Pcos ed emicrania con aura
Da circa 10 anni ero in terapia estroprogestinica per via della Sindrome dell'ovaio Policistico ma ad Ottobre ho dovuto sospendere a causa di un'emicrania con Aura sempre più frequente.
A conferma dell'assocciazione fra terapia estroprogestinica ed emicrania le tre settimane successive alla sospensione ho avuto 4 episodi, poi più nessuno da ormai quattro mesi.
Tuttavia ciò che temevo si è realizzato, sono tornati i sintomi della PCOS: Oligomenorrea, Spotting intermestruali, Acne. Ho fatto una visita dal mio Ginecologo proprio stasera, l'ecografia transvaginale ha confermato.
Lui mi consiglierebbe di ricominciare ad assumere gli estroprogestinici magari con un dosaggio inferiore, in questo caso Arianna (prima assumevo YAZ, prima ancora Yasmin e prima ancora Fedra).
Io sono molto combattuta nella scelta, entrambe le situazioni per me sono invalidanti, purtroppo non è solo una questione estetica, potrei tranquillamente sopportare l'acne.
Esistono delle alternative su cui potrei informarmi meglio?
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi.
A conferma dell'assocciazione fra terapia estroprogestinica ed emicrania le tre settimane successive alla sospensione ho avuto 4 episodi, poi più nessuno da ormai quattro mesi.
Tuttavia ciò che temevo si è realizzato, sono tornati i sintomi della PCOS: Oligomenorrea, Spotting intermestruali, Acne. Ho fatto una visita dal mio Ginecologo proprio stasera, l'ecografia transvaginale ha confermato.
Lui mi consiglierebbe di ricominciare ad assumere gli estroprogestinici magari con un dosaggio inferiore, in questo caso Arianna (prima assumevo YAZ, prima ancora Yasmin e prima ancora Fedra).
Io sono molto combattuta nella scelta, entrambe le situazioni per me sono invalidanti, purtroppo non è solo una questione estetica, potrei tranquillamente sopportare l'acne.
Esistono delle alternative su cui potrei informarmi meglio?
Vi ringrazio per il tempo dedicatomi.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
8.1k 178 86
Gentile Signora,
l'emicrania con aura è una controindicazione assoluta all'uso degli estroprogestinici, l'organizzazione mondiale della sanità la mette in classe 4, cioè rischio inaccettabile per la salute.
L'alternativa è l'uso di un antiandrogeno puro, come la flutamide, che però richiede una contraccezione molto stretta ed il dosaggio mensile delle transaminasi.
l'emicrania con aura è una controindicazione assoluta all'uso degli estroprogestinici, l'organizzazione mondiale della sanità la mette in classe 4, cioè rischio inaccettabile per la salute.
L'alternativa è l'uso di un antiandrogeno puro, come la flutamide, che però richiede una contraccezione molto stretta ed il dosaggio mensile delle transaminasi.
Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa
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Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Il progestinico è in generale più tollerato.
Ad esempio per i contraccettivi di solo progestinico l'OMS li considera in classe 2 (i vantaggi superano gli svantaggi), ma se l'emicrania peggiora in terapia diventa classe 3 (gli svantaggi superano i vantaggi, cioè controindicazione relativa).
Ad esempio per i contraccettivi di solo progestinico l'OMS li considera in classe 2 (i vantaggi superano gli svantaggi), ma se l'emicrania peggiora in terapia diventa classe 3 (gli svantaggi superano i vantaggi, cioè controindicazione relativa).
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio ancora per la risposta tempestiva e chiara.
Con gli antiandrogeni dovrei perciò stare molto attenta alla contraccezione, potrebbero dare se non ricordo male femminilizzazione nel feto, ovviamente non potendo usare una contraccezione ormonale l'attenzione dovrà essere anche maggiore. Oltre comunque al monitoraggio della funzionalità epatica.
Mi ha incuriosito leggere invece del "Drilling Ovarico", quando trova indicazione? Quali sono le prospettive di efficacia e i rischi?
Mi scuso ancora per la mia curiosità "insistente".
Con gli antiandrogeni dovrei perciò stare molto attenta alla contraccezione, potrebbero dare se non ricordo male femminilizzazione nel feto, ovviamente non potendo usare una contraccezione ormonale l'attenzione dovrà essere anche maggiore. Oltre comunque al monitoraggio della funzionalità epatica.
Mi ha incuriosito leggere invece del "Drilling Ovarico", quando trova indicazione? Quali sono le prospettive di efficacia e i rischi?
Mi scuso ancora per la mia curiosità "insistente".
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dopo
Utente
La ringrazio ancora per la risposta tempestiva e chiara.
Con gli antiandrogeni dovrei perciò stare molto attenta alla contraccezione, potrebbero dare se non ricordo male femminilizzazione nel feto, ovviamente non potendo usare una contraccezione ormonale l'attenzione dovrà essere anche maggiore. Oltre comunque al monitoraggio della funzionalità epatica.
Mi ha incuriosito leggere invece del "Drilling Ovarico", quando trova indicazione? Quali sono le prospettive di efficacia e i rischi?
Mi scuso ancora per la mia curiosità "insistente".
Con gli antiandrogeni dovrei perciò stare molto attenta alla contraccezione, potrebbero dare se non ricordo male femminilizzazione nel feto, ovviamente non potendo usare una contraccezione ormonale l'attenzione dovrà essere anche maggiore. Oltre comunque al monitoraggio della funzionalità epatica.
Mi ha incuriosito leggere invece del "Drilling Ovarico", quando trova indicazione? Quali sono le prospettive di efficacia e i rischi?
Mi scuso ancora per la mia curiosità "insistente".
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 31/03/2012.
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