Podismo pubalgia e sclerosi acetabolare

Salve,
ho 43 anni, e da un paio di anni per necessità prima e per passione poi, pratico del podismo a livello amatoriale. Si tratta sempre di una attività blando, almeno io la ritengo tale, in quanto si esplica in 1 o 2 uscite da 5 km (30 minuti) e 1 un po più lunga (un'oretta) alla settimana.

A settembre 2009 improvvisamente sento dei dolori fortissimi ai muscoli del basso addome e mi diagnosticano un pubalgia. Da allora mi sono sottoposto alle cure di un paio di fisiatri senza molti risultati. Da dire che se mi fermo per un paio di settimane il dolore scompare, ma ovviamente il mio obiettivo è mantenere un minimo di attività fisica visto anche il lavoro di tipo sedentario a cui sono costretto.

Recentemente il medico di base mi fa fare un delle lastre e una ecografia. La eco non ha rilevato nulla di anomalo i raggi al bacino invece recitano questo:
MODESTA SCLEROSI DEL TETTO ACETABOLARE D'AMBO I LATI
LIEVE INIZIALE RIDUZIONE DELL'AMPIEZZA DELLO SPAZIO ARTICOLARE COXO-FEMORALE BILATERALMENTE.

Detto che il medico non mi ha prescritto nulla, la cosa mi preoccupa molto e gradirei sapere se vi sono dei rischi nel continuare la mia "modesta attività" di corsa.

Se è il caso sarei ben disponibile a una vista puntuale e il consiglio di uno specialista nella zona di Pordenone sarebbe ben gradito.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non posso indicare specialisti nella zona richiesta perché sicuramente per dieci che potrei dire ne trascurerei ben di più altrettanto validi. Questa è una informazione che può/deve darLe il Medico Curante. In alternativa si rivolga direttamente all'UO di Ortopedia dell'Ospedale di Pordenone http://www.aopn.sanita.fvg.it/stc/azienda/reparti/ortopedia.asp?Style=1 .
Per quanto riguarda la sclerosi del tetto acetabolare, questo è un segno iniziale di artrosi delle anche. Bisogna capire bene se quello che Lei definisce "dolori fortissimi ai muscoli del basso addome " non siano invece dolori riferibili a questa situazione. Nell'attesa è opportuno che sospenda il podismo (che comunque non è indicato per patologie dell'anca) e magari scelga il nuoto e la bicicletta. All'ortopedico che La avrà visitata poi potrà chiedere delucidazioni sugli sport concessi
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it