Posso ripetere i rx

Buongiorno, volevo cortesemente una informazione, ho dovuto eseguire rx addome alla mia bimba di 5 anni per probabile ingestione di corpo estraneo, il risultato era negativo però mi è stato ugualmente consigliato di controllare le feci e di portarla al pronto soccorso in caso di dolori addominali, perché se dalla lastra non risulta nulla? Inoltre la radiologa mi ha spaventato dicendomi che non poteva proteggere le ovaie della bambina e che i raggi fanno male e che dovevo decidere io, mentre il medico mi ha detto di farla , che rischio comporta averla fatta? Ultima cosa mentre eseguiva la lastra alla bambina mi ha fatto rimanere nella stessa stanza vicino alla porta di ingresso mi ha fatto entrare vicino a lei (radiologa) solo quando ha scattato, cosa significa, sono stata esposta anche io a radiazioni mentre ero sulla porta? (lei già aveva acceso la macchina poiché mi diceva che non c'era nulla, infatti mi sono meravigliata perché pensavo che mi facesse uscire).
In che misura sono stata esposta?

Grazie
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Dr. Enrico Armando Radiologo 25 1
I raggi X vengono prodotti ed emessi dall'apparecchio solo mentre 'si scatta' ossia per un tempo che in una normale radiografia dell'addome è inferiore al secondo. Al di fuori di quel tempo attraverso il tubo catodico che produce i raggi X non passa corrente elettrica per cui non ne vengono prodotti, anche se l'apparecchio è acceso. Per cui lei signora non è stata esposta se la porta era chiusa al momento dello scatto.

Quanto a sua figlia è chiaro che una radiografia sull'addome irradia anche se con una dose bassissima tutti gli organi contenuti nell'addome tra cui le ovaie.
I corpi estranei che si vedono con una radiografia sono di oggetti ad alta densità (per esempio metalli). Oggetti di plastica, legno, carta,... sono pressochè impossibili da vedere; da qui la raccomandazione a controllare le feci della bimba.

Dr. enrico armando

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dopo
Utente
Utente
Salve, grazie per la risposta, volevo precisare che c'era la probabilità che avesse ingerito delle calamite rettangolari di circa 1 cm, per questo mi è sembrato strano che quando mi è stato detto che non c'era nulla comunque mi avessero raccomandato di controllare la bambina, la lastra a cosa è servita allora?Ha preso delle radiazioni inutili? Io ero vicino alla radiologa durante lo scatto, non ricordo se la porta era chiusa, invece prima di scattare la radiografia ero nella stessa stanza dove la bambina eseguiva i rx (non vicino a lei) mentre la radiologa mi diceva da dentro la stanza dove stava lei che non risultava nulla dalla lastra, come faceva a vedere che non c'era niente senza l'emissione di raggi prima di scattare?
Mi scusi se le posso sembrare un po' troppo apprensiva, ma pensavo che fare le radiografie non fosse cosi' pericoloso dal momento che le prescrive il medico, mi hanno detto che si sommano negli anni e che non vengono mai smaltite, da qui la preoccupazione per me visto che ho dovuto purtroppo farne diverse in poco tempo (a novembre 2011 rx addome completa esofago a maggio 2012 dopo 5 mesi rx rachide cervicale e spalla sinistra e giugno 2012 mammografia) non so se quella fatta a mia figlia si và ad aggiungere a queste, ora infatti sono in dubbio se fare la mammografia che mi è stato detto di ripetere dopo 12 mesi, nel prossimo giugno.

Grazie
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Dr. Enrico Armando Radiologo 25 1
Le dosi degli esami che ha effettuato sono comunque minime; ogni giorno si eseguono attività (ad esempio andare in macchina) che sono più rischiose per la salute e causano numerose vittime eppure nessuno si preoccupa.
A Roma c'è anche una radiazione naturale ambientale abbastanza alta che in un anno le dà dosi quasi uguali se non superiori a quelle degli esami che ha effettuato (eppure nessuno si sogna di evacuare Roma, che non è nemmeno il posto più radioattivo del mondo).
E' ovvio che i rischi anche se minimi è meglio evitarli se possibile.
Quanto alla mammografia è uno degli esami che dà meno raggi X in assoluto (anche stando nella stessa stanza senza barriere a 1 m di distanza la dose scende praticamente a 0).