Neoplasia polmonare

Buon giorno
Mio padre (63 anni fumatore) da 6 mesi ha manifestato questi sintomi: tosse, dimagrimento e dispnea. Poi 6 giorni fa ha eseguito una Rx torace che ha messo in evidenza un versamento pleurico massivo (3 litri sono stati prelevati sabato e martedì altri 3, e tutt'ora ha il drenaggio, 250cc/g). La TAC con MDC ha evudenziato:" Al polmone destro è presente una condizione di idropneumotorace di discreta entità, con atelettasia del segmento basale dorsale del lobo polmonare inferiore. Sempre a destra sul lobo medio, è presente lesione solida che assume disomogeneo c.e., irregolarmente tondeggiante con diametro massimo di 3,5 cm, adesa alla pleura, compatibilmente verosimilmente con lesione eteroplastica. In sede ilare omolaterale si rileva la presenza di grossolana tumefazione linfonodale rotondeggiante, con diametro massimo di circa 5 cm, che impronta il bronco principale e depiazza l'arteria polmonare dx. Piccoli linfonodi si rilevano inoltre sulla loggia del Barety ed in sede sottocarenale. Enfisema polmonare a sinistra."
La TAC è negativa per Cranio Addome+pelvi per metastasi.
A seguito della TAC abbiamo fatto fare esame Citologico del liquido pleurico:"Il sedimento del liquido inviato consta di materiale Amorfo, cellule mesoteliali, linfociti ed elementi con nucleo voluminoso, talora nucleolato, ipercromico, atteggiati a formare strutture simil ghiandolari. Le indagini immunoistochimiche hanno evidenziato positività di tali elementi per ck-7, cam 5.2, focale per TTF1. Il quadro appare suggestivo per la presenza di cellule di assai sospetta origine neoplastica".
Esami del sangue perfetti fatta eccezione per CEA 73,5 (CA19/9:0).
Lunedi dovrà fare un agoaspirato con TC guidata, perchè il broncoscopista non ha ritenuto utile fare la broncoscopia, secondo lui essendo la pleura infiltrata la situazione è troppo compromessa per pensare ad un operazione.
Gentilissimi dottori, in una settimana siamo stati bombatdati di informazioni spesso contradditorie, come potete immaginare non vogliamo abbandonare la speranza, pur senza illuderci.
Potreste gentilmente aiutarci nel capire qual'è la via che adesso ci conviene seguire e se fin'ora abbiamo seguito l'iter corretto?

Io ho solo 28 anni e vorrei dargli la gioia di essere nonno.

Grazie anticipatamente
Anna


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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Anna,

l'iter seguito sinora è corretto. Una neoplasia polmonare certamente è una patologia seria. La biopsia TC guidata darà la possibilità di inquadrare meglio la variante di malattia per una terapia più adeguata. Attualmente l'unica strada perseguibile è una chemioterapia controindicando l'intervento la presenza di infiltrazione della pleura. Successivamente, se dovesse rispondere brillantemente ai trattamenti, si potrà pensare di rivalutare la situazione chirurgicamente. Opportuno anche il dosaggio plasmatico della CgA per verificare se vi sia una componente neuroendocrina di malattia e per poter impiegare, in affiancamento alla chemioterapia, una terapia con octreotide.

Tienici informati, sempre a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
dottor Pastore, la ringrazio per avermi risposto, ieri abbiamo avuto la risposta per ora verbale dell'istologico, domani ci metteranno per iscritto tutto.Dovrebbe trattarsi di un adenocarcinoma moderatamente differenziato.Mio padre però non vuole fare la chemio, perchè non ci crede e ora lui sente di star bene, in effetti lui ha un drenaggio fisso che gli consente di muoversi benissimo, fisicamente ha anche recuperato un paio di chili, mangia tantissimo e dorme altrettanto bene.Siamo disperati volevano iniziare la chemio dopodomani non appena anatomia patologica ci consegna il referto. Lui non ne vuol sentire.Sostiene che si sottoporrà a qualsiasi trattamento solo quando starà peggio. Mi consigli se c'è qualcosa di diverso, oltre la chemio almeno per bloccare questo versamento che ormai,dopo i sette litri iniziali si è ridotto a 100cc al giorno e anche il colore che prima era ematico ora e giallino.Vi preghiamo aiutateci.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Anna,

per bloccare il versamento potrebbe essere possibile eseguire quella procedura chirurgica denominata talcaggio che consiste nell'incollare i due foglietti della pleura e quindi impedire il formarsi di liquido. Tutto ciò va valutato dai chirurghi toracici. In questo caso però è opportuno un trattamento chemioterapico. Se si dovesse risolvere il problema del versamento si potrebbero poi eseguire in combinazione con la chemioterapia delle applicazioni di ipertermia capacitiva.

Un caro saluto e ritienimi sempre a disposizione.

