Un cancro al polmone abbastanza esteso che ha già toccato ossa rene

Buonasera,
mia madre 78enne è stata ricoverata per polmomite, ma mi dice il medico che è di natura cancerosa, ha un cancro al polmone abbastanza esteso che ha già toccato ossa rene e utero: lui dice inutile operare o fare altro di diverso da quello che stanno facendo, cioè cura di antibiotici-cortisonici per la polmonite e per cercare di farla star meglio in modo da poterla dimettere e trascorrere quel pò che le resta a casa.
Dopo 7 gg di cura i globuli bianchi da 10.000 son scesi a 6.000, lei si sente meglio:meno stanca, mangia e cammina bene non ha tosse nè alcun dolore.Unici sintomi la stanchezza e un dimagrimento di 19 chili da Dicembre. Non si è preoccupata prima xchè ha dovuto assistere a tempo pieno un'altra persona molto malata e stanchezza e magrezza(era abbastanza grossa)son sembrate ovvie.
Non dovrebbero farle almeno una biopsia?..L'ospedale non dovrebbe avere-fare un consulto oncologico interno magari con uno specialista esterno? Possono quindi essersi sbagliati? Non so se informarla e fare altre tac e consulti o seguire il triste consiglio medico.
Aiuto.
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Dr. Francesco Inzirillo Chirurgo toracico 652 13 1
Gentile utente
Per potere esprimere un parere corretto sarebbe necessario visualizzare le indagini effettuate.
Tuttavia posso dirle che in molti casi, quando la malattia è in fase molto avanzata si può decidere di non far nulla perchè in ogni caso, il sapere o non sapere la diagnosi di precisione non comporterebbe nessun vantaggio in termini terapeutici.
In molti casi bisogna evitare torture inutili al paziente

Dr. Francesco Inzirillo
- Ospedale "Morelli" - Sondalo
- Istituto Clinico Humanitas - Milano