Improvviso dolore acuto tra inguine e abduttore coscia sx

Buongiorno.. è da circa 15 gg che soffro di un improvviso dolore lancinante (letteralmente da gridare) all'interno coscia sx, circa 6 cm sotto l'inguine... il dolore è improvviso, mi impedisce la motilità dell'arto e sembra come se qualcosa toccasse un nervo ( non è un dolore di infiammazione nè ai muscoli nè ai tendini...ho praticato arti marziali per 18 anni e riesco distinguere certe cose..) In quella zona ho diversi lipoma,e il mio medico curante aveva avanzato l'ipotesi che qualche lipoma potesse premere su qualche vaso o nervo e mi ha prescritto una ecografia.. ma non è risultato assolutamente nulla..la cosa strana che quando mi colpisce questo dolore di intensità molto forte,a volte mi prende anche il malleolo.. soltanto questi due punti... interno coscia e malleolo. poi però, a volte improvvisamente, anche dopo pochi secondi, non avverto più nulla.. e posso fare qualsiasi cosa con la gamba in cui prima avvertivo quel male lancinante.. senza avere alcun fastidio. In seguito, però,ripetendo ecografia, si sono riscontrati dei linfonodi ingrossati nella zona dell'inguine... invece risultata buona la pervietà dei vasi...
Forse Vi chiederete perchè scrivo a Voi.. semplice.. cerco un consiglio per una strada da seguire perchè qui si naviga nel buio!! il medico del pronto soccorso, mi visita, gli riferisco il fastidio all'inguine... pensa solo a una eventuale ernia.. non valutando minimamente l'eventualità di un'ingrossamento dei linfondoni ( è un problema diverso, lo capisco..ma non viene nemmeno preso in considerazione)... IL medico dell'ecografia è rimasto assolutamente sconcertato di fronte alla eventuale responsabilità attribuita ai lipoma.. dato che sono superficiali e una struttura cos' morbida non può creare questi problemi... insomma io o ggi sono ancora con un gran dolore, motilità notevolmente ridotta... sembra si stia indagando in direzioni ramdom con improvvisi cambi di rotta... l'unica cosa fuori dal delirio è una visita ematologica che farò domani al policlinico GIACCONE DI PALERMO per quanto riguarda lo stato dei linfonodi.. a complicare le cose.. non so se c'è alcuna relazione... comincio ad avere una certa difficoltà ad urinare.. im maniera più lenta ..e anche nell'eiaculazione... con una certa stenosi, senza vigore.. non so se ci sia una relazione fra le cose.... grazie per i Vostri consigli
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

un dolore come quello che Lei descrive potrebbe avere diverse cause...
Per quanto riguarda linfonodi e lipomi, sebbene non possiamo escludere nulla a priori, la possibilità che siano essi a determinare la sintomatologia mi sembra molto remota. Ripeto, non escludiamolo, ma non concentri tutte le Sue ricerche su questa possibilità, che mi sembra la meno probabile.
Data la sintomatologia urinaria, è indispensabile una visita urologica/andrologica. Sarebbe bene anche eseguire una visita presso un chirurgo generale per valutare l'eventuale (possibile) ernia inguinale.
Per quanto riguarda l'aspetto ortopedico, prima di diagnosticare una infiammazione degli adduttori (diagnosi piuttosto frequente) è indispensabile escludere la possibilità di un conflitto femoro-acetabolare, molto comune tra i praticanti le arti marziali.

L'esame corretto per la diagnosi è la radiografia del bacino con proiezioni assiali delle anche, ma Le ricordo che questo esame offre spunti interessanti solo all'occhio particolarmente esperto; Le consiglio quindi di affidarsi, piuttosto che ad un ortopedico generico, ad un iperspecialista in chirurgia dell'anca. Le segnalo un articolo sul conflitto femoro-acetabolare, in modo che possa informarsi ed iniziare a vedere se si riconosce nella sintomatologia. Mi tenga informato.

