Nodulo follicolare tiroide thy3 obbligatoria la rimozione

Buongiorno circa 15 anni fa mi fu riscontrato un nodulo alla tiroide, la diagnosi allora fu di nodulo Struma, con controllo ecografico periodico. Nel 2008 feci la prima agobiopsia il risultato fu struma con aspetti microfollicolari e ossifili THY2. ad un successivo controllo fatto 15 giorni or sono la diagnosi è la seguente.

> CAMPIONE INVIATO : FNAB di nodo del lobo destro della tiroide solido, ipoecogeno di 11 x 6 x 12 mm di diametro

> ESAME MICROSCOPICO : IL MATERIALE ESTRATTO DA AGOASPIRAZIONE ECO GUIDATA VIENE SAMINATA SU STRISCIO E DOPO INCLUSIONE IN PARAFFINA. All'esame si rilevano cellule tiroidee in strutture prevalentemente solide o microfollicolari con aspetti ossifili e lieve anisometria nucleare.

> GIUDIZIO DIAGNOSTICO : QUADRO CITOLOGICO COMPATIBILE CON PROLIFERAZIONE FOLLICOLARE THY3.
Mi è stato consigliato l'intervento chirurgico per la rimozione del nodulo con successiva terapia con tiroxina. Io non sarei favorevole all'operazione, anche perché poi, il più delle volte viene rimossa anche la tiroide, io già sono obesa, sto tentando con supporto medico di perdere un po' di chili per raggiungere un peso accettabile e, se mi dovessi ritrovare senza tiroide (che per altro funziona perfettamente) mi ritroverei ,magari ancora con chili in più. Ho letto che ci sono altri esami di medicina nucleare che potrebbe essere di aiuto per diagnosticare il tipo di nodulo , potete darmi qualche informazione e dove eventualmente farli, considerando che abito a Torino. Altrimenti non potrei, al limite tenerlo sotto controllo, magari facendo esami più ravvicinati? Grazie e cordiali saluti. Sono preoccupata, ma non capisco come, al giorno d'oggi per sapere se un nodulo è benigno o maligno non ci siano esami certi e debbano per forza operare per saperlo.......incredibile!
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Purtroppo a tutt'oggi con un citologico classificato come TIR3 certezze assolute non ve ne sono. Tuttavia qualche elemento di maggiore chiarezza potrebbe venire dalla Scintigrafia ed eventualmente dall'Elastosonografia. È' in ogni caso indispensabile che ne parli col Suo endocrinologo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia