Complicanze post cistoscopia resezione cisti utricolare
Le chiedo la grande cortesia di rispondere ad alcune mie domande e darmi eventualmente qualche consiglio o parere. A seguito di un intervento di resezione di cisti utricolare tramite cistoscopio ho notato che il volume dello sperma è leggermente aumentato e la densità molto diminuita (liquido come l'acqua)rispetto a prima dell intervento (il mio eiaculato era di 1ml con problemi di mobilita degli spermatozoi).
Il problema è che ad una analisi visiva più attenta sembrerebbe quasi che sia urina con qualche goccia di sperma . L'eiaculato si presenta giallo del colore e della fluidità dell' urina e una piccola parte più densa tendente al bianco. 1) Il giallo indica un travaso di urina nel liquido seminale? o cos'altro? E' preoccupante?
Quale spiegazione darebbe a tutto questo?
1) la ex-cisti si riempie di urina e si svuota durante l'eiaculazione?
2) la valvola che normalmente impedisce all'urina di uscire durante l'eiaculazione è stata danneggiata?
3) altra spegazione...?
Il problema è che ad una analisi visiva più attenta sembrerebbe quasi che sia urina con qualche goccia di sperma . L'eiaculato si presenta giallo del colore e della fluidità dell' urina e una piccola parte più densa tendente al bianco. 1) Il giallo indica un travaso di urina nel liquido seminale? o cos'altro? E' preoccupante?
Quale spiegazione darebbe a tutto questo?
1) la ex-cisti si riempie di urina e si svuota durante l'eiaculazione?
2) la valvola che normalmente impedisce all'urina di uscire durante l'eiaculazione è stata danneggiata?
3) altra spegazione...?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore ,
non si perda in domande e quesiti che hanno una difficile risposta non conoscendo noi nel dettaglio tutta la sua particolare storia clinica e soprattutto l'indicazioni che hanno portato il suo urologo ad indicare questa prospettiva chirurgica endoscopica.
La cosa più saggia da fare ora è ripetere l'esame del liquido seminale e confrontarlo con le valutazioni fatte prima dell'intervento e poi sentire il parere in diretta del suo urologo.
Solo fatti questi passi poi, dopo averci naturalmente aggiornati, potremmo anche noi esprimere eventualmente un parere più mirato e preciso.
Un cordiale saluto.
non si perda in domande e quesiti che hanno una difficile risposta non conoscendo noi nel dettaglio tutta la sua particolare storia clinica e soprattutto l'indicazioni che hanno portato il suo urologo ad indicare questa prospettiva chirurgica endoscopica.
La cosa più saggia da fare ora è ripetere l'esame del liquido seminale e confrontarlo con le valutazioni fatte prima dell'intervento e poi sentire il parere in diretta del suo urologo.
Solo fatti questi passi poi, dopo averci naturalmente aggiornati, potremmo anche noi esprimere eventualmente un parere più mirato e preciso.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 25/03/2010.
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