Carlo Pastore
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Utente
Utente
dottor Pastore,abbiamo appena ricevuto il risultato da Anatomia Patologica sulla biopsia polmone dx lobo superiore:"i frammentini in esame sono costituiti da una proliferazione di elementi epiteliali atipici a nucleo voluminoso,irregolare provvisto di nucleolo prominente atteggiati a formare strutture ghiandolari e/o papillari, le indagini immunoistochimiche hanno mostrato intensa positività per citocheratina7 e ttf1, negatività per citocheratina 20, tireoglobulina e surfactante.
Il quadro depone per un adenocarcinoma moderatamente differenziato"
Alla luce di questo referto dobbiamo ancora indagare? Il Cga è necessario? la Chemio, che peraltro lui non ha ancora deciso di fare,potrebbe portare qualche vantaggio anche al versamento? Noi crediamo di essere in buone mani ma ci sentiamo rassicurati anche dal vs parere, siete persone speciali anche sotto il profilo umano oltre che professionale.Un caro saluto e grazie
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dopo
Utente
Utente
Dottor Pastore, la prego mi risponda,oggi abbiamo chiesto all'oncologo quale protocollo farebbero nel caso mio padre decidesse per la terapia, hanno detto :Gembetacina Cis platino, cosa ne pensa?c'è qualcosa che possiamo fare oltre, anche perchè quì sono recettivi a qualunque consiglio.Ho chiesto anche all'oncologo se c'era la possibilità che ci fosse una componente neuroendocrina,lui sostiene di no,però se Lei mi dice che il Cga è meglio farlo lo faremo, anche se mi hanno detto che ci sono tempi lunghi per la risposta.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Gentile Anna
ritengo che le tocchi usare bastone e carota con suo padre!!Come già detto dal collega, il versamento è l'effetto della patologia neoplastica e non la causa; pertanto se non inizia un trattamento sistemico dubito che potremo avere buone notizie per il futuro.
E' importante stadiare con TC encefalo e addome oltre una scintigrafia ossea, al fine di poter capire l'estensione della malatia (stadiazione appunto).
Lo schema proposto è tra gli standard ad oggi in uso (assieme a navelbine, taxolo, carboplatino...); come eventuale novità potrebbe chiedere ai colleghi se vi fosse la possibilità di utilizzare uno schema con il bevacizumab (farmaco antiangiogenetico) che tra pochissimo credo potrà essere utilizzato anche al di fuori degli studi clinici.
Nel frattempo eseguirà la CGA, tanto per un'eventuale aggiunta di octreotide, si è sempre in tempo.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

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dopo
Utente
Utente
Egr,dottor d'Angelo (il suo cognome mi fa tornare in mente mia nonna siciliana che parlava sempre di un suo famoso omonimo,)Mio padre ha già fatto la Tac mdc total body, è negativa sia cranio che addome e pelvi.Si con mio padre stiamo facendo come suggerisce lei bastone e carota, solo che lui per la sua professione è portato ad essere razionale e quindi preferisce un giorno da leone piuttosto che cento da pecora.Noi adesso abbiamo questo problema del liquido pleurico che viene drenato da un boulau che nel giro di dieci giorni è passato (dopo i primi 6 litri drenati in due giorni)dai 260cc di mercoledì 18 giugno, ai 45cc di ieri, senza alcuna terapia se non quella antibiotica, stupisce che la diminuzione sia stata costante a prescindere da tutto, così come il colore ematico chè è diventato giallino e trasparente.Lui ha ripreso anche due kg, sta bene non ha più tosse, e continua a lavorare, studio casa ovviamente.A vederlo sembrerebbe che sia guarito.Per fare la chemio vogliono togliere il boulau perchè sostengono che non si può somministrare la chemio con ferite aperte.Ma secondo Lei non è possibile una risoluzione spontanea del versamento? La diagnosi istologica da' certezze al 100%? Mi risponda la prego e grazie di cuore.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
"Il sedimento del liquido inviato consta di materiale Amorfo, cellule mesoteliali, linfociti ed elementi con nucleo voluminoso, talora nucleolato, ipercromico, atteggiati a formare strutture simil ghiandolari. Le indagini immunoistochimiche hanno evidenziato positività di tali elementi per ck-7, cam 5.2, focale per TTF1. Il quadro appare suggestivo per la presenza di cellule di assai sospetta origine neoplastica".
Con questo tipo di risultato credo che ogni oncologo proporrebbe il trattamento sistemico; in alternativa se non si è sicuri dello stesso sipotrebbero fare revisionare i vetrini.
Sono d'accordo che iniziare un trattamento senza "tubi" pendenti sia meglio (a maggior ragione che in atto suo padre sta meglio), anche se spesso capita per necessità di eseguire trattamenti con drenaggi vari.

Si ricordi che il medico dà solo una proposta terapeutica e visto che suo padre è in grado d'intendere e di volere, se reso edotto e consapevole dei rischi, può anche decidere di non eseguire nulla.

PS: mia mamma è di Carloforte, quindi come vede le due isole sono intrecciate.
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dopo
Utente
Utente
Il mondo è piccolo, perchè anche io sono sarda!!!Sì adesso pare che mio padre stia decidendo di sottoporsi alla chemio, abbiamo deciso di portare fuori il vetrino perchè ce lo hanno chiesto per testare un altro tipo di farmaco, non sappiamo altro, l'unica cosa è che anatomia patologica ci ha chiesto se il vetrino lo vogliamo bianco o colorato; che differenza c'è? non abbiamo scelto perchè non abbiamo la possibilità di metterci in contatto con quest'oncologo.Purtroppo ci sono anche questi problemi oltre al resto, l'insularità è un prezzo altissimo da pagare in queste circostanze...
Comunque grazie per il consiglio sul bevacizumab, anche qui lo stanno introducendo nel protocollo,domani togliami il boulau e così vediamo cosa succede, se tutto va bene venerdì dovrebbe fare la prima dose di chemio.Dottore se può risponderci per il vetrino ci farebbe un favore enorme, grazie di cuore...
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Solitamente le varie anatomie patologiche preferiscono colorare loro i vetrini, per cui in bianco è sicuro che non sbaglia.
Facciamoli lavorare!!! (ma questo non glielo dica che si arrabbiano con gli oncologi, ancora di più di quanto non succeda giornalmente quando gli chiediamo l'impossibile e subito!!!).
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dopo
Utente
Utente
Grazie, sì facciamoli lavorare!!anche se in tutta onestà quì da noi anatomia patologica è splendida, pensi che sono loro che ci spronano più di tutti ad andare avanti,sono stati di un tempestività che non ha eguali.In quessto senso la Sardegna è un'isola felice.Comunque domani lo chiediamo bianco.Di nuovo Dottore La ringraziamo di cuore
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Utente
Utente
Grazie, sì facciamoli lavorare!!anche se in tutta onestà quì da noi anatomia patologica è splendida, pensi che sono loro che ci spronano più di tutti ad andare avanti,sono stati di un tempestività che non ha eguali.In quessto senso la Sardegna è un'isola felice.Comunque domani lo chiediamo bianco.Di nuovo Dottore La ringraziamo di cuore
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Sia chiaro scherzavo!
Da sempre gli oncologi hanno rapporti diretti con i reparti di anatomia patologica e la confidenza ci porta spesso allo scherno.
MA IL LORO LAVORO E' FONDAMENTALE E NEL PROSSIMO FUTURO LO SARA' SEMPRE DI PIU' nella scelta del giusto approccio terapeutico.
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dopo
Utente
Utente
Sì certo, ho capito che scherzava, proprio dalla frase "facciamoli lavorare" li ho visti all'opera anche di sabato,sì, credo che voi e loro insieme riuscirete a trovare la soluzione di questa piaga...
perchè ormai di questo si tratta.Cordialissimi saluti
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Non è una piaga ma un problema come un'altro che riguarda la biologia dell'uomo...
Nel momento della nostra nascita accettiamo la vita con tutto ciò che comporta sia bello che brutto...ma comunque vadano le cose dobbiamo difendere con tenacia la nostra vita e godere delle piccole cose quotidiane che spesso passano inosservate.
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dopo
Utente
Utente
Sono d'accordo la vita è l'unica cosa che abbiamo e l'unica per la quale valga la pena lottare, è quello che cerco di far capire a mio padre.
D'altra parte ho letto sempre nel vostro sito che una donna di 50 sta utilizzando un protocollo particolare col Tarceva come chemio di prima linea e sta ottenendo risultati sorprendenti, chiaramente pur essendo seguaci dei protocolli tradizionali, visto che non si tratta di una "cura al bicarbonato" ma che è un affermato farmaco chemioterapico, saremmo tentati di percorrere questa linea, per evitare a lui un calvario con la chemio tradizionale.
Pensate che per il problema di mio padre sarebbe compatibile un protocollo del genere, e se si quali test ci consigliate di eseguire per verificarne la fattibilità?
Abbiamo una gran paura di sbagliare.
Grazie infinite per la disponibilità
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Io direi che nella vita è tutta questione di fiducia; si affidi all'oncologo di riferimento. Non vi sono ad oggi esami preliminari che ci dicano a chi e come un trattameno può funzionare (ma questo vale anche con le semplici apsirine per il mal di testa).
Io valuterei lo standard tradizionale riservandomi il farmaco biologico in seconda battuta.
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dopo
Utente
Utente
Si Dottore, e noi abbiamo fiducia nella vita e nell'oncologo a cui ci affideremo ,domani mattina mio padre farà il primo trattamento e sarà quello tradizionale gem e cis, poi si vedrà.Speriamo non ci siano effetti collaterali pesanti, se non disturbiamo le faremo sapere, il suo parere ci è di grande conforto.Grazie di cuore
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Certo che mi fà piacere essere informato...
confido sempre nel lieto fine delle storie
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dopo
Utente
Utente
Stamane mio padre ha fatto il primo ciclo, non ha avuto nessun problema, siamo tornati a casa appena finito il trattamento che è durato 4 ore, ha pranzato, riposato, merendato e poi è andato a lavorare è rientrato anche più tardi del solito e ci ha preparato la cena.Questi sono i primi miracoli a cui stiamo assistendo.La stessa oncologa, che ci ha chiamato poco fa per sapere, non voleva crederci, ci ha rassicurato sugli effetti della chemio, ha detto di avergli somministrato un farmaco per la nausea che farà effetto per tre giorni, ed è convinta che funzionerà.Ha aggiunto che l'Aifa ha autorizzato quel farmaco angiogenetico che ci ha consigliato Lei, e verrà adottato.Domani è un altro giorno,speriamo sia ancora più bello.Dottore, siamo molto più sereni grazie di nuovo, Le faremo sapere.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Bene... ma anche in caso di comparsa di qualche sintomo legato alla terapia, manenete questo entusiasmante positività.
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dopo
Utente
Utente
Dottor D'Angelo, a distanza di quasi tre giorni, non c'è stato nessun effetto collaterale,Le dirò di più: mangia in continuazione e con molto gusto, dorme, lavora senza manifestare la minima fatica.Giovedì dovrà fare la gem, mercoledì dovremmo fare l'emocromo, secondo lei quali esami potremmo fargli fare oltre quello, è possibile seguire la cosa ripetendo i markers e in caso affermativo quali fare? oltre questi cosa ci consiglia? Le proteine il 14 giugno erano nei limiti bassi della norma, gli altri erano tutti perfetti eccetto il cea a 73,5: C'è un marcatore specifico per il polmone? La prego mi consigli cosa richiedere, non vorrei che andasse fuori range qualcosa senza che noi ce ne rendiamo conto.Grazie e un caro saluto.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Gentile Sig.ra Anna, non sò che mestiere faccia lei ma la prego non ci rubi il lavoro abbimo bisogno dello stipendio per campà...
A parte gli scherzi, non sia lei a porsi tutte le angoscie del mondo ed inoltre se lei si fida dei colleghi lasci a loro la prescrizione degli esami (anche in considerazione della poca attendibilità dei marcatori in molte patologie e soprattutto in quella polmonare).
Lei deve solo godere dei momenti di benessere di suo padre senza che lui capti le sue ansie... poi madre natura impera nel suo corso e noi non sempre riusciamo a contrastarla (ma questo comunque vale per tutti noi!!).
Un caro abbraccio affettuoso
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dopo
Utente
Utente
No,gentilissimo Dottore, non vogliamo rubare il Vostro lavoro, ci si improvvisa per disperazione,in famiglia anche per via della professione che svolgiamo, siamo troppo razionali e dimentichiamo che la medicina non è una scienza esatta.Questo non ci aiuta è evidente... Crediamo però che se ci impegniamo a capire i meccanismi forse possiamo prevenire complicazioni.Sino ad oggi mio padre non ha avuto nessun effetto collaterale a parte un po' di irritazione gengivale che abbiamo prontamente stroncato con mycostatin e diflucan.Domani farà le analisi del sangue e giovedì la chemio con gem.Ho avuto paura che lei fosse già in vacanza,meno male non è così, mi creda se Le dico che per noi è importante, molto poter contare su di Lei, grazie ancora e un saluto affettuosissimo.
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
spererei, ma non sò se ci riesco, di andare in vacanza dai miei zii che sono nell'isola di S. Pietro e che SVENTURATO DI ME, da circa 10 anni non riesco, per impegni vari, a trovarli.
In caso quest'anno ci riesca, non tema, si affacci alla finestra ed urli, sarò sotto di Voi.
Scherzo ovvio, i primi a soffrire della non CERTEZZA nelle cose, siamo noi addetti ai lavori. Ma c'est la vie e bisogna andare avanti guadagnando giorno dopo giorno delle piccole vittorie professionali.

STIA QUANTO PIù POSSIBILE SERENA!
[#26]
dopo
Utente
Utente
Se Lei verrà in Sardegna sappia che noi La aspettiamo al capo nord per poterLa ringraziare personalmente per il grande aiuto che ci dà. Oltretutto avrà la possibilità di conoscere l'altra parte dell'isola.Un affettuoso saluto
[#27]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottore, abbiamo appena ritirato le analisi di mio padre, a distanza di 6 giorni dalla prima chemio cis+gem i valori sono questi:
Emoglobina 15,2 (16/giugno era 17'6)
Leucociti 4.38 (" " " 9.12)
Cea 90,9 (" 73'5)
Ves 47 (""""""""""""""" 10)
Ca 125 256.36 (non era stato richiesto il 16 Giugno
ferritina 1677 ("""""""""""""""""""""""""""""""""")
Le proteine sono aumentate, da 6 a 6,5
gli altri valori sono tutti a posto.
Il cyfra 21 non è pronto.
stamane è stata eseguita un'eco per verificare il versamento e sembra ce ne sia pochissimo,il polmone alla visita è perfetto.
Domani deve fare la gem. con questi risultati è possibile?
L'oncologa ci aveva detto che l'emocromo si modifica dopo 10 giorni, ma se domani facciamo già la seconda che cosa potrebbe succedere?
Come mai il cea sta salendo, e la Ves ugualmente?
La prego mi faccia sapere, un caro saluto e un grazie di cuore.
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dopo
Utente
Utente
Mi chiedevo perchè nessuno abbia più risposto, non capisco....
comunque mi rendo conto che il Vostro è un servizio di volontariato encomiabile sotto tutti i punti di vista.Vi ringrazio comunque per l'attenzione prestata e Vi porgo i più cari saluti.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Anna,

i marcatori tumorali, così come la VES, sono indici che si modificano facilmente anche in presenza di fenomeni infiammatori. La lisi delle cellule tumorali in corso di chemioterapia di per se provoca localmente uno stato infiammatorio. Tutto ciò può spiegare l'aumento degli indici su riportati. I valori dell'emocromo vengono sicuramente monitorizzati attentamente dai colleghi oncologi che seguono il paziente e pertanto non accadrà mai assolutamente nulla di male. Le somministrazioni infatti non verranno effettuate se i parametri del sangue non saranno permissivi.

Un caro saluto, Carlo Pastore
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottor Pastore, proprio ieri ci hanno dato i risultati dell'emocromo a distanza di 14 giorni dalla prima chemio e a sette giorni dalla seconda, i bianchi sono a 3376 e per l'oncologa sono buoni, naturalmente verranno ripetuti mercoledì prossimo e se saranno a posto somministreranno la chemio giovedì 24.Speriamo che i valori aumentino in questi 6 giorni perchè sono diminuite anche le piastrine che sino alla settimana scorsa erano addirittura alte. C'è da dire però che mio padre sta benissimo e non ha avuto nessun effetto collaterale tra
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottor Pastore, proprio ieri ci hanno dato i risultati dell'emocromo a distanza di 14 giorni dalla prima chemio e a sette giorni dalla seconda, i bianchi sono a 3376 e per l'oncologa sono buoni, naturalmente verranno ripetuti mercoledì prossimo e se saranno a posto somministreranno la chemio giovedì 24.Speriamo che i valori aumentino in questi 6 giorni perchè sono diminuite anche le piastrine che sino alla settimana scorsa erano addirittura alte. C'è da dire però che mio padre sta benissimo e non ha avuto nessun altro effetto collaterale a parte questi.lei pensa che la seconda ci riserverà sorprese? Qualcuno paventa questo, e iniziamo a preoccuparci, i medici a dire il vero ci sembrano invece sereni. La ringrazio di cuore e Le porgo i miei più affettuosi saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Concordando con il collega Pastore Le allego un link di approfondimento sui marcatori tumorali.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
La serenità, ammesso che questo possa essere il termine esatto, nasce dalla consapevolezza dele modifiche bioumorali legte alla malattia e alla terapia eseguita.
Io dico sempre ai miei pazienti che "...sono autorizzati a preoccuparsi solo dopo che mi preoccupo io!!"
Questo comporta un peso di lavoro notevole, soprattutto in momenti come questi che mantenendo la stessa mole di attività lavorativa, si è dimezzati come personale... ecco uno dei motivi per cui non ce ne voglia se rispondiamo di meno.
Cerchi di eliminare alcuni dubbi di questo tipo parlando anche con i medici che seguono suo padre e che hanno il dovere di fornirvi le delucidazioni da voi richieste. Poi dove non arrivano loro (come tempo ovvio) rifiniamo il tutto noi.
Un caro saluto
[#34]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, grazie a tutti per le risposte che mi confortano, vorrei spiegarvi che noi abbiamo bisogno di spiegazioni non perchè i nostri medici non ce le forniscano, tutt'altro, solo che quando si vive nelle nostre piccole realtà, finisce che siamo tutti amici e così abbiamo paura che per non spaventarci non ci dicano le loro preoccupazioni.Il risultato è che alla fine evitiamo di chiedere dettagli, e cerchiamo di documentarci e così a volte ci prende lo sconforto.Vedete il dottor Pastore mi ha detto che in corso di chemio gli indici infiammatori possono aumentare e io mi rassereno perchè la VES era passata da 10 a 47 senza che noi capissimo il perchè.Spero di avervi spiegato tutto compreso il nostro stato d'animo, vi ringrazio tutti calorosamente e vi mando affettuosi saluti
[#35]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
... è proprio il vivere in una piccola realtà che spesso porta ad una dimensione a misura d'uomo ed a creare quei rapporti di amicizia e confidenza tali da permettere di avere risposte alle domande (anche quelle che sembrano più banali).
... poi ci siamo noi (ma siamo un di più!!).
Un caro saluto
[#36]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, sono nuovamente quì, spero di non disturbarvi: stamane abbiamo fatto l'emocromo perchè domani c'è la seduta di chemio (cis + gem)rispetto alla settimana scorsa i valori dei leucociti sono aumentati da 3376 a 4960, invece le piastrine che erano basse e ci avevano spiegato che dipendeva dalla gemcitabina sono passate da 122 a 954, oggi ci hanno detto che l'aumento è di tipo reattivo e ci hanno prescritto la cardioaspirina.Noi a volte restiamo perplessi e non osiamo chiedere altro, però ci preoccupiamo tantissimo:Vi prego rispondeteci!!! E' vero che le reazioni sono soggettive però... tutti si lamentano del fatto che le piastrine scendano noi le vediamo salire.Capita spesso?
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
è un evento che vedamo spesso con la gemcitabina.
Stia serena, i colleghi stanno seguendo la strada giusta.
[#38]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore
Come sempre celere e gentilissimo.
Oggi mio padre ha iniziato il 2 ciclo, i medici hanno aggiunto al Cisplatino e alla Gemcitabina un nuovo farmaco, di cui lei mi aveva parlato, il Bevacizumab. Questo farmaco è però stato somministrato senza avere ancora i risultati delle mutazioni genetiche, è un farmaco che risponde indipendentemente dalle mutazioni? E poi vorrei, come sempre stressantissima, chiedere se questo farmaco può aumentare realmente la probabilità di eventi di tromboembolia. Oggi ho letto un articolo su internet che diceva appunto questo, visto anche l'elevato numero di piastrine... sono terrorizzata.

Mi scuso per l'insistenza ma sa internet quando uno non è del mestiere può spaventare molto.

grazie anticipatamente
[#39]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Si è un antiangiogenetico (dovrebbe se attivo, bloccare la crescita dei vasi sanguigni che nutrono il tumore).
In effetti potrebe portare qualche effetto collaterale in pù (aumenti pressori, rischi emorragici...), ma sicuramente i colleghi che lo stanno adoperando hanno ben chiaro il tutto.
[#40]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottor D'Angelo, allora grazie per il chiarimento, in effetti a distanza di una settimana, non c'è stato nessun effetto collaterale, devo dire di nessun tipo.Domani mio padre farà la gemcitabina.Le chiedo cosa vuol dire "se attivo" e poi a cosa servono queste mutazioni genetiche che dovrebbero trasmetterci tra una decina di giorni( i vetrini sono andati a Milano).
grazie anticipatamente e mi raccomando se dovesse venire in Sardegna,( è chiaro che l'invito è esteso a tutti i medici che gentilmente ci confortano con i loro consulti)ci farebbe piacere incontrarLa. Un caro saluto e di nuovo grazie di cuore.
[#41]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
..."se attivo = se funziona!
gli studi di genetica medica negli ultimi anni sono molto andati avanti, ma non siamo ancora in grado di utilizzarli nella pratica clinica quotidiana.
Per ora ne prenda solo atto dei risultati senza confondersi ulteriormente.
Speriamo che la terapia funzioni ad arte.
[#42]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,sono arrivati gli esami dei vetrini effettuati a Milano.Assenza di amplificazione del gene EGFR valutata mediante fish.Assenza di mutazione del gene EGFR (ESONE 18,19,20,21) valutata mediante PCR e sequenziamento diretto.Adenocarcinoma a medio grado di differenziazione(questo lo sapevamo già)Immunofenotipo della popolazione neoplastica:positivo per EGFR(15%della popolazione neoplastica.A che servivano questi esami?
E in particolare che tipo di adenocarcinoma è? ho letto che ce ne sono di vari tipi,purtroppo in questo momento i medici sono in vacanza e non abbiamo la possibilità di avere chiarimenti.C'è per cortesia qualcuno che possa spiegarceli.Mio padre sta benissimo, non ha avuto nessun effetto collaterale, sebbene tra 10 giorni dovrebbe iniziare il terzo ciclo e i bianchi che oggi avrebbero dovuto avere un tracollo, sono invece a 7200.Spero che la mancanza di effetti collaterali non significhi che la chemio non stia agendo.Un grazie di cuore a tutti.
[#43]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, anche se mi sembra che siate tutti in ferie tranne il Dottor Pastore che mi auguro di cuore possa rispondermi,ci9 hanno detto che la mancanza di mutazioni impedirà l'accesso ad al alcuni farmaci, tuttavia il dubbio che ci rode dentro è questo: se i valori dei bianchi non si modificano e anzi aumentano,oggi sono arrivati a 8000, vuol dire che la chemio non sta agendo?Vi prego rispondeteci,un grazie di cuore...
[#44]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Amica,

gli adenocarcinomi sono tutti adenocarcinomi, quello che può variare è il grado di differenziazione cioè quanto le cellule del tumore sono lontane dalle caratteristiche delle cellule sane di partenza. L'assenza di mutazione indica la non risposta ad alcuni dei nuovi farmaci a bersaglio molecolare ma ciò non toglie la possibilità di risposta ad altri agenti antiblastici. Il fatto che i globuli bianchi siano di buon valore non inficia l'efficacia sul tumore della chemioterapia.

un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#45]
dopo
Utente
Utente
Dottor Pastore, grazie di cuore, la sua risposta ci farà trscorrere un ferragosto più sereno.Affettuosi saluti a Lei e alla Sua famiglia.
[#46]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Ne sono lieto... un caro saluto e grazie mille per gli auguri che ricambio anche se in ritardo.

Carlo Pastore
[#47]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, oggi abbiamo eseguito la tac total body mdc(la terza chemio è stata somministrata martedi 26 agosto)il referto cita:
la lesione già nota adesa alla pleura a ds appare modicamente ridotta di dimensioni.Nel segmento basale dorsale sempre a ds si rileva la presenza di nodulo solido di circa 15 mm adeso alla pleura(in realtà questo nodulo non era stato visto nell'esame precedente, il radiologo presume che essendoci all'epoca un versamento pleurico importante (4 litri)l'immagine era stata occultata)
Discreto ispessimento pleurico e minimo versamento saccato lungo la linea ascellare anteriore e media a ds.
Pressochè invariata per dimensioni la linfoadenopatia ilare ds rispetto all'esame precedente.
Cranio: negativo
Addome pelvi:Al controllo odierno si segnala la presenza di linfonodo di 15 mm nella retrocavità degli epiploon adiacente al tripode celiaco.(non era presente al precedente esame)
Invariato il rimanente ambito
Noi abbiamo capito che sostanzialmente la situazione è stabile ma il versamento è bloccato.Voi cosa ne pensate? il radiologo sostiene che il controllo è stato fatto troppo presto e che bisogna attendere la sesta chemio per vedere come evolve: Secondo Voi è opportuno continuare con cisplatino e gemcitabina o bisogna cambiare farmaco?
Grazie per tutto ciò che fate, e un caro saluto a tutti.
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Cara Anna,

direi che la situazione è sostanzialmente stabile e la TC è stata eseguita un pò troppo presto per poter vedere gli effetti della terza somministrazione. Proseguirei il trattamento attuale. Tienimi aggiornato. un salutone

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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Grazie Dottore
La risposta che speravo di leggere, con questa malattia non si riesce mai a capire se una notizia è buona o no. La ringrazio per la sua disponibilità e celerità; questo pomeriggio mostreremo la TC al nostro oncologo le faremo sapere cosa ci dice.
La ringrazio ancora di cuore.