https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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Utente
Utente
Egr. Dott. Caldarella, la ringrazia per la Sua tempestiva risposta... devo in effetti dire che anche io avevo fatto un pensierino all'anca... infatti ho sempre avuto la tendenza ad " aprire" eccessivamente l'anca.. e durante alcuni esercizi di stretching ho difficoltà a tenere la gamba destra in estensione dritta in linea, ma tende a torcersi verso l'esterno.... durante la fase di dolore acuto, se giro il piede verso l'esterno, avverto una seconda e forte "SCARICA" dolorosissima, e a volte avverto un movimento,come se i legamenti del quadricipite, sia nella parte distale che mediale, "schioccassero"... ma quando non ho il dolore posso compiere qualsia movimento di gamba,piede, anca, senza avvertire nessun disturbo. Certo, bisogna però anche dire che assumere delle posture e dei carichi scorretti per sopportare il dolore durante la deambulazione mi sta generalizzando una sensazione leggermente dolorosa un po' ovunque. ma penso che sia naturalmente fisiologico...
adesso sono in attesa di conferma per la prenotazione per quanto riguarda la specialista dell'anca. come da Lei suggeritomi... intanto Le scrivo il referto della ecografia "Alterazione ecostrutturale della porzione prossimale dei m.adduttori in relazione a diffusa ipoecogenicità con irregolarità del disegno miofibrillare; coesiste fluido-reazione sinoviale peritendinea inserzionale come da patologia flogistica"
Ma l'elemento scatenante?.. non ho compiuto alcuna forzatura... è possibile che avendo perso 15gk si siano creati dei movimenti dovuti al movimento del tessuto adiposo, spostando delle tolleranze.. e creando tutto ciò?? ( mi perdoni se eventualmente dico delle assurdità...)
Altra stranezza del quadro generale, che però ovviamente capisco esula dalle competenze ortopediche, è l'aumento del diametro dei linfonodi all'inguine, e contemporaneamente quella leggera difficoltà ad urinare unita a quell'improvviso fulmine a ciel sereno U( dall' oggi al domani)... della mancanza di tonicità durante l'eaiuculazione..(è come se non riuscissi ad avere le contrazioni per eiaculare).. per questo attendo la visita urologica..chissà magari un'infiammazione della prostata o dell'uretra potrebbe causare parte di questi disturbi?.. vedremo..o è una semplice coincidenza la concomitanza di tutti questi sintomi?
non so perchè ma tutti continuano a fissarsi con quel lipoma.. stamattina alla visita ematologica mi hanno rimandato dal ch per togliere il lipoma... non so che dire!!! Un'ultima domanda.. quando mi consigliare di procedere anche nella ricerca di eventuali ernie... si riferiva ad ernie vertebrali, tipo L2, L3.. oppure ernie inguniali?? grazie sempre per la Sua cortese disponibilità
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Utente
Utente
Egre. Dott.Caldarella-- mi scusi se La disturbo. il mio medico mi ha prescritto l'esame radiografico del bacino con proiezione assiale delle anche, ma stamattina non ho potuto effettuarlo perchè al Centro di Radiodiagnostica, dove avevo prenotato l'esame, mi hanno chiesto quale dovesse essere l'inclinazione assiale...domanda a cui non ho saputo rispondere (... nemmeno il mio medico). e per avere un appuntamento con l'ortopedico specializzato in ch del'anca se ne parla la settimana prossima ( volevo portargli già questo esame per guadagnare tempo (dato che se ne è perso già abbastanza a vuoto...)
Quindi Le chiedo cortesemente cosa devo far scrivere al mio medico di base affinchè possa ancora effettuare questo esame, dato che in questa settimana c'è ancora disponibilità per effettuarlo (altrimenti la prenotazione più vicina sarà fra 27 gg)
Ringraziandola sempre per la Sua cortese disponibilità, Le porgo cordiali saluti.
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

riguardo al primo post:
L'ulteriore descrizione della sintomatologia mi sembra in effetti abbastanza suggestiva di conflitto femoro-acetabolare.
Quanto al referto dell'ecografia, secondo me è solo fuorviante: dato che il conflitto femoro-acetabolare è una patologia poco conosciuta, il medico generico guarda le radiografie, NON riconosce il conflitto, allora pensa ad un tendinopatia degli adduttori. Quando vede che il referto dell'eco dice che gli adduttori sono infiammati, medico e paziente si mettono il cuore in pace e sono convinti di aver trovato il proprio nemico.
Invece magari la banale infiammazione degli adduttori è proprio dovuta al misconosciuto conflitto...

Una prostatite potrebbe essere responsabile dei sintomi genitali che Lei accusa, e magari anche dell'ingrossamento dei linfonodi, ma non credo che questi sintomi siano correlati col quadro ortopedico.

Anche il lipoma, per ora non lo prenderei in considerazione. A farselo togliere, un domani, Lei è sempre in tempo. Prima però di farlo (magari per niente) è bene chiarire il reale ruolo che il lipoma ha in tutta questa sintomatologia (ruolo che secondo me è scarso o nullo). Per la ricerca di ernie mi riferivo ad un'ernia inguinale. In ogni caso il dolore inguinale anteriore può essere legato anche ad una infiammazione del nervo crurale, causata da discopatie L3-L4... ma da come descrive il quadro mi sembra meno probabile.

Rispondo al secondo post:

sinceramente è la prima volta che mi sento chiedere una cosa del genere... qualche tecnico radiologo ha provato a chiedermi cos'era il "falso profilo", ma l'assiale dell'anca è una delle due proiezioni di base della radiografia dell'anca. Al momento non le so dire di preciso di quanti gradi sia meglio obliquare il raggio (non faccio il tecnico radiologo), ma se vuole può stampare le immagini a questo link:

http://www.sportmedizin-samedan.ch/pages_de/5/5_5_6_1_3.php

La figura 5 (veda descizione) è una normale RX del bacino con una normale proiezione assiale dell'anca.
La mostri al tecnico, vediamo se riesce a riprodurla.

In ogni caso, se il tecnico radiologo non è capace, può scattarle una seconda RX bacino normale, in cui Lei avrà l'accortezza di tenere le gambe divaricate con i piedi uniti pianta contro pianta, realizzando la cosiddetta frog-leg view.
Va bene anche quella.


Distinti saluti
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Utente
Utente
Grazie infinite, Dott. Caldarella... questo pomeriggio ho fatto la radiografia al bacino con proiezione assiale delle anche, facendo uso dei Suoi preziosi suggerimenti (frog-leg-view)... invece per quanto riguarda una quantomeno bizzarra visita ortopedica di stamattina, al Policlino Giaccone di Palermo... prima mi dicono che non vedono alcun nesso con i punti in cui descrivevo la sintomatologia (adduttore coscia e collo piede esterno vicino al malleolo).. poi che non è competenza dell' ortopedia e dovrei ricoverarmi in medicina interna per un check up completo.. ma alla fine mi scrivono una diagnosi evidentemente di comodo "tendinopatia inserzionale del muscolo adduttore" e mi si prescrive un antinfiammatorio "miracoloso" che farà bene a tutti i miei problemi, anche alla prostata (sarà con acqua di LOURDES..?)...ARCOXA da 90 mg ..
Spero proprio che questa radiografia che mi consegneranno lunedì pomeriggio, possa essere finalmente chiarificatrice, perchè sono davvero stanco e sconcertato (per non dire che i disturbi e i dolori continuano a sussistere..l'unica cosa che è terminata sono i miei soldi ..)
grazie sempre....cordiali saluti!