Calcificazioni prostata

salve a tutti vi pongo questa domanda.

da un ecodlopper penieno dinamico mi è stata visitata anche la zona della vescica perchè ho avuto un fastidio che è durato diversi nella zona pelvica tra vescica e pene come se fosse infiammato ed ho notato che quando urinavo avevo una senzazione di mancato svuotamento e anche durante l'eiaculazione ho notato che fuoriusciva meno sperma. per diverse notti ho dormito veramente male per questa cosa in più il mio pene lo sento più flaccido nella mastrurbazione rispetto a prima.

la risposta è stata questa: prostata con piccole calcificazioni centrali perimetrali di 24cm cubici di volume ai limiti superiori della norma.

per tre settimane ho fatto uso di caverject (9 punture) e dopo la quinta ho iniziato a sentire questo fastidio che prima non avevo. infatti mi sono preoccupato e pansavo che il problema derivasse dal pene con la formazione di una possibile fibrosi dei corpi cavernosi. ho eseguito un secondo ecodlopper proprio per escudere questo e l'esito è stato negativo.
questo fastidio se ricordo bene non lo avevo mai avuto prima...è possibile che il caverject abbia infiammato la prostata? adesso sto prendendo DICLOREUM 2 pasticche al di più EVION (vitamina E perchè avevo paura della fibrosi). adesso il fastidio è pressoché passato e quando urino mi sento più libero anche se vado in bagno spesso... però sempre nella zona del pene è come se sentissi qualcosa di diverso...non so come spiegare.

prima del caverject prendevo solo cialis viagra levitra......anche se non facevano grosso effetto ero riuscito a recuperare qualche erezione spontanea mattutina che non avevo da anni, iniziato il caverject piano piano sono sparite del tutto ed è venuto fuori questo fastidio nella zona pelvica con conseguente afflosciamento del pene.

è una cosa seria che può compromettere perennemente l'erezione e l'eiaculazione o può essere una cosa passeggiera?

soffro già di DE con fuga venosa confermata da cavernosografia......in più questa cosa....mi sono stati consigliati esami più approfonditi. è una cosa che passa?

grazie
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,non sarà la nutrita frequentazione nel nostro forum a garantirle la necessaria tranquillità per l'esercizio della funzione erettile,bensì seguire i consigli di uno specialista reale.Ha già ricevuto,da questo forum,numerose risposte,non sempre coincidenti a quanto riferitole dagli specialisti reali di riferimento ma,alla lunga,credo che questi ultimi abiano un vantaggio incolmabile verso di noi,in quanto hanno avuto il privilegio di visitarla.Valuti con cautela la proposta terapeutica che maggiormente l'ha convinta e,se ritiene,tra un po' di tempo,ci aggiorni in merito.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
ha ragione dottor izzo ma adesso ho scoperto di soffrire di prostatite mentre sto cercando di curare la mia DE cosa che prima non avevo mai sentito nessun sintomo. INTERNET Può PROVOCARE ANCORA Più paranoie del previsto cosa che ha già detto il mio andrologo ma quando non sai più cosa fare ti aggrappi a tutto e fortunatamente ci sono questi siti che ti possono dare una infarinatura.

adesso farò anche i vari esami alla prostata ( altri soldi che vanno tra andrologo, farmaci senza risultati....) sperando che siano negativi ma questo fastidio se ce un motivo ci sarà.....purtroppo l'impossibilità di avere rapporti mi sta facendo allontanare da una persona a cui tengo molto...il sesso non è tutto ma se il problema ce prima di iniziare un rapporto non ne vedi una via d'uscita.
farò i miei passi.

grazie saluti
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
…siamo qui…Cordialità.
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