Sete implacabile.
Buongiorno e grazie in anticipo. Premetto che seguo un'alimentazione equilibrata e sana e faccio attività fisica per un'ora abbondante tutti i giorni. Non mangio mai dolci, né alcun tipo di cibo e bevanda spazzatura. Da anni, però, nonostante io beva molti litri di acqua al giorno (anche 3-4), avverto continuamente e in modo intenso la sete. Ho provato a diminuire l'acqua e arrestarmi sui 2-2.5 litri, ma proprio non riesco a calmare questa sensazione. Qualche sera fa, dopo molto tempo, ho mangiato un gelato e per tutta la notte e ancora la mattina seguente, ho avuto questa sensazione terribile di dover bere, che non riuscivo a placare. gli esami della glicemia e creatininemia vanno sempre bene. Solo l'ematocrito è sempre a valori borderline superiori, come se, appunto, fossi disidratata. Ho entrambi i genitori diabetici, ma i miei esami non hanno mai rilevato nulla di anomale, finora. Spesso però, soprattutto lontano dai pasti, ho sofferto di cali ipoglicemici (credo lo siano stati), ma non documentati. Cosa ne pensate e cosa mi consigliate di fare?
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Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
Gentile utente,
la polidipsia è una condizione patologica in cui si ha un' accentuata ed enorme sete, le cause possono essere diverse, come malattie cerebrali, emorragie, vomito, abbondante sudorazione, febbre, diabete, intossicazioni, malattie endocrine, malattie renali, tumori, diarrea, dissenteria e altro.
La polidipsia quindi provoca una sete intensa che porta il paziente ad ingerire una notevole quantità di liquidi.
La malattia si diagnostica con l'anamnesi, la visita medica e altri esami da valutare a seconda dei casi.
La terapia può essere molto variabile, in rapporto alle cause che hanno portato al disturbo.
Saluti
la polidipsia è una condizione patologica in cui si ha un' accentuata ed enorme sete, le cause possono essere diverse, come malattie cerebrali, emorragie, vomito, abbondante sudorazione, febbre, diabete, intossicazioni, malattie endocrine, malattie renali, tumori, diarrea, dissenteria e altro.
La polidipsia quindi provoca una sete intensa che porta il paziente ad ingerire una notevole quantità di liquidi.
La malattia si diagnostica con l'anamnesi, la visita medica e altri esami da valutare a seconda dei casi.
La terapia può essere molto variabile, in rapporto alle cause che hanno portato al disturbo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 07/05/2012.
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