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Gentili Dottori,sono nuovamente quì a chiedervi aiuto: mio padre dopo la tac ha continuato i cicli di chemio previsti senza problemi,venerdì scorso ha fatto la 5° chemio con cisplatino+gem,oggi avrebbe dovuto fare il richiamo con la gemcitabina, però stranamente ieri i bianchi erano 2500 e i neutrofili 1,5.Per maggiore sicurezza ci hanno fatto ripetere l'emocromo stamane e ci siamo ritrovati con 1500 bianchi e 0,75 neutrofili (gli esami sono stati eseguiti in un altro laboratorio) A quel punto i medici hanno deciso di non fare la terapia, saltare totalmente la gemcitabina e passare direttamente al 6° ciclo tra quindici giorni.Ci hanno detto di non fare neanche il controllo tra una settimana e di rimandare l'emocromo al giorno prima della data decisa per il 6° ciclo che è il 24 ottobre.Noi siamo un po' preoccupati perchè abbiamo paura che i bianchi continuino a scendere considerato che i valori più bassi si raggiungono tra il dodicesimo e il quattordicesimo giorno e lui è sempre stato monitorizzato settimanalmente.Se dovessero diminuire e partisse qualche infezione?
Non ci hanno dato neanche terapia, loro si riservano di darcela il giorno successivo alla sesta chemio e cioè il 25 Ottobre.Ma non ci sono rischi secondo voi? E' possibile che i bianchi crollino da un giorno all'altro? E' possibile che i valori di oggi si discostino tanto perchè il laboratorio è diverso?Non siamo sereni, vi prego rispondeteci, grazie di cuore. Anna
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
solitamente le neutropenie febbrili, si manifestano a volte con il solo sintome legato alla febbre.
ritengo che dare ora i fattori di crescita possa essere discutibile con tali valori, meglio di profilassi dopo il prossimo ciclo, visto l'andamento midollare in questo ciclo.
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Grazie Dottore, venerdì faremo ugualmente l'emocromo e a seconda dei valori ricontatteremo gli oncologi, noi comunque come di prassi da quattro mesi a questa parte terremo sotto controllo la temperatura.Grazie di cuore....
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Gentilissimi Dottori,vi disturbo per l'ennesima volta:stamane abbiamo fatto l'ultimo ciclo di chemio(6) tra una settimana ci sarà il richiamo con la sola gemcitabina e poi la tac il 18 Novembre.Gli oncologi hanno inviato tutta la documentazione ai radioterapisti che ancora non hanno risposto, io non so se ci sono controindicazioni per la radio visto che c'era stato un versamento imponente che peraltro poi ()come ho scritto nei precedenti post, si è bloccato. Mi farebbe piacere se qualcuno mi dicesse che cosa ci aspetta e se eventualmente esiste una seconda linea di chemio più leggera di quella appena conclusa ma ugualmente efficace.I farmaci a bersaglio molecolare dovrebbero essere esclusi perchè non c'è mutazione dell'egfr.Mio padre sta benissimo non ha avuto effetti collaterali importanti se si esclude un po' di mal di stomaco e un episodio di neutropenia rientrato alla grande senza nessun intervento.Stavamo pensando di chiedere un consulto per la crioablazione polmonare ma gli oncologi non ci son sembrati entusiasti.Per gentilezza diteci che cosa ne pensate sia come oncologi che come radioterapisti.Un grazie di cuore come sempre. Anna
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
Mi farebbe piacere se qualcuno mi dicesse che cosa ci aspetta ...
che ne pensa se aspettiamo con serenità la TC?
Ritengo che sia importante per poter dare una corretta valutazione.
In atto si limiti a guardare le condizioni generali di suo padre e non pensi a cosa cove dentro... la qualità della vita ritengo debba essere al primo posto.
Ci tenga aggiornati
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Dottor D'Angelo La ringrazio per la risposta molto diplomatica,però adesso sono andata sui siti che trattano di radioterapia e ho letto che non sono candidati a questo intervento i pazienti con versamento pleurico positivo.E' il caso nostro, il fatto poi che nessun radioterapista abbia fornito alcun contributo conferma.Sì aspetteremo il risultato della Tac, non demorderemo certamente dal combattere anche se ci sembra che i primi ad arrendersi siano i medici e non i pazienti.Vi ringraziamo comunque di cuore, un caro saluto.
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Gentilissimi Dottori, volevamo aggiornarvi sulla situazione di mio padre:come sospettavamo i radioterapisti non vogliono intervenire, siamo andati subito dal Dottor Pusceddu che ci ha prospettato più di una soluzione.Ora siamo un tantino più tranquilli e possiamo attendere con maggior serenità il risultato della tac.Sapere che ci sono possibilità di ridurre la neoplasia con tecniche poco invasive ci dà una speranza in più.Affettuosi saluti Anna
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Gentili Dottori,Vi saremmo grati se potreste darci un parere circa la possibilità di effettuare la radioterapia in presenza di versamento pleurico saccato? e, in caso affermativo, quanto tempo deve intercorrere tra la fine della chemio e l'inizio della radio?
Un caro saluto Anna
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Gentili Dottori, volevo aggiornarvi sulla situazione di mio padre:Giugno 2008 diagnosticato:adenocarcinoma polmonare dx 3,5cm con versamento pleurico(positivo) e linfonodo ilare omolaterale di 5cm, dopo tre cicli di cisplatino, gemcitabina e avastin, la situazione rimane pressochè invariata ma il versamento è minimo e saccato.Oggi e quindi dopo 6 cicli dei suddetti farmaci,(TC TOTAL BODY) il radiologo scrive:Lieve incremento volumetrico della lesione eteroplasica polmonare, con discreto ispessimento della pleura che verosimilmente è infiltrata.Minimo versamento saccato in sede basale dx.
Il Linfonodo peribronchiale appare invariato per dimensioni ma presenta nel suo contesto ampia area ipodensa di verosimile natura necrotico-colliquativa.
lieve incremento volumetrico del linfonodo sulla loggia di Barety.
Invariati i rimanenti reperti.
Non abbiamo ancora sentito gli oncologi,potreste darci un parere? che significato ha il linfonodo necrotico-colliquato?Grazie di cuore e un caro saluto, Anna
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Carissimi Dottori,non ci avete più risposto, forse abbiamo superato il tetto previsto di domande.Ci dispiace perchè ci eravamo anche affezionati, grazie comunque per averci aiutato in momenti difficili.Un abbraccio a tutti. Anna
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