato 500/550 (a volte al mattino supero 600 - non so se si tratta di valori universali eventualmente la marca dello strumento è vitalograph)sono alto 1,66 e peso 57 kg: sono valori nella norma?. Mi scuso per avervi tediato con le mie domande e vi ringrazio ancora tantissimo per le eventuali risposte. Complimenti vivissimi per il servizio!
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Dico subito che
1) un'ostruzione per asma cronica (l'asma per definizione è cronica) è migliorabile ma difficilmente è completamente reversibile, quindi è possibile che se lei fosse effettivamente asmatico ed ostruito la prima spirometria effettuata fosse ancora positiva per deficit ostruttivo.
2) è possibile NON avvertire dispnea (difficoltà respiratoria), sintomo cardine dell'asma, anche con un deficit ostruttivo in atto (a meno che non si tratti di deficit di grado severo, classico della crisi asmatica in atto), semplicemente perchè la dispnea è un sintomo assolutamente soggettivo.
3) la terapia con Foster 2 puff per 2 die e sigulair 1 cp die, rappresentino un'ottimale terapia per tenere sotto controllo l'asma: evitare crisi asmatiche, tenere sotto controllo l'ostruzione e tenere sotto controllo la flogosi (infiammazione) che sta alla base della malatia, ed evitare che alla lunga la flogosi legata aal'asma non determini alterazioni irreversibili della struttura anatomica bronchiale che determinerebbero un'ostruzione irreversibile a qualsiasi terapia.
PER QUESTO terapia proposta deve durare per un tempo indeterminato e non per "soli" 60 giorni: non avere sintomi ed non essere portatore di deficit ostruttivi alla spirometria NON significa NON essere asmatico. Voglio dire che ciò che conta di più, nell'asma, è il controllo della flogosi: l'asma è una malattia flogistica cronica e si cura cronicamente (con farmaci che non danno assuefazione, anche dopo molti anni e non danno effetti collaterali importanti anche dopo terapia lunghissime.

3) allergia e asma sono due patologie DIVERSE!!! l'allergia PUO' essere la causa scatenante di una crisi asmatica, SOLO se l soggetto è già portatore di asma bronchiale (la flogosi cronica di cui sopra): Molti asmatici NON sono allergici e molti allergici SONO asmatici.
4) E' FONDAMENTALE alla luce di tutto ciò, una diagnosi corretta di asma bronchiale: individuare, con un esame spirometrico (eseguito correttamente), il deficit ostruttivo, che sia causa di dispnea oppure no, evidenziare la completa reversibilità dopo terapia e continuarla sempre col minimo indisdensabile per controllare la flogosi.
AGGIUNGO: terene sotto controllo anche la rinite (se possibile anche con i soli lavaggi con acqua salina ipertonica), la rinite cronica può aggravare l'asma ed essere concausa dell'ostruzione irreversibile.


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